13 settembre 2016

Le immonde condizioni dei campi da tennis comunali. Ecco a cosa servono le Olimpiadi














Vorrei denunciare il vergognoso stato di abbandono in cui versano i tre campi da tennis e quello di calcetto dello Stadio Paolo Rosi (anch’esso con notevoli problemi di manutenzione viste le condizioni della pista, ma questa è un’altra storia) in Via dei Campi Sportivi n. 7. Si possono ridurre così degli impianti sportivi che potrebbero permettere a tanti cittadini di affittare dei campi a prezzi se non contenuti almeno controllati? Per ciò che riguarda il tennis nella nostra città quei 3 campi sono (forse è meglio dire "erano") forse gli unici comunali, per lo meno a Roma nord.
Ma è possibile augurarsi che almeno gli impianti esistenti vengano mantenuti e non fatti precipitare nel degrado più assoluto, testimoniato da queste foto, per l’incapacità di gestirli?
Sergio


*Ecco qui. Come volevasi dimostrare. Foto semplicemente impressionanti, raccapriccianti. Questo è un patrimonio nostro, soldi nostri, risorse nostre, lascito nostro per i nostri figli. I beni del nostro Comune lasciati in abbandono per far prosperare i privati. Ma i privati - a Roma non lo si capisce e d'altronde il capo della Commissione Sport in Campidoglio li considera "luridi" - possono e devono prosperare assieme al pubblico, non in alternativa al pubblico. 
Il Comune di Roma possiede un ecosistema incredibile e potenzialmente formidabile di 150 compound sportivi. Tennis, piscine, campi da calcio e molto altro. Con tutto un contorno di edifici, spogliatoi. Il tutto è o abbandonato, o gestito in maniera cialtronesca, o lasciato ai privati dietro proroga. Il tutto invece di generare risorse a non finire e posti di lavoro oltre che qualità urbana, verde, occasione di svago e di benessere fisico (e dunque di minori costi per il Servizio Sanitario Regionale) è un problema di degrado, di inefficienza e di illegalità.
Il progetto delle Olimpiadi del 2024 già pensa molto a questo aspetto (tanto che oggi alle 12, in diretta sul profilo Facebook di Roma2024 si terrà un talk proprio sull'argomento) e ancor più dovrebbe pensarci quando il Comune, invece di ostacolarlo, lo sfrutterà come chance e dunque deciderà finalmente di incidere sul dossier nella direzione che auspichiamo qui.
Sia chiaro: senza progetti speciali e senza un afflato, un obbiettivo, una scadenza, purtroppo è semplicemente impossibile pensare di rimettere in sesto il patrimonio comunale dei campi sportivi: resterà tutto in abbandono, nella più totale sciatteria o in mano a imprenditori scadenti e senza scrupoli che lucrano, senza restituire nulla in termini di qualità o di affitto, sui beni di tutti. Tanto voi ripianate con le tasse locali più alte d'Europa...
-RFS

88 commenti:

  1. Un paese che vuole dirsi minimamente civile e moderno deve rifiutare la necessità di un "evento speciale" per far la gestione dell'ordinaria amministrazione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Signor Smith gli amministratori di Roma, capitale d'Italia e città fra le più importanti del mondo, DEVONO essere in grado di gestire grandi eventi E (ripeto 'e') ordinaria amministrazione contemporaneamente!

      Elimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. E non avete visto in che condizioni versa la vicina pista di atletica per la modica cifra di 2 € si corre su una pista dove il tartan è un lontano ricordo...

    RispondiElimina
  4. Mondiali di nuoto di 2 anni fa.

    La ditta amica di quelli che piacciono a voi gente col pelo sullo stomaco e che non ha inesperienza che certo non sono ragazzine allo sbaraglio ha costruito la piscina olimpionica.

    Ma circa 10cm più corta.

    Quindi o si faceva gareggiare i nuotatori 4 vasche e un terzo, per raggiungere la lunghezza del giudice oppure..

    Oppure. Hanno chiusa.
    Ecco la gente che vi piace.

    RispondiElimina
  5. Tonelli, quando la farai finita di fare pubblicità per delle olimpiadi che nel mondo hanno rifiutato tutti?
    Stanno cercando di buttarci addosso un evento che, in tutta la storia delle olimpiadi moderne, ha sempre chiuso il bilancio in perdita, quando non ha quasi provocato il default di chi le ha organizzate. Hai parlato precedentemente di un assegno di 1,7 miliardi di € che ci staccherebbe il Comitato Olimpico Internazionale, ma non ci spieghi il complemento ai 5,3 miliardi di spesa stimati chi lo tirerebbe fuori. Forse i cittadini romani? Forse, come dice giustamente la Sindaca, ci sono altre priorità. Magari i romani preferirebbero riuscire a prendere l'autobus in orario e trovarlo magari pulito. Forse preferirebbero non vedere la città piena di rifiuti, avere degli asili nido funzionanti e potrei continuare con una lunga lista.
    La verità è che ad avere bisogno di queste olimpiadi sono solo i costruttori, romani e non, che, con il bilancio bloccato e le vendite immobiliari che languono, non hanno altro modo per arricchirsi ulteriormente.

    RispondiElimina
  6. Per 10:11 Magari la differenza dovrebbe arrivare da quelli che verranno a vederle le Olimpiadi. Magari comunque le strutture ci rimangono e quindi è giusto che ci si metta qualcosa sopra. O magari si spera di riuscire a fare quello sforzo di amor patrio che dovrebbe lasciare a casa gli speculatori. Ricorda che Eur sta per Esposizione Universale Roma quindi qualcosa rimane. solo che stavolta invece di fare cose nuove dovremmo completare e rinfrescare ciò che abbiamo già. Il che nel peggiore dei casi ci priva di inutili incompleti e ci da a disposizione qualcosa di utilizzabile.

    Per 10:09 In Francia hanno fatto la stessa boiata con le banchine dei treni che facciamo chiudiamo Treniitalia e andiamo tutti a piedi o in macchina? Tonelli da per scontato certe cose perché vorrebbe che i lavori fossero affidati ai professionisti veri e non al miglior offerente (che spesso è un mafioso con una bella facciata). Per cui sulla qualità non apre il dibattito, ma al far le olimpiadi vedreste un mucchio di post per ogni pagliuzza fuori posto.

