Nelle mani di chi siamo? Come si può approvare uno sciopero di venerdì ad una settimana esatta da Parigi

21 novembre 2015

Vi sembrerà una scena normale, ma francamente proprio non lo è. Certo, è il solito mezzo di sicurezza (o, peggio, di soccorso) che a Roma rimane impigliato nel traffico urbano. L'assurda e immotivata assenza di corsie preferenziali (atte a diventare corsie di emergenza in caso di bisogno) determina anche questo genere di episodi.



Questo episodio è però più grave. Stiamo parlando di venerdì 20 novembre. Esattamente una settimana dopo i fatti di Parigi, esattamente sette giorni dopo le stragi del 13 novembre. Dopo una settimana di follia fatta di psicosi e di allarmi bomba continui, a pochi giorni dal Giubileo, con artificieri e forze dell'ordine che per tutta la settimana sono dovuti correre a destra e sinistra dietro alle fisime della gente. In questo contesto i due prefetti che amministrano la città non sono stati in grado di precettare i farabutti irresponsabili che hanno proclamato lo sciopero.

Lo sciopero si è così svolto, ha lambito il trasporto pubblico centrale ma ha coinvolto quello periferico con la RomaTPL che ha aderito e ha dunque peggiorato la situazione del traffico. Situazione del traffico che in una città, appunto, non dotata di adeguate infrastrutture come le preferenziali e di una adeguata repressione di fenomeni che provocano congestione come soprattutto la doppia fila, possono essere fatali in momenti di necessità e di emergenza.

A tutto questo si è aggiunto il blocco, anche nella giornata di venerdì, della metro A per ben due volte per fasulli allarmi bomba (a Battistini al mattino e a Cornelia la sera) e le manifestazioni di prammatica che hanno affiancato lo sciopero generale dei sindacati di base. Forse non è chiaro un concetto: scioperi e manifestazioni vanno so-spe-si fino a ordine contrario. Abbiamo la scusa del terrore internazionale, almeno sfruttiamola per reprimere i ciarlatani che da decenni rendono impossibile la vita di questa città. Altrimenti la sospensione della democrazia a Roma che diavolo si è fatta a fare se poi tutto si continua a svolgere come al solito?

24 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Ma non capite che tutto deve andare come e' sempre andato? l'ecumenismo catto-compagnuccio nel suo massimo splendore.
tra poco c'e' il Giubileo e non ci devono essere casini, quindi si permette che il solito casino regni indisturbato. basta vedere la faccia di chi e' stato messo al posto di Marino, una fisionomia da vero rivoluzionario.

Anonimo ha detto...

L'Italia ha bisogno di piu' scioperi, dato che storicamente se ne fanno troppo pochi. Troppe poche ore i romani passano in macchina a causa di essi: una vergogna !

Anonimo ha detto...


Alla grande! Bene ... tutto procede nel solito caos di merda.
Chi è puro scagli la prima pietra ... neppure un sassolino si levò.
Arriveranno 10 milioni di defic ... credenti e daremo l'immagine di una città nel baratro. Bene, alla grande!
Viva il Papa e viva il Re.

Anonimo ha detto...

Ma vattenaffanculo! Ma che cazzo c'entra Parigi? Eh? A uomo dimmerda. Siccome fanno un attentato le maestre non debbono rivendicare i loro diritti? A schifoso. Sei piu' verme tu che scrivi queste cazzate di chi fa 100 vittime in un attentato, almeno loro poi pagano se li prendono. Sei un verme figlio di papa' attaccato ad una tastiera sporca di cioccolata.

Anonimo ha detto...

i lavoratori di tpl(azienda privata per altro) NON prendono lo stipendio da giugno...e voi che siete tanto bravi a fare le pulci alle municipalizzate(e non solo) lo dovreste sapere....per altro lo sciopero per come si è svolto e per quanto è stato partecipato non ha creato di per se particolari disagi alla città, cosa che per altro affermate anche nell'articolo...

sempre più arroganti con le persone in difficoltà eh???


