10 ottobre 2018

Il post che vi spiega perché la città è piena di rifiuti ingombranti




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Io odiavo gli zozzoni.
Io odiavo gli incivili.
Ora non li odio più, li capisco... sopratutto gli zozzoni di Roma.
Il #cambiamento è anche questo.
Abituarsi allo schifo.
Un bel #cambiamento.

Sapete perché lo fanno?
Sapete perché a Roma ci si diventa zozzoni e incivili?
😔
Ad agosto la mia tv ultra "pd", comprata immoralmente da #unieuro mi ha lasciato.


Avevo una forte tentazione di lanciarla dalla finestra ma il mio senso civico mi ha spinto a telefonare ad Ama e al comune di Roma per lo smaltimento.
Tra le altre cose paghiamo profumatamente nella bolletta il servizio del ritiro a domicilio degli ingombranti.
Ho scaricato App, mandato mail, telefonato, rimandato mail, ricaricato la richiesta 3 volte...ultima volta il 15 settembre.

Dopo tre mesi ancora nulla.
Così stamattina dopo tre mesi di attesa ho preso la macchina e sono andato ad un centro di raccolta.
Non si poteva buttare nulla perché era tutto colmo.
La mia tv alla fine l'hanno accettata.
Una signora che fino a stamattina non era zozzona risalendo in macchina ha detto:" io lo lascio sotto casa, non lo riporto su il divano."
Allego foto per documentare cambiamento. Ciao Virginia Raggi.
Va tutto bene.
Mi sto abituando.

SALVATORE COSTA

***

ALTRA TESTIMONIANZA
Domenica 7 Ottobre, invece di andare al mare, ho deciso di smontare una vecchia e pesante cyclette per portarla ad un centro raccolta Ama. Dopo un’ora di lavoro ho caricato i pezzi, pesanti, sulla macchina e mi sono avviato verso il centro della Laurentina. Chiuso per lavori, colpa mia che non mi ero informato; proseguo per quello di Mostacciano. Aperto ma praticamente non riceveva quasi nulla... men che meno gli ingombranti. Mentre torno verso casa sento l’intervista del Sindaco Raggi a Radio Radio che in diretta mi spiega i mirabolanti progetti per lo smaltimento rifiuti a cui stanno “lavorando”. Non so come sono riuscito a non buttare il tutto in mezzo alla prima strada. Premetto che abitando a Vallerano sono oggetto del servizio di raccolta porta a porta.
Servizio inaccettabile:
  • Raccolta plastica e carta avviene con ritardi biblici
  • Carta raccolta con furgoni aperti che seminano per il quartiere quanto da noi religiosamente “differenziato”
  • Immondizia che staziona per giorni davanti ai portoni   
Per non parlare dello stato dei parchi, delle scuole appena costruite, delle strade…
Mi consolo sapendo che pago le tasse più alte di Italia e sognando di poter abbandonare la “capitale” del terzo mondo.
Emilio Meccheri


*Una città dove non ha più alcun senso stare. Non commentiamo oltre perché non c'è davvero nulla da commentare. Dentro questa storia c'è tutto, basta saperla leggere. Aggiungiamo solo che un altro importante motivo che spiega lo sversamento di rifiuti ingombranti in giro è spiegabile con le tante organizzazioni furfantesche di svuota-cantine e sgombero-appartamenti. Proprio quelle che riempiono di adesivi e numeri di cellulare i cassonetti o i cancelli dei palazzi. Ma bloccare le utenze telefoniche è sempre stato considerato impossibile dai magistrati...
RFS

37 commenti:

  1. Servizio appaltato agli zingari, ormai. Poretti in qualche modo devono campa'......

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  2. 25 anni fa : san giovanni, viale carlo felice. avevo una rete da letto da buttare. telefono all'ama. dopo un pò qualcuno mi risponde. mi dice che prima di fare la richiesta devo pagare la somma tot sul bollettino postale xx. Bene. Fila alla posta, bollettino pagato, nuova telefonata, appuntamento possibile solo giovedì mattina. e va beh. prendo ferie. Giovedì mattina non si vede nessuno, tantomeno il pomeriggio. Mi attacco al telefono, pretendo di parlare con un dirigente, ci riesco. Si scusa, è gentile. mi assicura che lunedì passeranno gli addetti. altro giorno di ferie. Altra buca. la rete è finita vicino il cassonetto. A distanza di mezzo secolo non sembra cambiato molto. Forse sarebbe ora di privatizzare anche l'ama, tanto, peggio di così……..