    RispondiElimina
  7. @10:11 AM Sono in buona parte d'accordo, ma nel contempo faccio anche questa considerazione. Quando si escluse a priori la candidatura per il 2020, si era nell'era Monti e - si disse - la situazione economica era critica per tutta l'Italia: non ce lo potevamo permettere. Le/ci risulta che i costruttori (romani e non) - come ha citato - i ben noti magna-magna, siano finiti sul lastrico nel frattempo? Sicuramente avranno dovuto rinunciare alla prospettiva di una bella fetta di torta, ma che siano stati (e siano tutt'ora) sul punto di non avere altro modo per arricchirsi ulteriormente (parole sue), non credo proprio. Nel frattempo, siamo noi romani (non i magna-magna) che continuiamo a sperare che gli autobus arrivino in orario, magari anche puliti; speriamo che la situazione rifiuti si risolva, gli asili nido funzionino ecc. ecc. Però, alla fine, il problema di fondo rimane sempre quello: non ci stanno soldi e - in più - abbiamo un debito da paura! Faccio una domanda provocatoria: se il Sindaco dicesse - "Cari cittadini, come ben sapete, sono state le precedenti amministrazioni che ci hanno messo in questa situazione; ora, per cercare (almeno) di migliorare/recuperare quello che ancora abbiamo - ed è allo sfascio - (servizi inclusi) averemmo pensato di cedere qualche bene comunale e/o aumentare un po' le tasse (non escluso - per esempio - il biglietto/abbonamento ATAC o la TARI)". Voi come la pensereste? Lo so, è un'ipotesi di gestione di bilancio da uomo qualunque, ma, alla fine, sarebbe poi così lontana dalla realtà?

    RispondiElimina
  8. @Nico: non è solo un problema "politico", è che la "politica" ha messo la questione Olimpiadi a Roma in mano a Montezemolo (il respondsabile del disastro economico di "Italia90") ed al presidente del CONI Malagò, che presiedeva il comitato dei mondiali di nuoto 2009 che, in 2 settimane di gare senza costruire un solo nuovo impianto, chiuse con 8,5 milioni di euro di rosso. Non basta ad essre scettici?

    RispondiElimina
  9. Non siamo sulliperuranio.
    Roma è oggi anno 2016 una società corrotta e malata che non è in grado di garantire che le olimpiadi si trasformino in un danno economico, un disastro urbanistico.

    Quindi non si può dire semplicemente bisogna.
    Bisogna saperle fare bene.

    Non ci sono i presupposti morali e civili.
    Non oggi.
    Oggi Roma e tutta mafia capitale e anche tutti i cittadini che ci ritroviamo adesso anno 2016 non sono minimamente in grado di garantire nulla.
    Nessuna ricaduta positiva per la città.

    Sicuramente in futuro ma sicuramente non oggi.
    Sarebbe una sciagura.

    Semplice semplice.
    Roma deve mettersi in testa che oggi non ha nessun presupposto morale.


    Se le facessero a Milano direi di sì.
    Roma nel 2016 non è moralmente in grado.
    Sarebbe come la Grecia,altra società corrotta.

    Mi spiace ma questo è il costo della corruzione e di volere scegliere come amministratori quelli con il pelo sullo stomaco gente esperta di mondo.
    Quelli sempre piaciuti ai romani doc.

    RispondiElimina
  10. Io sono pro-Olimpiadi, ma questo tipo di argomentazione è impropria. Se c'è qualcosa di cui Roma ha bisogno è di rivedere tutte le concessioni degli impianti sportivi in chiave moderna con bandi pubblici aperti dove non ci sono punti assegnati a minchiate come la "territorialità" (che premia i soliti, incapaci, gestori).
    Le Olimpiadi non c'entrano niente con quella che deve diventare una prassi: trasparenza delle gare, criteri per le assegnazioni, valutazione delle prestazioni.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oh, finalmente una persona pro Olimpiadi che fa un discorso condivisibile e serio! Concordo su tutto, aggiungo che è immorale e incivile puntare all'evento olimpico per rimettere a posto impianti che dovrebbero già esserlo, tipo lo stadio del nuoto (Mondiali 2009) e il flaminio

      Elimina
  11. Olimpiadi ROMA = offrire un caffè ad un barbone che sta morendo di fame!

    RispondiElimina
  12. si potrebbero riqualificare tutti questi impianti sportivi, piscine, campi da tennis e piccole strutture dandoli in gestione ad un privato e aprendo poi magari un chiosco. vero Tonè?

    RispondiElimina
  13. A me fa ridere il fatto di sentire parlare tutte quelle persone che sono pro olimpiadi quando nella mia zona che periferica non è e nemmeno centrale ci sono decine di vie impraticabili causa asfalto con buche anche di 20 cm e radici di alberi che escono verso l'alto e tutte senza marciapiede.
    Quindi se il comune non è in grado di manutenere 4 strade in croce figuriamoci organizzare e costruire strutture per le olimpiadi.
    Poi sevolgiamo parlare della vela che si trova dopo anagnina per i mondiali di nuoto ma ancora è un caniere...parliamone!
    Fatela finita, le olimpiadi non sanno da fà!

    RispondiElimina
  14. “Truccavano appalti per smaltimento
    dei rifiuti”: venti arresti, c’è anche
    il presidente della provincia di Caserta


    Eccone un altro che è in grado di governare la provincia, perché ha il pelo
    Sullo stomaco e sa come vanno le cose.
    Ha il polso per essere classe dirigente italiana,.
    Piace Agli italiani perché ha esperienza e fatto la gavetta.

    Non come certe bamboline inesperte tipo la raggi che vi fanno proprio saltare i nervi.
    Questo qui zero fiato tutti tranquilli.
    Due colpi al petto e via.
    D'altronde è la normalità.
    Non fa effetto.

    RispondiElimina
  15. @12:55 PM Mi sa che abitiamo nella stessa zona (oppure, molto più probabile, che ci siano moltissime di queste zone sparse per tutta Roma). Il mio dubbio però è questo: niente Olimpiadi = niente danni/sprechi/ruberie aggiuntive = soluzione dei problemi di contingente e principale priorità?

