13 settembre 2017

Stadio Flaminio in abbadono. 30 foto sottolineano la débacle di un'architettura































Dopo le foto del Palazzetto dello sport a Flaminio, ho pensato di fare un giro di foto allo Stadio Flaminio, oramai in disuso.
Inutile anche qui stare a commentare le istantanee, basta guardarle: quello che non si percepisce è il fetore delle deiezioni e della mondezza che è ovunque nell'area circostante. Uno scempio e mi dispiace molto vedere ridotto così questo storico stadio, dove tra le altre cose negli anni 90, ho visto due concerti meravigliosi e unici di Michael Jackson e degli U2...
CRISTIANO

*Grazie Cristiano,
Come fa una città che ha queste strutture e questo patrimonio abbandonato sostenere che "non ci sono i soldi". Quanti soldi si potrebbe fare valorizzando, rilanciando, sviluppando con coraggio e senza paure e stupidi limiti dati dall'ideologia (o dalla soprintendenza)? Ancora non abbiamo capito che la "tutela" di cui le soprintendenze spesso parlano è solo un modo elegante per obbligare enti pubblici a lasciare patrimonio in abbandono?
L'amministrazione si è mossa? Non zero, ma davvero poco. Frongia, assessore allo sport, in 15 mesi pur avendo una risorsa così clamorosa da mettere a frutto, si è limitato a partecipare ad un bando della Fondazione Getty: il risultato sono circa 150mila euro di grant vinti, una cifra ridicola che servirà al massimo per studiare lo straordinario Stadio disegnato da Nervi. Nessun intervento concreto, nessun bando di gestione, nessun negoziato col Ministero della Cultura che con i suoi stupidi vincoli impedisce a chiunque di considerare la gestione di questa struttura appetibile.
Posti di lavoro, tasse pagate, riqualificazione urbana, ricchezza diffusa, tutela reale della bellezza, servizi per i cittadini, per le imprese per i turisti. Tutti sacrificato sull'altare di sua  maestà l'abbandono: la cosa più comoda e facile del mondo.
RFS

45 commenti:

  1. incuria e inerzia, immondizia non rimossa, erbacce, giardini non curati. Vale al Flaminio come in tutta Roma. Fannullonaggine : il problema numero 1 della città.

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  2. c'è un funzionario responsabile ? uno o più uffici responsabili ? Nome e cognome valgono solo per prendere lo stipendio o anche per la responsabilità di cosa si fa o non si fa o si fa male ?

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  3. mandare in malora una struttura architettonica di pregio e poi abbatterla dopo anni e anni di degrado o sostituirla con altra : è già accaduto all'Eur e continuerà ad accadere in una città così, perché così si vuole che le cose vadano.

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  4. Roma ha bisogno di tante architetture nuove, moderne, luminose ed avanzate. Ma non si fanno. In compenso si manda in rovina quel che di buono già esiste. Roba da danno erariale.

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  5. Tonello ma perché ti scrivi i commenti da solo appena pubblichi il solito articolo di cazzate? Almeno fai apparire che siano persone diverse, puoi riprovare coi profili farlocchi, come facevi prima che ti sgamavano pure lì!

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  6. In realtà, non sembra così malmesso. Un (bel) po' di erbacce da estirpare, un (bel) po' di vernice da ridare, ma la struttura, vista così, sembra sana, anche quella degli accessori (pavimentazione, botteghini, cancelli...).
    Certo, ci vorrebbe qualcuno che mette i soldi. Magari venderla alla Federazione Rugby, o alla Lazio?

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  7. se lallero.... prima devono finire di sistemare la TIBURTINA... lavori fermi da mesi .. praticamete si passa in mezzo ad un cantiere abbandonato... contornato da edifici occupati abusivamnete .... ma tutto tace... !!!!
    NON RIESCONONO A FINIRE QUELLO CHE HANNO INIZIATO... E SI PENSA A NUOVI PROGETTI ???
    pazzia allo stato puro ... ma con i soldi dei cittadini (quelli onesti) !!!!