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  3. Anche nella mia esperienza tempi biblici per liberarmi di un vecchio armadio. Già solo per prendere un appuntamento si sudano sette camicie, perché il numero è sempre occupato.

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  4. anni fa mi dissero che se il divano è con penisola non andava bene il recupero "gratuito" che pago comunque nelle tasse, 200 euro annui mi sembra, per un appartamento di 50mq di un single.
    senza misurarlo, hanno detto, se è con penisola supera i due metri cubi, e avrei dovuto pagare per buttarlo. ho fatto due viaggi con la mia auto e l'ho portato all'isola ecologica.
    perchè ho un'auto capiente. ma se avevo la smart... chiaramente l'avrei lasciato per strada.
    adesso però la raccolta "gratuita" non c'è più. in compenso la tassa monnezza è aumentata. e la monnezza per strada pure, non degli ingombranti, del normale umido, cassonetti pieni ovunque. grazie virginia avanti così. mai visto roma in questa condizione. dai che arriva natale così hanno la scusa.

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  5. L'ho detto e lo ridico: serve tutela legale e esposto/denuncia.
    Si va in Commissariato e si fa un esposto.
    Non è vero che non serve a nulla, specie se ne arrivassero decine al giorno.
    Quando i dirigenti responsabili del servizio si vedranno recapitare l'avviso di garanzia, e quando saranno convocati dal Magistrato per esporre i fatti, cominceranno anche a preoccuparsi di:
    a) denunciare loro, per primi, assenteismo e quant'altro messo in atto dai "lavoratori" AMA;
    b) le violazioni ambientali ecc. di cui sono a conoscenza e delle quali possono essere accusati.

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. ma sticazzi. butta in strada, turati il naso e vota movimento. tanto non é che prima si stava peggio

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  9. aspettiamo il nuovo albero di natale a 39.578+iva e posiamo i regali ingombranti là sotto mi sembra una protesta civile

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  10. Basterebbe non buttare le cose, imparare a riutilizzarle! Come facevano i nostri antenati...
    Un sistema per smaltire i rifiuti, che funzioni bene, senza danni per l'ambiente, è una cosa utopica, non possiamo pretenderlo nel breve periodo. Servono anche tecnologie molto costose, e in alcini casi ancora in fase di sperimentazione.

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  11. AMA, smaltisci 'sto cazzo, ladri schifosi!

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  12. Io ho buttato sempre i miei rifiuti ingombranti attraverso "il tuo quartiere non è una discarica", dove ho conferito televisori e altro. Non devi aspettare tre mesi, certo non è comodo ma non si giustifica la maleducazione.

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  13. La città è una discarica immonda a cielo aperto. Una capitale indegna che andrebbe commissariata da un sergente di ferro e con i militari in strada e ronde continue....qui ho si comincia ad usare il pugno di ferro oppure questo degrado sarà mortale....poi per favore fate fallire Atac e Ama

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  14. Qualche settimana fa dovevo buttare una stampante, un monitor e un vecchio tavolo. Ho Smontato il tavolo e ho portato tutto in macchina al Laurentino, aperto di sabato pomeriggio per altro, e sono stati così gentili che mi sono anche stupito. Non tutta AMA è marcia.

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  15. Abitando in zona ho sempre utilizzato il punto di raccolta di via Togliatti senza alcun problema, anche se spesso ho visto i cartelli con i quali si avvisa che i contenitori per legno o calcinacci sono pieni. Personale gentile e comodità nello smaltire rifiuti ingombranti gratuitamente. Ciononostante è evidente che ci sono migliaia di zozzoni, quasi tutti italianissimi, ai quali pesa il culo e preferiscono abbandonare la roba per strada, se va bene nei pressi dei secchioni, il che costringe gli operatori AMA a raccogliere tutto a mano, spesso con grande fatica e anche il rischio di farsi male. Potremmo pure avere la municipalizzata di Tokio, ma fino a quando prevarrà la mentalità meschina del "prima vengono le mie esigenze individuali", ormai tipica e persino politicamente rappresentata, vivremo nell'immondizia.

