Romani, l'unica razza al mondo che per portare e prendere i bimbi a scuola si trasformano in criminali. Perché?

14 novembre 2013

Questa è Via Blaserna, a Marconi, ma potrebbe essere una qualsiasi delle mille scuole della città. Babbi e mamme che per portare loro figlio a scuola mettono a rischio la vita di altri bimbi. Ma come è possibile? A Parigi ogni scuola ha una sistemazione particolare degli arredi urbani davanti che impedisce fisicamente la sosta selvaggia. Fisciamente!

32 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Non ci arrivano. Non c'è niente da fare. Trasecolano, ghignano, alzano le spalle; addirittura criminali. Tangheri profeti dell'attimino.

diego ha detto...

Spettacolo da terzo mondo.
Contrariamente a quello che pensa il burino coatto medio, l'affollamento di automobili non è un sintomo di progresso e civiltà...al contrario questa è una caratteristica dei paesi del terzo mondo! Il Cairo, Algeri, Teheran ecc....le città dei paesi in via di svilupo offrono questo spettacolo di caos e di macchine accatastate l'una sull'altra.
Nelle città europee, occidentali invece si fanno rispettare le regole, c'è la polizia stradale che fa le multe ( e non chiacchiera) ci sono i dissuasori, c'è l'arredo urbano e ci sono i cittadini che sanno di non avere altra scelta che il trasporto pubblico.
Il risultato sono città ordinate, pulite, pedonalizzate o con larghi marciapiedi, dove la qualità della vita è nettamente superiore e dove il trasporto pubblico è rapido ed efficiente perché i mezzi non sono rallentati dal traffico e dalla sosta selvaggia e perché essendo i mezzi pubblici usati dalla maggioranza dei cittadini la sensibilità delle istituzioni per garantirne l'efficienza è notevolmente più alta.

Anonimo ha detto...

vabbè il più coatto de tutti me sembra quello del motorino che ha girato le immagini...non s'è fermato una volta per far passare i pedoni nemmeno sulle strisce.
se li dovete fà sti filmati fateli per bene

Roma fa schifo ha detto...

Quello che ha girato il filmato non stava su nessun motorino bensì su una semplice bicicletta.

geremia ha detto...

Perchè le mamme (ed i papà) hanno il culo pesante, loro e i loro figli. Il bambino va lasciato infatti precisamente davanti all'ingresso della scuola. Non è possibile lasciarlo a 300 metri da lì, magari lo rapiscono, magari lo violentano, magari fa due passi in più che, poverino, non è abituato.

Anonimo ha detto...

che tristezza... e pensare che questi stessi genitori stanno insegnando ai loro figli che tutto ciò e' normale, stanno dando un esempio di merda. E' buffo che ci sono persone (volontari?) che aiutano ad attraversare sulle strisce, mettessero pure delle persone che impediscono la sosta selvaggia!!!

Anonimo ha detto...

tutti futuri disoccupati. ma è colpa della Merkel sia ben inteso.

Anonimo ha detto...

Quello che ha girato il filmato non stava su nessun motorino bensì su una semplice bicicletta.

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tranquillo normale il "romano medio" o medioman non sa nemmeno cos'è una bicicletta.....

Anonimo ha detto...

Premesso che fosse per me, che di scuole ce ne ho avute ben tre sotto casa (ho cambiato casa, ma non è stata questa la motivazione, sia chiaro), e che per passare all'ora di uscita era un terno a lotto, e che a parte i vecchiacchi maledetti (sono vecchiacci maledetti sì, che visto che c'hanno la pettorina del comune se sentono stocazzo) presi dal comune per bloccare il traffico che a momenti, per far passare la mammina che doveva recarsi al suo megasuv messo in doppiafila (limortaccisuaedelfiglio/a), a momenti me fanno cascà colla moto (io ho un garage di mia proprietà, perennemente bloccato da ste stronze !), e dicevo, a aprte sti vecchiacchi, un vigile non s'è mai (MAI) visto... dicevo , premesso tutto questo, anche una 'normale' bicicletta dovrebbe attenersi alle regole del codice della strada e a quelle del buonsenso e della civiltà. Ben venga sempre la denuncia degli abusi, ma magari senza commetterne altri mentre la si fa |!

Anonimo ha detto...

Perché in bicicletta non si devono rispettare le norme del codice della strada?

Anonimo ha detto...

Ma le inversioni a U non sono vietate in prossimità degli incroci?