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  8. (PS: Il dildone della penultima foto si può verniciare e rivendere a un sex-shop)

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  9. oh ora si! e Myollnir è pure un be nome

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  10. Tone', in questo preciso momento ho visto 6 (ne' 5 ne' 7) proprio 6 parcheggiatori davanti al S. Camillo. C'era una gazzella dei Carabinieri e gli ho chiesto d'intervenire, sai che m'hanno risposto? Che se non sono studentesse americane loro non intervengono. Dove finiremo?

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  11. Scusa se guardo il dito ma, se proprio ti piace più di "sfacelo", è "débâcle".
    Ciao.
    Alessandro

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  12. Si dovra' demolire (a differenze di chi ha scritto sopra, credo il degrado abbia danneggiato troppo la struttura) e al suo posto tireranno su un quartiere di palazzine mediocri. Alla fine a non fare niente (no ai privati!!!!) ci guadagneranno solo i costruttori.

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  13. demolire il flaminio sarebbe una sconfitta terribile. Vuoi per il pregio architettonico, vuoi per la memoria dei romani. Certo, se fosse dimostrato che ormai è pericolante, allora parliamone, ma a maggior ragione farlo per tirare su "palazzine mediocri", quando poi ci sono millemila case sfitte, è uno schiaffo alla storia e al buonsenso.
    E poi: serve uno stadio? Secondo me sì. Non esiste solo la serie A di calcio.
    Cordialità

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  14. ormai l'area del Flaminio e quella del palazzetto dello Sport sono alla mercè dell'incuria e dell'abbandono!!! luoghi immondi che dovrebbero fare vergognare chi ci amministra e che se ne frega altamente!!! una vergogna per la città e per chi dovrebbe farci vivere nel decoro

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  15. Un vero peccato, anche perchè lo Stadio Flaminio potrebbe essere un'alternativa a manifestazioni sportive minori, che invece debbono essere puntualmente fatte all'Olimpico.

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  16. Mi permetto solo di dire che è una VERGOGNA MONDIALE lo stato immondo in cui versa il Palazzetto e il Flaminio. Avere l'Auditorium a due passi e il Ponte della Musica che merita pari attenzione e voltare le spalle a quelle due perle architettoniche è un DELITTO.

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  17. qualunque strada si prenda ci sarà da prendere una decisione, cosa alquanto incompatibile con questa giunta.

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  18. condizioni dello stadio e dei dintorni perfette per farci giocà a lazie e subbito.

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  19. Il problema di Roma siamo noi romani. Punto. L'arroganza, il menefreghismo, la noncuranza della cosa pubblica sono nel dna romano, e sono trasversali rispetto a tutte le classi sociali. La città è alla deriva perchè lo siamo noi, civilmente e moralmente. Prima lo scaricabarile lo facevamo sui politici, adesso abbiamo l'alibi degli extracomunitari. Mai un'assunzione di responsabilità. Siamo senza speranza.

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    1. Caro Anonimo ti ringrazio perché sono le uniche parole da sostenere... se non cambiamo noi è finita

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  20. Il problema di Roma siamo noi romani. Punto. L'arroganza, il menefreghismo, la noncuranza della cosa pubblica

    sarebbe tutto giusto. l'unico problema è che i romani in quanto tali non esistono, perché metà della città è fatta da gente proveniente da altre regioni

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  21. Il Flaminio con Stadio flaminio, palazzetto, Maxxi, Auditorium, ponte della Musica, ponte Duca d'Aosta , Foro Italico e Stadio Olimpico è per Roma una RARA ECCEZIONE di grande bellezza architettonica-paesaggistica proseguita nel XX secolo.
    Inqualificabile l'abbandono di questi luoghi simbolo.

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  22. È normale, pensate il Colosseo, prima attivissimo con tutti i giochi, i cristiani macellati dalle belve, i gladiatori, e oggi guardate com'è finito! Una rovina! Sic transit gloria mundi

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  23. Nessun cristiano è stato mai macellato nel Colosseo: è un falso storico riconosciuto dallo stesso Papa.