    RispondiElimina
  16. Il commentatore che non manca di tirare in ballo ogni volta "quelli che hanno il pelo sullo stomaco" è troppo forte...!

    RispondiElimina
  17. #quellichehannoilpelosullostomaco #mafiosoni #mafiacapitale #generoni #classedirigente

    RispondiElimina
  18. 1:14

    No, i problemi immediati non abbiamo la certezza che miglioreranno. Ma con le olimpiadi abbiamo la certezza che verranno ignorati.

    Figurati a chi gliene frega di trovare una soluzione sostenibile al problema delle buche, con tutti concentrati sul grande evento, con le solite emergenze, ritardi, rincari di costi che risucchieranno attenzione e risorse.

    L’unica cosa positiva della crisi e’ che ha acceso i riflettori su situazioni che continuavano da decenni sotto gli occhi di tutti senza che nessuno le vedesse (le buche c’erano uguale negli anni 90). E adesso narcotizziamo di nuovo la popolazione con i circenses?

    Poi dico, pensare che ci vuole l’Olimpiade per sistemare due campi da tennis, dai.

    RispondiElimina
  19. Perché deve essere il Comune e tutto il carrozzone di dipendenti pubblici a occuparsi, con le mie tasse, di tennis? Lo statalismo ha affossato Roma e la sua economia. Basta soldi pubblici, no alle Olimpiadi!

    RispondiElimina
  20. Perché deve essere il Comune e tutto il carrozzone di dipendenti pubblici a occuparsi, con le mie tasse, di tennis? Lo statalismo ha affossato Roma e la sua economia. Basta soldi pubblici, no alle Olimpiadi!

    RispondiElimina
  21. Olimpiadi NO. Ripristino ed ampliamento di impianti sportivi comunali SI.

    RispondiElimina
  22. @1:38 PM Bhè, a dire il vero, sarebbero più di 150 gli impianti sportivi in degrado da sistemare: il consigliere allo sport Diario ha dichiarato che ha già cominciato a censirli.

    RispondiElimina
  23. Avete una città che è na fogna e pensate ai campi sportivi??

    Ma che minkia fate?
    Solo panem e circensem??
    Solo a giovxare a palal si pensa??

    MA vaffche roma rischia il fallimento economico..atac,ama,acea,cotral,metro,etc etc
    Si pensa solo a giocare col la palla?!


    RispondiElimina
  24. @1:43 PM Olimpiadi NO? Ok, mi sta bene! Ripristino ed ampliamento di impianti sportivi comunali? Perfetto: con quali soldi?

    RispondiElimina
  25. Ma se la sua posizione dovesse complicarsi non sarebbe bene, per motivi di opportunità politica, fare un passo indietro?
    «Questo discorso lo abbiamo già affrontato con Virginia, è una donna molto forte e decisa, lei sa come muoversi».

    La spaventano le inchieste sul suo conto?
    «No, sono molto tranquilla. E spero che presto sia pubblico il verbale della mia audizione in commissione ecomafie».

    RispondiElimina
  26. 1:45 ma dobbiamo risanarli tutti e 150?

    Gia' se ne facessimo 10, magari con un progetto pilota, partecipazione privati, il chioschetto, che ne so, sarebbe un gran miglioramento.

    Vedi come non siamo capaci di fare le cose pratiche a Roma... dobbiamo censire 150 impianti e fare le olimpiadi prima di pensare a risistemarne uno.

    RispondiElimina
  27. Ma davvero volete farci credere che con le olimpiadi si riqualificano gli impianti sportivi? Ma ci avete preso per coglioni?

    RispondiElimina
  28. @1:53 PM Ma che, adesso pure la Muraro c'ha il pelo sullo stomaco??? Orrore!

    RispondiElimina
  29. per poi farli tornare inutilizzati 6 mesi dopo.
    ma quali olimpiadi a roma. ma fatemi il piacere

    RispondiElimina
  30. Raggi, Travaglio: ‘Stampa raschia fondo del barile dandole una manganellata’

    “Quello che è successo ieri (domenica 11 settembre, ndr) rappresenta una delle pagine più vergognose che si siano mai viste nel mondo del giornalismo, non solo italiano“.Così il direttore de Il Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, ospite di Lilli Gruber a “Otto e mezzo” (La7), dopo che tutti i principali giornali in prima pagina, avevano dato ampio risalto a un pezzo di cronaca dell’Osservatore Romano sul maltempo a Roma scambiandolo per una critica al sindaco della Capitale Virginia Raggi (M5s) e dal quale il giornale della Santa Sede ha precisato di esserne all’oscuro. “Ma oggi – prosegue Travaglio – questa smentita che sbugiardava tutta la grande stampa italiana, se si cerca nelle prime pagine, non la trovi nemmeno con il microscopio ed è nascosta nelle pagine interne con formule strane. Questo significa che i giornali sul caso Raggi cercano di raschiare il fondo del barile dandole una manganellata”. Poi il direttore del Fatto aggiunge: “Questo è un grande boomerang per i nemici dei 5 stelle, perché fa dimenticare i loro errori contro l’esagerazione nell’aggredirli. Io spero, invece, che siano proprio loro a ricordarseli per primi per non ripeterli più”

    RispondiElimina
  31. Infatti poi c’e’ anche quello, che se non impariamo a gestire l’ordinario, il lascito delle olimpiadi andrebbe subito vanificato.

