17 gennaio 2010
Sette chiese e 40mila cartelloni
Il lettore Giovanni ci chiama disperato inviandoci una foto dei nuovi cartelloni che l'altra notte sono nati sotto casa sua. Siamo andati su Google Street e abbiamo trovato la stessa immagine di due anni fa, prima della calata degli alamanni sulla città: c'era un cartellone e alcuni alberi. Gli alberi sono stati tutti sradicati, lo spartitraffico è stato lasciato dissestato, ma sono nati quattro cartelloni (tre quelli inquadrati). Il miracolo delle Sette Chiese (così si chiama la via della foto). I nuovi cartelloni, brutti come questi e anche di più con inserzioni come queste o anche peggiori, in città sono 40mila. Ciascuno può rendere anche 30 o 40mila euro l'anno. L'avete fatta, la moltiplicazione?
Criminali! Ma finchè alla gente sta bene così che si può fare?
RispondiEliminala capitale del cartellone pubblicitario
RispondiEliminaIntanto al comune raddoppiano l'organico dell'ufficio anti-abusivismo. In poche parole si chiude il recinto dopo che i buoi sono scappati...Tipico di questa città
RispondiEliminaProprio così.
RispondiEliminaA me i cartelloni non mi dispiacciono, anzi è un modo intelligente per riempire le casse comunali umiliate dalla precedente giunta.
RispondiEliminaSe questo è il modo per riavere la notte bianca , va più che bene ! Anzi li dovrebbero aumentare !
Ehehe, un burlone!
RispondiEliminaChe figli di vacca! togliere degli alberti per piantare metallo e plastica...a me fa davvero schifo sto mondo.
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