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  16. non so, ho chiamato la settimana scorsa e domani vengono a ritirare
    idem alcuni mesi fa
    a me pare l'unica cosa che funziona questa della raccolta ingombranti

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  17. L'isola ecologica a Corviale funziona benissimo e sono anche cordiali.
    Però ci son dovuto andare perché avevo fatto richiesta di ritiro a domicilio e nessuno mi ha mai ricontattato.

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  18. Una città così LURIDA non si vedeva da millenni.
    Adesso finalmente ho capito l'ambiguo mantra del "CAMBIAMENTO" del rozzume arraffatore PENTAFESSO.

    Segue improperio coinvolgente li defunti vostra.

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  19. Roma NON ha mai fatto così schifo.
    Grazie Raggi.

    ARIDATECE MARINO

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  20. Premetto che sono assolutamente contro questa Giunta in tutto e per tutto e che non ho contribuito (tra i pochi) ad eleggerla (contro le indicazioni di questo blog). Fatta questa necessaria premessa, tengo a testimoniare che durante la primavera del 2016, quindi a Giunta Marino ancora in corso,o meglio, per essere precisi, già commissariata (eravamo sotto Tronca), e comunque a Giunta Raggi ancora non eletta, la situazione di tutte, e sottolinea TUTTE le isole ecologiche di Roma, MA PROPRIO TUTTE, era quella di non poter raccogliere più né legno né calcinacci. Vi dico solo che era in corso lo svuotamento della casa dove avevano vissuto, in affitto, i miei genitori per 40 anni, da tutta la vecchia mobilia, non riciclabile per vetustà e scarso valore. Non vi dico cosa non ho dovuto fare per riuscire a liberarmene, e i Santi che ho bestemmiato contro Marino che aveva creato questo disastro grazie alla frettolosa chiusura di Malagrotta, sbandierata pure come un suo successo (!), senza prima aver messo a punto un piano alternativo per il ciclo dei rifiuti

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  21. tra l'altro i calcinacci nel cassonetto sono reato penale. ovviamente un privato avrebbe pene più leggere di un costruttore.

    per dire la mia, a quella di battistini anche sono molto cortesi e mi hanno aiutato quando c'era qualcosa di davvero ingombrante.
    fuori l'ingresso però ci stanno gli zingari che vogliono che dai a loro la roba da buttare, immagino per bruciarla davanti alle loro baracche e recuperare qualche metallo prezioso.

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  22. Mah! Ognuno ha avuto la propria esperienza.Io una o più di una con tutti gli ultimi Sindaci. Mai avuto problemi. Appuntamento dopo una decina di giorni, fascia oraria fissata (troppo ampia, questo sì) rispettata.
    Sarò stato fortunato. Ad ogni modo, chi butta gli ingombranti per strada è un incivile, senza se e senza ma.

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  23. il problema degli ingombranti è secondario. guarda tgr o nei social, secchi pieni e buste di umido ovunque. quando il camion passa svuotano il secchione senza scendere dal veicolo e tutte le buste restano in strada, anzi, ci passano sopra col camion, spargendo la monnezza ovunque.

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  24. L'AMA è come la puttana: tutti se la fanno (nel senso che ci si deve aver a che fare, purtroppo...) e nessuno l'AMA...

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  25. la tariffa più cara d'italia per il peggior servizio. ricordate napoli? l'abbiamo ampiamente superata. e non solo per la monnezza. da due anni i furti d'auto sono maggiori a roma che a napoli.

    c'è poco da fare ironia su ama. questa è una tassa, legata ad un servizio. se il servizio non c'è, e non c'è, è assurdo accettare rincari annuali su questa tassa. fa bene chi non la paga o magari non l'ha mai pagata. tanto poi arriva il condono. e io fesso pago. 200 euro l'anno per buttare due sacchetti misura supermercato a settimana! due!

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  26. Da due mesi l' AMA ha cambiato i colori dei sacchi per la raccolta porta a porta e, soprattutto, ha eliminato la raccolta dell'umido/organico, che ora deve essere conferito nei sacchi grigi dell'indifferenziato; mentre carta e cartone vanno nel sacco blu e plastica nel sacco giallo. Già l'invenzione alemanna dei sacchi intercambiabili negli stessi secchi era al limite della psicopatologia; ora l'onesta sindachetta ha cambiato i colori dei sacchi ed ha eliminato la raccolta dell'umido. Il tutto dopo avere eliminato la raccolta differenziata del vetro, che i cittadini sono costretti a smaltire a modo loro.

