3 novembre 2009
Il degrado pure nell'obbiettivo dei paparazzi
Il fotografo è Rino Barillari, proprio lui: The King Of Paparazzi. L'intenzione di questo scatto, uscito sul Messaggero qualche tempo fa, era semplicemente quella di immortalare un improbabile Silvio Orlando in camicia bianca, pantaloni in lino e Crocs. In realtà, a guardare in filigrana, si scopre come neppure i Paparazzi ormai possano più scattare una foto rubata senza riprendere tutto lo schifo che ammanta ogni angolo di città. Guardate sullo sfondo: suv sul marciapiede, di fronte una piccola discarica, a terra sanpietrini sconnessi e non sigillati. Tutto questo è ormai la normalità, tanto da poter essere riportato come sfondo in una foto che in un qualsiasi altrove sarebbe stata scartata e resa impubblicabile dal contesto incivile in cui è stata scattata...
hai visto tutti i film e le fiction in cui graffittacci e tags la fanno da padrone?
RispondiEliminaIo dico che bisognerebbe iniziare a cancellarle al computer!
les
cari produttori e registi, fate pulire i muri al Comune oppure cancellate le scritte in fase di montaggio, non date visibilità a quei burini!
RispondiEliminales
Non date visibilità a quei burini? Vi hanno fatto pure un film "scrivilo sui muri". E indovina un po' dov'era ambientato? A Roma, of course.
RispondiEliminaBisognerebbe scrivere una bella lettera a Taodue e Raifiction (le due principali aziende del settore)...Proviamo a farlo?
RispondiEliminaBuona idea, aggiudicato!
RispondiElimina-
non mi parlare di quel film, fortuna che non se l'è visto nessuno!
les