    RispondiElimina
  32. La sindachessa è una onesta, forte e coraggiosa, e ci pensa essa a spezzare le reni alle lobbi e ai zingari , e ai grilloni che gli piace il magnamagna. Diamogli i 5 anni che gli aspettano senza rompergli continuamente le palle. E' sempre più sciupata, prova che non ce magna, anzi si toglie il boccone dalla bocca per darlo ai poveracci romani. Se continuano a perseguitarla ce la giochiamo. Sì, muore martire per Roma e per i romani che non la meritano, ingrati e senza fede. Preghiamo per lei. CoRAGGIo Virgnia, tu sei ONESTà e trasparenza, uno vale uno, a rivedere le Stelle e forza Lazio

    RispondiElimina
  33. Ma pure Travaglio c'ha il pelo sullo stomaco??? Ma è un'epidemia! #tricocommentatore

    RispondiElimina
  34. Dopo le olimpiadi, gli impianti restaurati tornerebbero in breve tempo a far pena.
    Inutile illudersi, è successo un po' in tutto il mondo, guardate ad esempio queste foto, alcune anche recenti: http://www.boredpanda.com/abandoned-olympic-venues/
    Non raccontiamoci la favoletta che con una gestione virtuosa un impianto ristrutturato potrebbe essere sfruttato con profitto per sempre. Non ci sono riusciti altrove, figuriamoci a Roma.
    Sostengo spesso Roma fa Schifo ma mi dispiace, non sulle olimpiadi, non ora, è inutile sognare, parliamo di piccoli miglioramenti concreti che possiamo mettere in campo oggi, e di quelli del prossimo mese, del prossimo anno, ecc.

    RispondiElimina
  35. Tonelli, potrebbe spiegare cosa c'entrano le olimpiadi con la risistemazione degli impianti sportivi comunali?

    Dove ha letto che i soldi del CIO potrebbero essere destinati al miglioramento degli impianti sportivi del Comune? In quale altra parte del mondo ciò è successo?

    Lei pensa che le gare di nuoto si facciano nella piscina comunale di via dei consoli?
    Le partite di tennis nei campi sopra illustrati? Le gare di calcio al Flaminio? Le gare di basket nel centro di via Muraccio dell'Archetto?

    Faccia la persona seria: è a favore delle olimpiadi? Lo dica e spieghi perchè (se vuole), ma senza mettere in mezzo cose che non c'entrano nulla, nello stile del peggior politichese da prima repubblica.

    Se poi vuole parlare dello stato in cui versano alcuni impianti del Comune, è altro discorso avulso dalle olimpiadi su cui si può ragionare, avendo però una conoscenza della materia che lei nel post ha dimostrato di non avere.

    RispondiElimina
  36. Con questa "logica" possiamo trasformare gran parte delle ciclabili in parcheggi per SUV (giusto quelli ci parcheggi) e assolutamente NON costruirne piu' neanche un metro.

    RispondiElimina
  37. Altra grana:
    Da
    http://www.repubblica.it/rubriche/spycalcio/2016/09/13/news/roma_2024_malago_chiede_alla_sindaca_raggi_20_milioni_di_danni-147704058/

    <>

    RispondiElimina
  38. e come mai sono finiti in quel modo? evidentemente non servivano..e che facciamo? li ristrutturiamo cosi dopo le olimpiadi possono tornare a marcire? ma che state a di?

    se una cosa funziona , funziona anche senza le olimpiadi

    RispondiElimina
  39. Più che altro se è rinnovato un impianto sportivo, qualcuno che ti paga per usarlo a olimpiade finite lo trovi; se è catorcio no.

    RispondiElimina
  40. LE OLIMPIADI SECONDO GIORGIO BOCCA

    La politica non si fida della eccellente burocrazia professionale di cui dispone lo Stato, e allora ha creato due sotto burocrazie, una tecnica è l'altra clientelare.
    Una è costituita da sociologi, psicologi, ingegneri, architetti, avvocati, gente che deve essenzialmente saper redigere un grafico molto colorato per giustificare una spesa.
    L'altra è costituita da amici degli amici dei conoscenti dei prozii dei politici, da piazzare in modo capillare ovunque. I clienti insomma.
    Fino a che non ci sarà più bisogno di giustificare più niente con nessuno.

    RispondiElimina
  41. MA COME SI PUO ' NON CAPIRLO : OLIMPIADI NEL 2024 SIGNIFICA METTERSI AL LAVORO SUBITO , DOMANI !!
    E UNA CITTA ' IN GINOCCHIO COME ROMA , CHE NON RIESCI AD AFFRONTARE E RISOLVERE IL QUOTIDIANO ,
    COME POTREBBE SOBBARCARSI ANCHE E CONTEMPORANEAMENTE IL RESTO DOVUTO ALLE URGENZE DELLE OLIMPIADI ??

    RispondiElimina

  42. Ecco a che servono le Olimpiadi.

    http://www.iacchite.com/a-cosenza-la-vera-ndrangheta-sono-i-colletti-bianchi/

    RispondiElimina
  43. Travaglio è una delle filiazioni del mondo previtiano, cairiano, rcsiano e in fiatiano, e tutto il realtivo mascariare.
    Fa il suo sporco mestiere, la maschera che il padrone ha scelto per lui è quella da paladino delle logge, ops, della legge, perché ha il muso da lucertola obbediente.
    In cambio della sua pregevole mancanza di ritegno, realizzano tutti i suoi desideri.
    Piazzano tutta la famiglia travaglio, cani compresi, nell'organigramma rai, marchetta può andare in televisione e mettere in mostra lo sguardo perso in pensieri troppo immensi per l'umanità mediatica, e addirittura lo fanno recitare in teatro.
    Ove, per svariate ragioni, è da non perdere.

    RispondiElimina
  44. inginocchiatevi e scrivete una letterina petizione al grande peppe, Lui dall'alto della sua magnanimità esaudirà i vostri desideri

    RispondiElimina
  45. pulitevi le strade sozze come quelle di calcutta invece di sprecare i soldi deglim italiani, facile fare i gay con il Cu.. degli altri, vergognatevi romani, siete ingordi,incivili,sporchi,maleducati e volete le olimpiadi per avere altri soldi dagli italiani

    RispondiElimina
  46. @6:37 PM ...e ti pareva che ci mancasse l'intervento del massimo esponente delle buone maniere, con quel suo savoir faire appreso ad Oxford, e le sue perle di saggezza! Ma và, và... cammina!

