La filiera da interrompere dei volantini dei supermercati

26 marzo 2011



Scrivo per segnalarti un problema (uno dei tanti) della nostra amata Roma. Sto parlando dei volantini pubblicitari, in particolare dei depliant dei supermercati distribuiti nelle cassette postali.
IVolevo raccontare un piccolo esperimento che ho fatto: verificare lo spreco di carta. Ho deciso di mettere da parte tutti i depliant che mi sono arrivati nello scorso mese di Gennaio.
Prima di dare i dati espongo i principi per cui sono contrario alla distribuzione dei depliant:

1- Aumentano la sporcizia nelle strade: vengono quasi sempre messi di fuori dalle cassette delle lettere, così che cadono sui marciapiedi e sporcano le strade (...la poltiglia quando piove).

2- E’ uno spreco di risorse notevole: prima si sprecano energie per produrre, stampare e distribuire la carta (anche per fare la carta riciclata), poi vanno sprecate altre risorse per smaltire tutti questi depliant che spesso
passano direttamente dalla buca delle lettere al cassonetto della carta, senza mai essere stati aperti. E’ come se ti mettessero i rifiuti direttamente nella buca delle lettere.

3- E’ un’attività inutile perchè i depliant sono già quasi tutti su internet. Sulla quasi totalità dei siti delle varie catene è possibile vedere tutte le offerte e anche scaricare le versioni in pdf.

4- La distribuzione è ridicola: non saprei dire con che criteri viene fatta, ma capita che non mi venga mai portato il depliant del supermercato che ho sotto casa, ma mi venga recapitato quello del supermercato che dista quasi 10 km… Secondo loro, io dovrei fare 20 km tra andata e ritorno per risparmiare 3 o 4 centesimi su una scatoletta di tonno?

5- Ultima domanda: ma chi paga tutto questo spreco? Risposta: noi, due volte. Una prima volta con i costi dei prodotti che compriamo al supermercato, sui quali viene caricato il costo del depliant, e una seconda volta con la tassa sui rifiuti…

Arriviamo finalmente ai numeri. Nel mese di Gennaio mi sono arrivati 25 depliant tutti differenti per un peso totale di kg 1,153 di carta. Ora immaginiamo che ogni famiglia riceva gli depliant (a Roma ci sono all'incirca 1.112.000 famiglie) quindi moltiplichiamo 1.112.000 x 1,153 = oltre 1282 tonnellate di carta!!!

Ma non c'era un'ordinanza del sindaco che ne vietava la distribuzione? Che aspettano a multare a più non posso, visto e considerato che ogni volantino è una prova incontestabile con date, indirizzi e numeri di telefono?
Ho provato a bombardare di fax ed email i vari Auchan, Ipercoop, Trony con lamentele e minacciando di non comprare più da loro, niente... Soluzioni?
Ti faccio i miei complimenti per il blog e per il tuo impegno civico.
Riccardo

*Caro Riccardo, chiedi soluzioni. Beh, non vorrei fare il professorino ma io la soluzione ce l'ho: non frequento un supermercato da almeno due anni ovvero da quando mi sono iscritto ad un gruppo di acquisto che ogni mercoledì mattina mi fa recapitare sul pianerottolo (così non inquino, non devo cercare posto con la macchina -che comunque non ho-, non devo generare traffico e quant'altro) una cassetta da 10 chili a settimana di frutta e verdura. Il resto dell'occorrente (carne, uova, pane) lo compro in piccole realtà di qualità (la carne, per esempio, alla Bottega Liberati, che è la migliore di Roma e così via) che non sono certo aduse a promuoversi in mqniera così volgare. Supermercati zero, zero e ancora zero. Questo si chiama consumo critico. Come dici? Ai supermercati si risparmia? Falso, falso e ancora falso! Sono luoghi fatti apposta per far consumare, per far comprare quel che non serve, quel che è superfluo, sono l'inferno del packaging che è la vera causa della nostra emergenza-rifiuti. E poi, anche se a fine mese hai speso per mangiare qualche decina di euro di più, ma vuoi mettere la qualità... Ehssì perché nei supermercati non c'è mai l'eccellenza che invece tutti dovremmo ricercare in quel che immettiamo nel nostro corpo! Ora mi piacerebbe sentire il parere dei nostri esimii lettori...
-Roma fa schifo

12 commenti | dì la tua:

fitzcarraldo ha detto...