D.

Anonimo ha detto...

La solita feccia:

http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_novembre_21/atac-partecipanti-corteo-fiom-hanno-preso-metro-senza-pagare-51787960-904e-11e5-ac55-c4604cf0fb92.shtml

Anonimo ha detto...


Una sommossa popolare di vaste proporzioni è in corso ...
secondo me gli attentati servono a reprimere la rivolta (giusta) della popolazione contro i loro oppressori (la burokratzia).
RFS è una piazza ottima e ben organizzata per esprimere lo sdegno.
Ciao, rimaniamo calmi, almeno noi.

Francis Drake ha detto...

È abbastanza ovvio che questa bufala dell'ISIS non è altro che opera di Renzi, un sofisticato e raffinato sistema per sviare l'attenzione dei media e, quindi, della brava gente dai veri problemi che ci circondano e dai soldi che prende dalle nostre povere tasche per regalarli alle banche tedesche.

Anonimo ha detto...

L'Isis (che poi è Iside) non fa altro che rafforzare i governi centrali, in particolare quello di Hollande, in crisi nerissima, quasi peggio che in Italia.
Al canto della marsigliese tutti dimenticano i gravissimi problemi interni ... tutti uniti accanto al presidente inutile e moscissimo.
Il patriottismo emerge solo per controllare i cittadini, quando c'è da svendere un'azienda italiana invece non se ne parla neanche!
Io vorrei spazzini patriottici, autisti patriottici, vigili patriottici, impiegati patriottici, costruttori patriottici ... no?
Ciao

Anonimo ha detto...

ISIS: Islamic State in Siria and Iraq
ISIDE: nome italiano della dea egizia Isis.
Dio non voglia muoia qualcuno a te caro al prossimo attentato, voglio vedere come mi parli di spazzini e vigili.

Anonimo ha detto...

Maletetti komunisten!!!!

Anonimo ha detto...

Ovviamente Islamic State in Iraq and Siria.

Anonimo ha detto...

romafaschifo avete rotto i coglioni.
Non vi sta mai bene nulla, siete i portatori della verità, conoscete le ricette per risolvere ogni problema. Fingete di analizzare i problemi che ha la gente comune ma mirate solo al qualunquismo becero e superficiale.
Sputate su tutto e tutti, non conoscete Roma e la sua realtà, il vostro PADRONE è animato da interessi personali, banderuola a favore o contro chi gli fa annusare una poltroncina. Voi fate la morale su uno sciopero di chi non viene pagato da tantissimo tempo? La minaccia dell'Isis secondo le menti eccelse di questo sblloooghhh (onomatopeico vomito) dovrebbe far lavorare tutti gratis. Direte i disoccupati gli esodati chi rischia il licenziamento...certo ed io rispondo Repubblica Democratica del Congo, Zimbabwe, Burundi, Liberia ed Eritrea, paesi dove muore un bambino al minuto.......... Ma che cazzo dite. Allora PADRONE facci sapere cosa ci fai con i tuoi lauti proventi di questo ed altri sblllooogh che gestisci e le corpose consulenze che percepisci alla Luiss all Sapienza ecc ecc???

Anonimo ha detto...

Mi vien da ridere a sentir criticare, da parte di Tonelli, uno sciopero perchè siamo ancora ad una settimana dai fatti di Parigi.
Fai sempre più speculazione sui fatti che succedono solo per tuoi fini personali.
Vergognoso, questo è solo giornalismo speculativo a fini personali, chissà se qualcuno prima o poi ti regalerà una bella poltroncina.

Anonimo ha detto...

Ma i tuoi genitori vengono dal popolo o sei no snob der caxxo!
Nun è che sei cresciuto co a gente der popolo e ora che te sei fatto quattro sordi stai a vomito merda sur popolo? Signore de sordi ma nun de core e capoccia!
Me vien da vomito quando leggo stò blog.