    RispondiElimina
  47. basta con tutte queste pressioni sulla sindaca perché ceda sulla questione olimpiadi.
    Si cerca persino di metterla contro il M5S, insinuando che il sindaco sia in grado di fare da sé e non meriti suggerimenti né critiche oltraggiose da quegli incompetenti del direttorio, fissati con il no alle grandi opere, no alla criminalità, no agli sprechi e bla bla.
    Ma davvero sperate che Raggi perda la testa e si lasci circuire da tante lusinghe come il corvo della favola di LaFontaine ?
    Malgrado tutto la ragazza non è stupida come pensate e sa di giocarsi la reputazione, o ciò che ne resta.
    Sa che cedere sulle olimpiadi sarebbe l'errore di troppo, capace di scatenare la reazione della base 5 stelle, oltre a quella del direttorio, che le toglierebbe il simbolo, tanto per cominciare..
    Però si sa che a volte la realtà supera la fantasia... a pensarci bene la sindaca potrebbe anche fregarsene della reputazione e del simbolo, vista la ghiotta posta in gioco (qui girano miliardi, mica caramelle) ... tradire i romani per fare il pieno di nero e poi sparire in un lontano continente dove campare di rendita da nabbabba. Il tutto dopo aver signorilmente liquidato la mancia di di 150000€ ai 5 stelle. Lasciando noi poveri fessi qui a commentare fatti e misfatti della Roma che verrà e che farà sempre più schifo.
    Però...sul piano letterario sarebbe una storia più che interessante, e comunque vada è certo che non ci annoieremmo..

    RispondiElimina
  48. Il vero scandalo è il fatto che il comune di Roma sarebbe proprietario di campi da tennis ed altre strutture sportive.
    Perché mai un ente pubblico territoriale dovrebbe avere la proprietà di impianti sportivi al di fuori delle scuole comunali?
    Forse che serva a dare cassa e potere di spesa a qualche assessorato?

    RispondiElimina
  49. Oh bè, travaglio che incita alla correttezza giornalistica - con il SUO cavallo da trotto - è un testimonial decisamente attendibile.

    RispondiElimina
  50. "Dì tu, ma è vero che da grande vuoi fare il giornalista?"
    "Sì, il giornalista, e non il commissario speciale, non l'inviato del Sid, come te".
    E al suo servizio "si mettono a diffondere le cortine romanzesche, fumogene, diffamatorie, di cui il potere ha bisogno"

    RispondiElimina
  51. Allora:

    è stato detto più e più e più volte che la manutenzione ordinaria NON è alternativa alle olimpiadi. Se non arrivano a Roma i denari per le olimpiadi non arrivano e basta.
    Non è che quei soldi si possono dirottare a riempire le buche.

    Un grande evento significa turismo di qualità, soldi per la manutenzione ordinaria, denaro che circola per tutti. Il problema è come spendere quei soldi, evitare che vadano sprecati.
    Allora diciamo di sì, ma con mille occhi aperti per controllare.

    Con i mondiali di Roma sono state ridipinte e restaurate le facciate di metà palazzi della città. Sono stati utilizzati intelligentemente gli incentivi, si pagava metà prezzo dei lavori e il resto a carico dello stato.
    Ne abbiamo goduto, noi romani, per venticinque anni.

    Non mi dispiacerebbe che si rimettessero di nuovo a posto le piazze, le strade, gli edifici.
    Un rinnovato interesse per lo sport potrebbe portare per trascinamento anche il denaro per la manutenzione di quello che c'è.

    Chi non vuol capire non vuol capire e si ostina a diffondere falsità.


    Uffa

    RispondiElimina
  52. Con i mondiali di calcio del 90 è stato aperto l'anello ferroviario e il giorno dopo chiuso per insipienza nei lavori, è stato fatto il terminal ostiense per anni abbandonato e poi regalato a farinetti. L'unico grande evento degli ultimi anni che ha portato qualcosina (ma davvero troppo poco) è stato il giubileo del 2000, il resto è stato soltanto un ruba ruba da parte dei soliti noti. Sono sicuro che se la sindaca facesse un referendum il no vincerebbe a mani basse.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Condivido tutto tranne il "ruba ruba". Non c'entra nulla corruzione e criminalità; ciò che ha rovinato Roma e creato un mostruoso debito pubblico sono le decisioni perfettamente legali, ma sbagliate a livello economico e politico. Non c'è mafia nel costruire piscine per i mondiali di nuoto che alla fine vengono inutilizzate: si tratta di semplice inefficienza e sperpero (tanto i soldi sono degli italiani). Cerchiamo di non confondere illegalità e ideologie sbagliate.

      Elimina
  53. Se una ditta incapace come la definisci tu riesce a ottenere l'appalto per la piscina olimpionica di nuoto e a sbagliare la lunghezza regolamentare, rendendola totalmente non impiegabile per le gare.

    La corruzione c'entra.

    Roma è una città corrotta moralmente e civilmente.
    Nessuno può sentirsi chiamato fuori

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A parte che il caso da citato a me pare proprio il frutto di incompetenza (non vedo il guadagno dell'azienda nello sbagliare misure), il mio discorso non si limita a singoli episodi. I 13 miliardi di debito sono cresciuti facendo opere legali. È la politica che spende soldi pubblici nel tentativo di far girare l'economia, ignorando il fatto che drenare risorse ai settori produttivi per poi spenderli in minchiate è la prima ragione che soffoca l'economia romana. Le tasse degli italiani vanno usate per le infrastrutture e in quelle opere che aumentano la capacità produttiva e la ricchezza degli italiani. Le Olimpiadi sono uno svago di cui possiamo benissimo fare a meno per i prossimi trent'anni.

      Elimina
  54. Tipico esempio di come gli spazi pubblici, se non curati, non vengono più utilizzati dalla gente normale e divengono oasi di degrado e criminalità.

    RispondiElimina
  55. Per chi dice che senza le Olimpiadi non ci sarebbero soldi per fare le infrastrutture e le altre manutenzioni necessarie, faccio notare che uno Stato che trova soldi per le cose inutili e non riesce a trovarli per le cose utili, è uno Stato sbagliato. Non siamo noi a doverci piegare al sistema, semmai è il sistema che deve essere cambiato. Non è possibile che sia più facile buttare soldi pubblici in questi eventi superflui, ma non ci siano per migliorare la vita e la produttività dei cittadini (che a loro volta saranno più ricchi e pagheranno più tasse). Bisogna investire quei pochi soldi che ci sono rimasti, andandoli a cercare raschiando tutti i barili, dove fruttano!