Anonimo ha detto...

Ecco come si va a scuola nel 2013, aderite al Bike To School del 29 novembre prossimo.

Lasciate a casa i vostri SUV e prendete le le bici
http://www.ecodallecitta.it/notizie.php?id=376976

Anonimo ha detto...

Ma quale bicicletta.. il video è stato girato da uno scooter.. si vede anche ilparabrezza!!
e poi scooter o bicicletta i pedoni si fanno passare.
Sto video è inutile

Roma fa schifo ha detto...

La mia bicicletta ha il parabrezza perché uso quella per portare mia figlia a scuola, non il suv. Il parabrezza serve a proteggere il seggiolino davanti.

Anonimo ha detto...

Genitori sconsiderati: insegnano ai figli a scendere proprio davanti l'entrata della scuola, cosi' la prima volta che ai pargli capitera' di dover fare un semplice attraversamento sulle striscie rischieranno di rimetterci la pelle, non essendo abituati a muoversi da normali pedoni.
A proposito di terzo mondo, vi sono scuole a Mumbai (India ... dicasi INDIA!) che se vedono arrivare il genitore con un solo figlio in auto mettono una nota di demerito al figlio; questo costringe i genitori a mettersi d'accordo tra loro per portare piu' ragazzi con la stessa auto. E questo e' il terzo mondo ...

Anonimo ha detto...

Adesso il problema a roma sono i ciclisti??!!
Come diceva Sordi, te c'hanno mai mannato.....??

Santi Bailor

Anonimo ha detto...

a bailor.. vie co me e tutti i cilisti maleducati che roma ne è piena
facessero servizi costruttivi non didtruttivi

Anonimo ha detto...

ma dove vuole andare Roma,
con siffatti abitanti.
caratteristica dei burini e' che se ti stirano sulle strisce s'incavolano loro che hanno fretta.
aggiungiamo africani da terzo mondo , rom , slavi e feccia varia ed il quadro e' sconsolante e senza rimedio.
siamo all'inizio di una decadenza che durera' decenni.
citta' totalmente persa.

Vivì ha detto...

Il più incivile è indubbiamente chi ha girato questo filmato! Si dice il bue che dà del cornuto all'asino in questi casi!

Anonimo ha detto...

1) anche in bicicletta le norme del codice della strada vanno rispettate e io ho contato in pochi minuti almeno tre infrazioni.
2) non capisco proprio l'utilità di questo filmato. L'autore probabilmente non ha figli o non sa che non tutti i genitori possono accompagnare i figli in bicicletta. Vaglielo a spiegare.

Roma fa schifo ha detto...

Quanta gente che si sente toccata eh!!! Il video ha fatto perfettamente centro dunque.

Non si può accompagnare il bimbo in bici? Si è obbligati da qualche forza astrale a accompagnarlo in auto? Benissimo. Di fronte alla scuola, a 50 metri, c'è un enorme parcheggio che tra l'altro ha la prima mezz'ora gratuita.

Stiamo parlando solo di una mandria di cafoni, non la smetteranno neppure dopo aver ucciso qualche bambino. E succederà presto, solo che purtroppo daranno la colpa all'auto in transito, non al caos che non le aveva fatto vedere il piccolo. Vedrete...

Anonimo ha detto...

Non succede solo aRoma!
Un giorno davanti a una gelateria ho chiesto a un tizio di spostare la macchina visto che ce l'aveva sulla pista ciclabile e ostacolava il passaggio. Mi ha detto che non poteva perchè doveva portare il bambino a prendere il gelato!
flò

Anonimo ha detto...

Minuto 0,22: non si ferma sulle scrisce pedonali pur in presenza di pedoni.
Minuto 1,22: idem.
Minuto 1,33: supera scriscia continua di mezzeria ed invade la corsia opposta per superare un'auto.
Il Codice della Strada vale anche per le biciclette.
Complimenti al censore di malcostumi altrui! Ma i suoi?

Anonimo ha detto...

Non è un reato andare a prendere i propri figli a scuola con la macchina, specialmente se sei un solo genitore che deve portare a casa almeno due figli.

E' gravissimo non provare a fare neanche il giro dell'isolato per parcheggiare la macchina. E' mia abitudine girare anche 20 min per un parcheggio e trascinarmi i ragazzini anche per più di 500 mt per raggiungere la macchina e non mi sembra un'eresia, nè una prova di coraggio...è solo il mio dovere di cittadino e di educatore dei miei figli. PUNTO!