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  27. E comunque "è sempre stato così!" Falsi manipolatori di notizie, addirittura nel 1348 ci fu la peste, quindi non diciamo che è colpa di Verginia perfavore che non ha la bacchetta magica

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  28. boh? forse sono fortunato, ma con i rifiuti ingombranti/pericolosi non ho mai avuto un problema: ho preso l'appuntamento e sono venuti a ritirare tutto, non proprio puntualissimi sull'orario, ma perfettamente efficienti.
    Stessa cosa all'isola ecologica di via Battistini, dove gli operatori sono pure molto gentili, e da poco accettano pure l'olio esausto. L'unico problema è lo zingaro all'ingresso col tesserino finto, che ferma le macchine di chi vuole entrare nell'isola e cerca di farsi consegnare i frigoriferi per fregarsi il rame, ma quello non è certo colpa dell'ama.

    Se vedete roba ingombrante ammucchiata per strada, è principalmente colpa delle varie dittarelle che fanno i lavori di edilizia/giardinaggio in nero e poi non possono portare i rifiuti all'isola ecologica perchè poi dovrebbero giustificarne la provenienza... e grazie a loro quotidianamente trovo il cassonetto dell'indifferenziata ricolmo di sfalci di erba e avanzi di cantieri vari. Ergo, se volete una città più pulita, non fate i furbi, esigete la fattura, pagate sempre le tasse e fate la differenziata.

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  29. privatizzare ataca e privatizzare ama
    l'unico modo

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  30. MoViMento di incapaci.

    raggi... toninelli... dimaio... andassero a lavorare veramente sti scappati de casa

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  31. Ma poi anche basta con la leggenda che chi lascia per strada è perchè non paga la Tari, io una volta ho tardato due mesi e mi è subito arrivata un'ingiunzione di pagamento! Se non paghi ti pignorano

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  32. Nulla di nuovo sotto il sole .... io i divani o le lavatrici in strada a Roma le vedo dal 1975, anno in cui sono arrivato ..

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  33. Ribadisco che tra aprile e autunno del 2016 TUTTE le discariche NON accettavano più né legno né calcinacci. Ho fatto il pellegrinaggio di tutte le isole ecologiche del Comune di Roma, Ostia compresa. Dovevo svuotare la vecchia casa dove avevano vissuto per 40 anni i mie genitori (e io con loro per i primi 25) quindi l'ho provato sulla mia pelle. I "fortunati" che scrivono qui evidentemente non hanno dovuto affrontare il problema in quel periodo. D'altronde è inutile che ci stiamo a raccontare delle balle: il problema nasce dal fatto che a Roma non si è MAI affrontato il ciclo dei rifiuti ma si è sempre fatto affidamento sulla grande "buca" di Malagrotta. Quando quel gran genio di Marino l'ha chiusa è esploso il caos, come qualunque idiota avrebbe facilmente previsto. Quindi ribadisco: lungi da me voler difendere questa Giunta, la peggiore che Roma abbia mai avuto nella sua storia, ma non l'hanno creato loro il problema

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  34. #romadicebasta 27 ottobre ore 10.30 Campidoglio

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  35. Dovevo buttare uno schermo di un PC, un paio di pezzi di metallo e una parete di legno, dimensioni 30cm x 20cm.

    Butto tutto sopra la sponda del mio Iveco Daily che utilizzo solo ed esclusivamente come persona privata e vado all'isola ecologica sulla Via Laurentina.

    Dalla signora che lavora li sono stata costretta di lasciare il Daily fuori il cancello perché' era "troppo grande". Si vedeva benissimo che dietro c'erano 3 cose piccole e che non ero venuta da parte di un'azienda edile che magari aveva da buttare i calcinacci.

    Ho dovuto fare 3 giri a piedi per disfarmi di tutto, sentendomi come un ladrone.

    Se non ero una persona civile, sarei andata semplicemente al parco Decima Malafede e avrei buttato tutto li. Sarebbe stato più facile e meno umiliante.

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