    RispondiElimina
  56. La verità è che in questa fase della lotta politica, e con l’approssimarsi del referendum d’autunno, la posta in gioco è alta. Bisogna difendere posizioni acquisite, carriere, interessi. I 5 Stelle sono troppo scomodi. Come fidarsi di un Movimento che restituisce gran parte del denaro pubblico che riceve? Di un Movimento che non favorisce le lobby delle Olimpiadi?

    Come fidarsi di chi pensa agli ultimi e al reddito di cittadinanza? Questi, se vanno al governo, cambiano davvero il Paese. Meglio fermarli subito montando oltre misura il caso Muraro e l’inesperienza e gli iniziali errori di valutazione.

    RispondiElimina
  57. ATTENZIONE! IN QUESTO BLOG I COMMENTI VENGONO CENSURATI E CANCELLATI ALLA GRANDE.
    QUALE SIA IL CRITERIO NON LO SO, MA SAPPIATE CHE SUCCEDE

    RispondiElimina
  58. Le Olimpiadi non si faranno. La Raggi è commissariata dal suo ridicolo partito.
    E voi, poveri idioti, avete invitato a votare per questa incapace e per la sua cricca di banditi.

    RispondiElimina
  59. Le Olimpiadi servono perché quando saranno finite quei campi e tanti altri ritorneranno come li vediamo nella foto ed in tanto un bel pò di gente si sarà ingrassata.
    FATELA FINITA!

    RispondiElimina
  60. Noto con una certa delusione che c'è, tra i commentatori, chi si ostina a inserire lo stesso intervento in diversi post, con il copia-incolla. Per cui al Sig. @11:12 AM replicherò come nel suo primo intervento (repetita iuvant?).

    "I 5 Stelle sono troppo scomodi" - Mi spiace, ma sono solo imbarazzanti:
    http://www.tempi.it/uno-vale-uno-nessuno-vale-niente-caso-raggi-m5s-consulente-casaleggio
    "Come fidarsi di un Movimento che restituisce gran parte del denaro pubblico che riceve?" - Le avevo gentilmente chiesto, dato che pare essere molto informato, di spiegare nel dettaglio e nel concreto in che consisterebbe questa presunta "restituzione" del denaro pubblico. Di fronte alla sua non-risposta le/vi vorrei rendere noto che la famosa "auto-trattenuta" non restituisce alcunchè a livello pubblico, SIA CHIARO! Le amministrazioni di Camera e Senato erogano le retribuzioni/indennità spettanti PER INTERO e non ricevono "in restituzione" alcunché. Se poi il M5S (nella persona dei suoi parlamentari) vuole destinare una parte delle proprie retribuzioni/indennità per altri scopi, per quanto nobili, si sappia che rientriamo nell'ambito della beneficienza/liberalità solidale. Ma questo è tutto un altro discorso che chiunque, e ripeto CHIUNQUE, a livello privato può fare, senza necessariamente sbandierarlo a destra e a manca. E se proprio vogliamo essere pignoli: mi spiega perchè poco tempo fa lo stesso Grillo "elemosinava" 30-40 € pro Movimento?

    "Come fidarsi di chi pensa agli ultimi e al reddito di cittadinanza?" - Nel proprio "piccolo", ecco come la giunta Raggi si occupa di questo:
    http://www.lastampa.it/2016/09/09/italia/politica/roma-la-giunta-raggi-ignora-il-piano-povert-del-governo-ZvGXffa9hBqssU4F1TkU8K/pagina.html

    "... montando oltre misura il caso Muraro e l’inesperienza e gli iniziali errori di valutazione" - Ha letto/sentito ciò che ha detto DiBattista a proposito?
    "Su Roma ci assumiamo le responsabilità di errori e leggerezze. Noi abbiamo dato per scontato che l'assessore Muraro potesse far parte di queste indagini, lo sapevano tutti i giornali. Ci siamo detti 'aspettiamo un avviso di garanzia'. Un errore non dirlo subito, non dobbiamo più commetterlo e questo errore serve a farci crescere".
    Quindi, caro signore, nessuna montatura oltre il limite, ma solo semplice incoerenza e inconscio desiderio di "farla franca". I "mea culpa" (dovuti, di fronte all'evidenza) da chi sempre si è presentato come "perfettino, primo della classe" lasciano il tempo che trovano. Per quanto poi l'intenzione di essere, in futuro, più "trasparenti della trasparenza" (sempre parole di DiBattista), ai posteri l'ardua sentenza!

    RispondiElimina
  61. Come ve rode er culo per questi 5stelle eh.
    Ahahah

    RispondiElimina
  62. Sarà, ma a me sembra che je rode più a loro! Poi, questione di punti di vista. Ahahahah

    RispondiElimina
  63. Certo, le olimpiadi servono proprio a questo. Ridicolo. Queste strutture vanno sistemate a prescindere dalle olimpiadi.

    RispondiElimina
  64. hai rotto i coglioni con ste olimpiadi.
    facciano le olimpiadi per risolvere i problemi del mondo che sono tanti
    basta con questi eventi stupidi
    si deve sviluppare e migliorare una città a prescindere da queste cazzate perciò falla finita coi tuoi capricci da bambino di 2 anni

    RispondiElimina
  65. realtà dal 2017. Ecco come funziona
    La Finlandia introdurrà il reddito di cittadinanza dal 2017. 560 euro al mese per ogni abitante. Ecco come funziona


    FINLANDIA, 560 EURO DI REDDITO DI CITTADINANZA DAL 2017


    Anche l'ultima indagine è andata bene. Ora è davvero tutto pronto per una vera e propria rivoluzione: il reddito di cittadinanza. A introdurre questo strumento così agognato da tanti e vituperato da altri sarà la Finlandia a partire dal 2017. Il governo della Finlandia, che intende testare dal 2017 un reddito di cittadinanza, ha annunciato che l'ammontare di questo emolumento sarà di 560 euro al mese


    Altro ché olimpiadi, la Finlandia è uno stato serio,che tiene in ordine i conti e pensa ai cittadini. Cose concrete.

    Non giochi et Circense!

    RispondiElimina
  66. Resisti Raggi. NO alle Olimpiadi ed all'aumento di debito per dei giochi che non interessano a nessun cittadino di Roma!