Anonimo ha detto...

I dipendenti pubblici, comunali, statali e ministeriali, sono perlopiù dei privilegiati che non fanno un cazzo da mattina a sera. Altro che POPOLO! Valli a vedere i giovani che si rompono il culo per 800 euro, pagliaccio.

Francis Drake ha detto...

A chi hai dato del pagliaccio?

Anonimo ha detto...

L'isis è chiaramente una pagliacciata, sia pur tragica, predisposta dai governi con decenni di folle immigrazione, e di mancata registrazione degli arrivi, il tutto formalizzato dalla legge europea, se ci fossero dubbi che si tratta di massoneria. Si capiva già trent'anni fa che la prospettiva era di creare le condizioni per l'impoverimento, l'abbrutimento culturale, e all'occorrenza per il terrorismo del nuovo millennio.
Basta leggere i ridicoli commenti sui giornali, costernati e ingenui come virginal pulzelle. Vogliono veramnte farci credere che c'è l'allarme, che sono spaventati, che sono commossi, come se non avessero capito subito tutti che si tratta del solito sacrificio umano di massa organizzato dalla banda bassotti manipolando qualche scalzacane imbottito di droga.

Anonimo ha detto...

Vedrete alla fine di tutto, dopo la versione 2.0 della strage di Bologna in tutte le salse, morte, pianti, feriti e finto cordoglio internazionale, se lo scopo non era:
A) far fare un sacco di soldi al magico mondo di finmeccanica & international friends
B) rovesciare la realtà come al solito asservendo ulteriormente la cultura occidentale a un non meglio definito pseudo ideale di "integrazione", che altro non è che la disintegrazione culturale
C) spartirsi alla meno peggio le spoglie del nord Africa.

Il tutto, non fra le dovute imprecazioni delle popolazioni - i francesi quel testicolo ripieno di hollande dovrebbero ghigliottinarlo - ma anzi, sollecitando un umor comune di fraternità e di andiam andiam andiam a guerreggiar.
Per i nostri valori! Dissolti da un pezzo in una moschea puzzolente e in un piatto di kebab.
Come se uno poi potesse avere "valori" condivisi con hollande o renzi, suvvia.

Anonimo ha detto...


"E così tornando all' Isis che conta migliaia di militanti e che nasce (incredibilmente) e si organizza in meno di sei mesi, che fattura milioni di dollari con il commercio di petrolio ( non si sa con chi) che mette a soqquadro nazioni sovrane dotate di aerei e mezzi militari superiori, che sopravvive (in maniera inspiegabile) ai bombardamenti degli aerei americani dotati oramai di armamento di precisione, insomma quest' Isis più potente delle forze dell'impero di Darth Fenner non può essere nell'immaginario collettivo americano un esercito di quattro beduini che senza il sostegno della Cia e degli Usa non avrebbe fatto un metro nel deserto."

Anonimo ha detto...

Non solo fanno come vogliono, ma vi pretendono anche interventisti e contenti.
E vai col teatro dell'islamico forastico.

Anonimo ha detto...

Qua tocca chiamare il CIM, ma ve leggete quando scrivete?

ing.nic ha detto...

Domenica blocco del traffico, lunedì e martedì targhe alterne. Tre giorni dopo si autorizza uno sciopero dei mezzi. Periferici, è vero, ma quanta gente ha dovuto prendere la macchina congestionando e inquinando inevitabilmente anche le zone centrali?
Se il traffico privato viene fermato/ostacolato per 3 giorni di seguito perché la città è inquinata, con che coraggio si può autorizzare uno sciopero subito dopo?

Anonimo ha detto...

ing.nic
Probabilmente, proprio perché è un problema maggiore sia in sicurezza sia in vivibilità che scioperano adesso.

Poi si sa, se l'azienda ha molti dipendenti si sciopera; quelle con quattro gatti lavorano silenziosamente a testa bassa sperando che l'azienda riesca a pagarli prima di fallire.

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