Il tuo commento è da INCORNICIARE.
LA CIVILTA' DELLO SPRECO trova la sua apoteosi nei centri commerciali dove ormai mandrie bovine trascorrono le domeniche felici e contenti.
L'agro romano DEVASTATO da folli speculazioni con quartieri schizofrenogeni (vedi tuo post su Ponte di Nona)costruiti con complicità bipartisan.
La promozione dell'inutile per dare ossigeno ad un "sistema consumistico" che genera patologie organiche e soprattutto mentali.
"consumo quindi sono".
VAFFANCULO AL CONSUMISMO!
VAFFANCULO AI CENTRI COMMERCIALI!
VAFFANCULO AL BOMBARDAMENTO PUBBLICITARIO!
VAFFANCULO AD UN MODELLO DI SVILUPPO DISTRUTTIVO E SUICIDA.

Caterpillar ha detto...

Ci dai info sul gruppo di acquisto?

Anonimo ha detto...

Però cerchiamo di non estremizzare. Il volantinaggio (e i supermercati) crea lavoro, c'é un sacco di gente che fa volantinaggio che sennò starebbe magari a rubare o spacciare.
Che vuol dire? Vuol dire guardare i problemi nella loro interezza, senza andarci giù subito con l'acetta. Anche chi distribuisce la free press sporca, perché basta un alito di vento e le notizie fresche tappezzano tutta Roma (ma anche senza vento parecchi giornali vanno a finire spappolati sui marciapiedi), ma dà qualche ora di lavoro a della gente.
Allora: io sono d'accordo, si deve vietare per legge questo tipo di attività (volantinaggio -in tutte le sue forme- distribuzione giornali ecc.) che crea più danno che altro alla collettività, oppure si permetta ma si renda responsabile (e si CONTROLLI, sennò è inutile) chi lo fa, regolamentando meglio.
Perché il vero problema, che sia lecito o no volantinare e distribuire giornali, è che nessuno controlla, e nessuno sanziona.

Anonimo ha detto...

Anonimo, se per questo anche le mafie danno lavoro...
Il volantinaggio è spreco e inquinamento.
Ricordo a tutti che è proprio il bombardamento della pubblicità che favorisce il fenomeno del consumismo.
Vedi cartelloni

Anonimo ha detto...

Soluzioni?
1-Supermercati,ipermercati..etc
potranno distribuire i volantini solo dentro la loro struttura.
2-Si obbliga i condomini a togliere le cassette pubblicitarie esterne.

manuele mariani (degradovarese) ha detto...

anche qui al nord siamo invasi da questa pubblicità così fastidiosa, continua e molto poco sostenibile (pensate alle tonnelate di carta)
non ne posso più neppure io

Alessandro ha detto...

Quando abitavo a Londra era la stessa solfa. Magari non arrivano i depliant dei supermercati, ma il volantinaggio pubblicitario door-to-door c'era comunque.

Quindi non è un problema solo nostro...Anzi.

Antonio ha detto...

Bellissimo post...io aggiungerei il 6 principio contro la distribuzione di materiale pubblicitario...quando le buche della posta sono posizionate all'esterno dei palazzi e non ci sono quelle per la pubblicità, vengono riempite in maniera assurda rendendo difficile il lavoro a chi deve inserire la posta, fate un pò il calcolo ogni giorno quanto tempo si può perdere a causa di quello schifo infilato alla c***o...

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Resta il fatto che la maggiorparte finisce per terra, vento o non vento. E' una cosa assurda.

Che senso ha che le pizzerie TUTTE le settimane devono distribuire il loro volantino?!?! con scritto le stesse cose della settimana prima...?!?!

Ma nel paese del bunga bunga neanche la consegna del materiale pubblicitario può essere fatta in maniera civile!

Anonimo ha detto...

Roba biologica....botteghe di lusso! Post da incorniciare ??
Possibile che vi sentite tanto superiore agli altri !

Anonimo ha detto...

Con quattrocento euro al mese di stipendio, di grazie che mi posso permettere il discount...altro che biologico...

Anonimo ha detto...

... e comunque per chi non può fare a meno di cercare le offerte ci sono siti come questo, che puntano ad eliminare TUTTA la carta: MondoVolantino.it

Anonimo ha detto...

www.flyeradvisor.it ha elaborato un sistema per visualizzare i volantini sullo smartphone, non solo quelli delle grandi aziende ma anche di medie e piccole imprese commerciali (anche loro fanno pubblicità e sporcano) stò testando le applicazioni per ios e android che a breve saranno pubblicate sul sito e vi posso dire che potrebbe essere molto utile ai fini di evitare sprechi e sporcizia inutile x ROMA. L'app è semplice io scelgo le categorie che mi interessano e ricevo i volantini direttamente sul mio telefono ogni volta che ne esce uno nuovo. Molto utile.

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