Dove pubblicare queste foto?

3 luglio 2010




Un nuovo palazzo, non la solita palazzina ma un'architettura griffata da uno studio famoso (Studio Transit, nella fattispecie). Delle forme insolite, affacciate sul Lungotevere degli Artigiani. Sul retro uno spazio espositivo a forma di cubo di vetro. E poi tutto bianco a salire nervoso tra terrazzi e linee rastremate. Dove pubblicare queste foto? Quale è il luogo di discussione più adatta per archiviare, stoccare, pubblicare foto, svilupare il dibattito su quel poco di città che cambia? Non è che, niente niente, manca un altro blog da fare? Help!!!

15 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Si sarebbe un bel blog, molto particolare e sui generis. Però se lo devi fare come pro pup dove ci metti gli ultimi 5 secondi della giornata....forse è meglio lasciare stare.

Anonimo ha detto...

Ma Lungotevere degli Artigiani non è il posto dove le macchine parcheggiano su tutti i marciapiedi e le strisce pedonali??

E c'è pure qualcuno che ci vuole andare ad abitare?

Annio

degradodivarese ha detto...

ma questi delinquenti di architetti quand'è che capiranno che devono smettere di progettare e costruire come se giocassero ancora con i lego ??
che scempio

Alessandro ha detto...

Una puntata di Roma fa schifo sul parcheggio selvaggio intorno alla festa democratica (ex festa dell'unità)? E' qualcosa di agghiacciante: aiuole, banchine degli autobus, parco delle terme di caracalla...Con tanto di parcheggiatore abusivo immediatamente disponibile.

Anonimo ha detto...

stasera andavano a raccogliere firme proprio lì....bisogna vedere se faranno questo sgarbo agli amici del PD (assolutamente determinanti per la raccolta firme).

fitzcarraldo ha detto...

Anonimo dopo Alessandro
certo che ce n'hai di bile verde che sta per scoppiare..il PD determinante de che!
Le firme le abbiamo raccolte da soli e con qualche comitato di cittadini in gamba..smettila de sparà cazzate, 6 lo zimbello dei blog anti-degrado e ancora insisti!
Te l'ho già detto da un'altra parte..una bella scorta de carote coriacee, su..

theDRaKKaR the bloody homeopath ha detto...

@romafaschifo

un forum dove parlare dei progetti cittadini c'è: è quello di SkyScraperCity

http://www.skyscrapercity.com/forumdisplay.php?f=507

Alessandro Cosimetti ha detto...

Ragazzi,
siete su Facebook e su Twitter?

Questo blog è ottimizzato per il SEO sui motori di ricerca? (da una prima anlisi non mi sembra!).

Se volete una mano, contattatemi tramite email.

Alessandro

Anonimo ha detto...

Consiglio fortemente il responsabile del blog di dare un'occhaita a:

www.urbanfile.it

Cristina ha detto...

Non ho capito se l'autore del blog sia pro o contro queste strutture più, tra virgolette, moderne...

@Degradodivarese, addirittura delinquenti? O_o I gusti sono personalissimi, per carità, ma mi spiegate dov'è il problema?
Non vi piace l'architettura di tubi d'acciaio e grandi vetrate? O ce dell'altro?

Massimiliano Tonelli ha detto...

L'autore del blog è "pro" !!!

theDRaKKaR the bloody homeopath ha detto...

@cristina

addirittura delinquenti? O_o

forse nel caso preciso è esagerato, ma a Roma siamo un po' sensibili, abbiamo avuto la sventura di dare lavoro a architetti che hanno progettato immondizie come Corviale o Laurentino 38...

francamente non ne conosco i nomi e ancora più francamente neanche mi interessano...

Massimiliano Tonelli ha detto...

Curiosa questa cosa -anche questa credo esista solo a Roma- di dare agli architetti colpe che non hanno e che non possono avere. E' capitato anche a Scampia, per non ammettere che la situazione è fuori controllo perché viviamo in un paese dove la giustizia non funziona e dove le istituzioni e la camorra sono una cosa sola, si è incolpata (e abbattuta l'architettura). Poi qualcuno ha fatto notare che in Costa Azzurra c'era un edificio identico, tra i più lussuosi di Francia.

Se amministrazioni, condomini, comuni e cittadini non sono in grado di gestire un palazzo, davvero si può pensare che la colpa sia di chi il palazzo lo ha disegnato?
Dicono: con quel livello centrale dedicato a negozi e servizi il Corviale avrebbe funzionato solo in una città civile, non certo a Roma dove infatti i negozi sono stati tutti abusivamente occupati. Ebbene tutti pensano che doveva essere il Corviale ad adeguarsi a Roma, io penso e spero che dovrebbe essere Roma ad adeguarsi alle città più civili del pianeta. Sbaglio?

La realtà è che sia Corviale che il Laurentino38 sono progetti architettonici e urbanistici strafighi, semplicemente con il difetto di stare in una città ultrazingara.

theDRaKKaR the bloody homeopath ha detto...

@sessorium

è chiaro che entrambe le nostre valutazioni sono opinabili, ed è anche da sottolineare che non basta la tipologia di zona a condizionare la vita in un edificio, ma anche viceversa cioè un brutto edificio non condiziona necessariamente lo stile di vita di chi lo abita

tuttavia la mia opinione è che gli esperimenti Corviale, Laurentino 38, Scampia si sono dimostrati fallimentare anche per le scelte progettuali architettoniche

inoltre, credo che, per quanto riguarda la stragrande maggioranza dei palazzi delle periferie, gli architetti abbiano la responsabilità di aver messo le loro firme a vere e proprie brutture, compreso il condominio dove abitavo a Roma, veramente orrendo

comunque, come detto si tratta di opinioni, cfr. per esempio tutto il dibattito attorno all'edificio dell'Ara Pacis e quindi... avanti un altro :)

Cristina ha detto...

Ahhh ok! Scusa Sessorium ma non seguendo costantemente il blog non capivo il tuo punto di vista :)
Io sono "pro" alle architetture moderne, mi da un senso di freschezza, pulizia e positività.
Non sono assolutamente dell'ambiente, ma non penso che quello che l'architetto decida (per quanto "famoso" possa essere) sia considerato come il Vangelo; intoccabile. Ci saranno delle indicazioni iniziali e non penso che proponga UN SOLO progetto. Spetta al cliente scegliere tra le varie proposte. Anche l'Ara Pacis è stato approvato dal "cliente".
E' inutile cmq in questi tempi andare a ricalcare, o peggio scimmiottare, edifici classici... tocca adattarsi... e incrociare le dita! :)

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