    RispondiElimina
  67. @8:41 AM In effetti la notizia, presa da chissà quale articolo, ha davvero una notevole rilevanza. Perchè tutti sanno che i presupposti oggettivi che stanno alla base dei due stati (Finlandia-Italia) sono pressochè identici: soprattuto stesso numero di abitanti, stessa economia... ma proprio uguali uguali (a volte c'è chi li confonde... probabilmente DiMaio)! E questo, per il commentatore, non conterebbe nulla ai fini del "tenere in ordine i conti". Ci mancherebbe solo che uno Stato che ha più renne che persone non fosse serio! Con tutto il rispetto per la Finlandia, intendiamoci!

    Ps. Se proprio vogliamo, il termine esatto è "circenses", che poi vuol dire "giochi" (ridondanza?).

    RispondiElimina
  68. settembre 14, 2016 7:30 AM
    L'anello ferroviario fu lasciato incompleto non per lavori malfatti, ma perché nel frattempo Roma e il governo avevano cambiato "bandiera" nel senso che si fecero attrarre dall'idea che fosse meglio favorire i trasporti privati (cosa che avvenne in Usa ad opera della General Motors; tra l'altro affossando il diesel e l'elettrico) quindi i permessi furono più difficile da aversi, si perse tempo, alcune aree furono assegnate a un quartiere "artigiano" e successivamente riempite di abusivi. A questo si devono anche le strade troppo larghe (idee dell'epoca), l'assenza di preferenziali (perché disturbavano), la drastica perdita di km di linea tranviaria (il tram era più "lento" del bus: vero ma porta più gente) e, a mio avviso, della creazione del postulato che ha guastato irrimediabilmente i romani i fatto di trasporti: ogni mezzo diverso da un auto privata è per gli sfigati che non possono permettersi il progresso e quelli con la macchina economica e/o vecchia è un wannabe (atteggiamento oggi trasferito all'ultimo iphone per capirsi).

    RispondiElimina
  69. REGNO UNITO – Il modello anglosassone. Oltremanica il reddito minimo è garantito da un complesso sistema di sussidi basati sulla “prova dei mezzi”, la misura del reddito dei richiedenti. L’Income Support è uno schema che fornisce aiuto a chi non ha un lavoro full time (16 ore o più a settimana per il richiedente, 24 per il partner) e vive al di sotto della soglia di povertà. Il sostegno ha durata illimitata finché sussistono le condizioni per averlo e varia in base ad età, struttura della famiglia, eventuali disabilità, risorse che i beneficiari hanno a disposizione: chi ha in banca più di 16mila sterline non può accedervi e depositi superiori alle 6mila riducono l’importo del sostegno. Le cifre: i single tra i 16 e i 24 anni percepiscono 56,80 pound a settimana, gli over 24 arrivano a 71,70 (per un totale di circa 300 sterline al mese, pari a 330 euro,

    Blablablabla Finlandia non è come Italia blablablabla blablablabla

    RispondiElimina
  70. GERMANIA – Il modello centroeuropeo. In Germania lo schema di reddito minimo è basato su 3 pilastri: l’Hilfe zum Lebensunterhalt, letteralmente un “aiuto per il sostentamento“, un assegno sociale per i pensionati in condizioni di bisogno (Grundsicherung im Alter) e un sostegno ai disoccupati con ridotte capacità lavorative (Erwerbsminderung). Dal 1° gennaio 2013 il contributo di primo livello (il più alto) è di 382 euro per un singolo senza reddito. Sussidi per l’affitto e il riscaldamento vengono elargiti a parte,

    Blablablabla blablablabla Finlandia diversa non comparabile blablablabla blablablabla blablablabla

    RispondiElimina
  71. @11:22 PM
    https://www.webeconomia.it/reddito-cittadinanza-come-funziona-germania/5663/

    Italia comparabile alla Germania (o viceversa): Blablablablablablabla

    RispondiElimina
  72. 15 settembre @11:18 PM Anche in questo caso ha pasticciato un po' con le sue fonti, mettendo assieme cose differenti.

    Regno Unito:
    Education Maintenance Allowance: un sussidio rilasciato direttamente ai ragazzi per coprire le spese dei loro studi.
    Income Support: un sussidio di durata illimitata, garantito a chi ha un lavoro al di sotto delle 16 ore settimanali. In questo caso, l’importo effettivo che si ottiene dipende dalle circostanze specifiche, ma se si hanno tutti i requisiti si possono ottenere almeno 80 euro a settimana.
    Jobseeker Allowance: viene percepito anche da chi non ha mai lavorato.

    – si tratta di un versamento di 102€ a settimana percepito da coloro che sono sopra i 25 anni e di 160,5€ per le coppie; non si deve avere, altro fatto da sottolineare, più di 16 mila sterline di risparmio da parte (ovvero 22.360€);

    – A ogni persona è affidato un coach con cui stendere un piano dettagliato di ricerca del lavoro, da rispettare specificando le ore giornaliere dedicate alla ricerca e le domande mandate. Inoltre ci si deve presentare periodicamente – ogni due settimane minimo – al Job Center per una verifica. Il sussidio viene annullato se non ci si presenta per un report, non si compare a un colloquio o si rifiuta un lavoro.

    Anche in questo caso equiparare la situazione del Regno Unito (specie dopo la Brexit) con quella Italiana è parlare di "aria fritta".

    RispondiElimina
  73. Hartz IV

    In Germania il reddito di cittadinanza – o, meglio, assegno di assistenza sociale – ha un nome poco rassicurante, ma un contenuto piuttosto bonario. L’Hartz IV ha un importo di 399 euro al mese oltre l’alloggio, e viene erogato nei confronti di tutti, anche a coloro che non hanno lavorato neppure un giorno.


    Blablablabla blablablabla blablablabla

    Il fatto vero è che esiste c'è sia in Germania che Inghilterra che Finlandia.

    Il resto sono chiacchiere.

    RispondiElimina
  74. Inghilterra : Jobseeker Allowance: viene percepito anche da chi non ha mai lavorato.