Spesso ti senti dire:" ma come fai con la pioggia?" "Uso l'ombrello o faccio prendere due gocce d'acqua ai ragazzini".

Purtroppo molte delle signore inSUVVATE le ritrovi al bar a fare salotto scordandosi non solo del SUV in doppia fila ma anche dei loro figli. Nella scuola frequentata dai miei figli, è abitudine di queste gentil signore bloccare quotidianamente almeno tre diverse corse di autobus....e il bello è che non si scompongono.
Non è un problema di fretta, ma un problema di mancanza di cervello (o di essere un romano medio).

Bat21 ha detto...

Più che mancanza di cervello parlerei di mancanza di civiltà e senso civico (poi a volte manca sia l'una che l'altra cosa).

CNNL ha detto...

GUARDIE GIURATE DELLA METROPOLITANA GIA IN CASSA INTEGRAZIONE; SENZA QUATTORDICESIMA E CON MEZZO STIPENDIO DI OTTOBRE , IL COMMITTENTE NON PAGA .

Anonimo ha detto...

Tanta gente si sente toccata dal video, ma caro Tonelli, ce spiegherai mai com'è che alla fine non ammetti mai di aver commesso tu stesso delle infrazioni girandolo ? Non parlare di 'provocazioni' per favore,c he sto gergo da quattro soldi quattro non attacca più. E dalla una volta la tua versione dei fatti ! Ti muovono una critica (a mio modo di vedere pure giusta) ? E rispondi, commenta, dì la tua ! Non te trincerà sempre dietro la scusa di "quello ha fatto peggio" ! E dai, ammetti di avè fatto tre infrazioni girando un video di denuncia sulle infrazioni, magari scusati e stacci più attento !

Anonimo ha detto...

A tutti quei morti di fame che non vogliono spendere neanche 20 centesimi per un parcheggio di un quarto d'ora all'interno di strisce blu o un paio di euro di garage: MUOVETE ER CULO ! FATE SCHIFO !
MA CON QUALE LOGICA DEMENZIALE SI RITIENE DI DOVER UTILIZZARE LA MACCHINA ANCHE PER SPOSTAMENTE DI 400-500 METRI ?
Fate camminare i vostri figli: farà bene a loro ed anche ai vostri grassi deretani !

Anonimo ha detto...

Non per essere fiscali. Ma il nostro illustre cronista ignora di dare la precedenza a chi attraversa sulle strisce e fa una bella inversione a U in corrispondenza di un incrocio.
Diritto di cronaca ?

Emanuele ha detto...

la situazione descritta dal filmato è veramente esplosiva. Ci vuole veramente poco, un bambino lascia la mano della mamma e attraversa la strada...arriva una macchina che non lo vede in quanto coperto dalle macchine in doppia fila. Qui c'è una situazione gravissima che mette a rischio di vita i nostri figli perchè la gente non può fare 20m a piedi e la gente sta a guardare uno che guida la bicicletta...bah...

Anonimo ha detto...

Scusate ma questo non succede solo a Roma.

Io vivo nella "civilissima" toscana, ho una scuola elementare-media all'angolo della mia strada e vi assicuro che le scene sono identiche.

Ogni mattina quando questi signori lasciano i figli e nel pomeriggio quando li riprendono come minimo c'è la doppia (ma spesso anche TRIPLA) fila di macchine davanti ai cancelli, che occupano metà strada rendendo difficoltoso il passaggio alle auto circolanti e agli autobus di linea, e causando ingorghi assurdi ed evitabilissimi.

Non vivo in pieno centro storico dove potrei anche capire la difficoltà di parcheggio per i genitori, ma in un quartiere semicentrale, residenziale, dove il posto per parcheggiare per 5-10 minuti, se fai una volta il giro dell'isolato, lo trovi tranquillamente, senza necessità di intasare il traffico.

Ma loro NO, devono per forza avere la macchina sotto il culo fino alla soglia del cancello, sia mai che loro o i loro pargoli debbano stancarsi nel fare 5 minuti a piedi per arrivare alla macchina!
E la cosa tragica è che i loro figli cresceranno nello stesso modo con questi esempi!

Smiley1081 ha detto...

Veramente di questa figura genitoriale ne parlavano gia', a riguardo di Milano, Gino e Michele, nel loro mitico Saigon Era Disneyland, In Confronto, nei due racconti in cui parlando del personaggio del Puttanone...

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