    Blablablabla blablablabla blablablabla Inghilterra dopo Brexit di 2 settimane blablablabla non comparabile blablablabla blablablabla blablablabla.

    ????
    Niente è comparabile perché l'italia non ha un reddito di cittadinanza.
    Glialtri si.
    Ovvio.

    RispondiElimina
  75. @11:06 AM

    L'inferno della Hartz IV
    Con la Riforma del mercato del Lavoro Schroeder nel 2010, in Germania è cambiato tutto. Prima c’erano gli ammortizzatori sociali, il sussidio di disoccupazione, c’era il Welfare alla tedesca. Oggi c’è la Hartz 4, la schiavitù del sussidio.

    http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-1d38c610-ca19-47df-a185-9491cd8b8b17.html

    "380 euro al mese di sussidio e in cambio si prendono la tua vita: lavori insensati, umilianti, sottopagati. Se rifiuti, ti sanzionano, ti tolgono poco a poco tutto, prima il 30% dell’assegno, poi un altro 30% e infine ti tolgono anche l’assistenza sanitaria. Viviamo come schiavi, non possiamo nemmeno lasciare la città, bisogna essere sempre a disposizione.

    Hanno cancellato lo stato sociale e lo hanno trasformato in una sovvenzione per le aziende."

    Dovremmo guardare alla Germania come un modello da seguire?
    Riportare solo parte delle notizie, questo è Blablablablabla

    RispondiElimina
  76. @11:10 AM

    Inghilterra: Jobseeker Allowance

    – A ogni persona è affidato un coach con cui stendere un piano dettagliato di ricerca del lavoro, da rispettare specificando le ore giornaliere dedicate alla ricerca e le domande mandate. Inoltre ci si deve presentare periodicamente – ogni due settimane minimo – al Job Center per una verifica. Il sussidio viene annullato se non ci si presenta per un report, non si compare a un colloquio o si rifiuta un lavoro.

    Mi sembra molto simile alla Hartz IV: anche in questo caso modello da seguire?

    Il tentativo di replicare per l'Italia (con stile copia-incolla) sistemi applicati in altri paesi, che hanno differenze sostanziali a TUTTI i livelli, è pura propaganda Blablablablabla (e tale rimane).

    RispondiElimina
  77. @11:10 AM

    "... Inghilterra dopo Brexit di 2 settimane..."
    secondo quale calendario? Quello dei Maya?

    RispondiElimina
  78. @11:06 AM
    Il fatto vero è che esiste c'è sia in Germania che Inghilterra che Finlandia.

    E quindi? Se altri paesi hanno voluto/potuto permettersi questo:
    1) Non si esclude che possano aver fatto una madornale c...ta;
    2) Non obbliga l'Italia a seguirne l'esempio.

    RispondiElimina
  79. Anonimo ha detto...
    @11:06 AM
    Il fatto vero è che esiste c'è sia in Germania che Inghilterra che Finlandia.

    E quindi? Se altri paesi hanno voluto/potuto permettersi questo:
    1) Non si esclude che possano aver fatto una madornale c...ta;
    2) Non obbliga l'Italia a seguirne l'esempio.


    Ahahhaha a
    Ma uno di una nazione fallita, corrotta e finita nella merda dovrebbe avere il ritegno di non giudicare gli altri paesi e pensare che sbagliano tutti tranne l'unico stron$o che no.


    AhHahaah.
    Adesso capisco con taluni geni come abbiamo fatto a finire dove siamo finiti.
    Vai a spiegare ai finnico, inglesi e tedeschi che sei un genio e che sbagliano a gestire le loro nazioni come fanno e che invece devono fare come gli italiani che lo sanno fare meglio..

    Ahahahahahahaha hahahaha ahahahahahahaha ahhahahah

    RispondiElimina
  80. le condizioni con le quali si elargisce il reddito minimo di cittadinanza sono ininfluenti.

    Illuminazione punto è che si elargisce e in Italia non esiste.

    Tutto il resto è blablablabla.

    Canbiano le condizioni per ottenerlo in ogni paese divero ma c'è esiste e è sostenuto.
    È questo il punto.

    Non la supercazzola dei dettagli del come.
    È il cosa che conta.

    RispondiElimina
  81. @3.:12 PM
    Quindi il "cosa" va ottenuto a qualsiasi costo, perchè gli altri ce l'hanno e noi no? Il "come" sarebbero solo dettagli?

    "380 euro al mese di sussidio e in cambio si prendono la tua vita: lavori insensati, umilianti, sottopagati. Se rifiuti, ti sanzionano, ti tolgono poco a poco tutto, prima il 30% dell’assegno, poi un altro 30% e infine ti tolgono anche l’assistenza sanitaria. Viviamo come schiavi, non possiamo nemmeno lasciare la città, bisogna essere sempre a disposizione.

    Hanno cancellato lo stato sociale e lo hanno trasformato in una sovvenzione per le aziende."


    Provo ad immaginarlo attuato qui e mi viene da ridere (o da piangere) per come verrebbe gestito "alla nostra italiaca maniera"! Altro che Blablablablabla

    RispondiElimina
  82. @3:07 PM
    Vai a spiegare ai finnico, inglesi e tedeschi che sei un genio e che sbagliano a gestire le loro nazioni come fanno

    Nessuno si erge a genio, ma se io non ho il diritto di giudicare l'operato delle altre nazioni (anche se pare che già gli stessi tedeschi - dall'intervista riportata - siano molto critici - se non delusi - verso il loro sistema), non devo sentirmi in dovere di uniformarmi al comportamento degli altri.
    Non sono così sicuro che fare i "pecoroni" aiuti a riscattare la nostra situazione di nazione fallita, corrotta e finita nella merda (parole sue)... ma, contento lei...

    RispondiElimina
  83. Ma di che state a parlare? E' la classica erba del vicino... che è sempre più verde!

    RispondiElimina
  84. Perché hai smesso di lavorare su un campo da tennis così bello. Perché non ti eserciti lì con qualche esercizio di tennis? Se fossi al tuo posto, lavorerei giorno e notte per costruire questo campo da tennis più bello.

    RispondiElimina

Ogni commentatore si assume la responsabilità di ciò che inserisce nel commentario. Questa bacheca non può essere moderata a monte.