    I talebani vittimisti rancorosi che giustificano la loro violenza assassina in nome del loro Dio sono sempre esistiti: nel IV secolo come nel XXI.
    W DIOCLEZIANO !

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  24. ... per non parlare dell'OSPEDALE FORLANINI !!!

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  25. ... ma chi è venuto dalle altre regioni si è adeguato allo schifo che ha trovato... o forse vi ha portato un po' di civiltà !!!
    perche chi dalle altre regioni va a vivere in Veneto (per esempio) si comporta diversamente???
    Gli zingari qui hanno trovato il oro habitat naturale

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  26. il vento sta cambiando. arriva la puzza di cacca.
    grazie raggi

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  27. anche la puzza cancerogena di rogo tossico
    grazie raggi

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  28. Il "vento sta cambiando" e si vede azzo...16 mesi dei Fenomeni e la citta' e' un letamaio...grazie conico

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  29. Certo che se nelle soprintendenze si continuano a collocare gli amici di renzi che hanno a malapena il diploma di odontoiatra, sarà difficile che qualche funzionario competente abbia la capacità di interloquire con il Comune per creare un percorso di valorizzazione delle architetture contemporanee.
    Vedete, onestà vuol dire anche risultati. E' chiaro che una linea politica come quella del pd, consistente esclusivamente nel premiare una ampia servitù che si assume la responsabilità di agevolare appalti illeciti, depauperando progressivamente la pubblica amministrazione di specialisti, porta di necessità un degrado che non è solo morale, ma soprattutto ambientale.
    Adesso, per giustificare l'inserimento extraconcorsuale nei quadri del mibact renzi si è inventato la scuola speciale del turismo, un sacco di soldi pubblici spesi per allevare e ingrassare la clientela alla faccia delle università.

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  30. ONESTA' VUOL DIRE RICCHEZA E QUALITA'
    Dice scarpinato: una volta le tangenti si pagavano con l'inflazione, ossia con la monetazione.
    Da quando siamo stati privati della possibilità di produrre moneta, e nel contempo le tangenti vengono pagate soprattutto con consulenze, finanziamenti ai privati e nomine, le tangenti si pagano tagliando la spesa pubblica.
    Il che vuol dire che lo stadio Flaminio rovina anche perché stiamo pagando tutta una saga di finanziamenti clientelari e di inutili nominati del governo - ultimo caso, 82 assunzioni amministrative ingiustificate in consip - coi soldi che dovrebbero servire a manutenzione, scuole, ospedali, eccellenza scientifica, assistenza pubblica, ecc. ecc.
    Quindi la raggi non c'entra niente, il problema sono i soldi che il governo sottrae ai comuni per comprarsi il consenso.
    E naturalmente la mancanza di una zecca di Stato.

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  31. L' angelica virginea raggi come i tanti assessori comunali e municipali pentafessi che si succedono a ritmo incalzante prendono un lucroso stipendio pubblico senza combinare una beata mazza da ormai un anno e mezzo. E basta co' stò PD! Dove governate siete infinitamente peggio, e ce ne vuole!

    (ARIDATECE MARINO, certo fatto fuori da Renzi, ma prima linciato dalle vs bufale e fake-news, unico campo in cui primeggiate grazie a caposcuola Grillo-Casaleggio SpA)

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  32. VIVA VIRGINIA L'UNICA DA 20-30-50 ANNI CHE STA LAVORANDO PER NOI E NON PER GLI AMICHI DEGLI AMICHI!!! AFFANCULO IL CRIMINE! ROMA AI PERSONE ONESTI!

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  33. I soldi del grant, 161.000, euro servono per mettere a punto il piano di recupero che viene studiato da un'équipe di ingegneri della Sapienza. Che cavolo finanzi se prima non hai un progetto serio?

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  34. 150000like alla pagina, ogni post si e no circa 50 commenti, ogni post si e no 100 like dalle stesse persone come i commenti= fatevi qualche domanda,datevi qualche risposta, smettetela di sfracassarci le palle con ste cazzate e andate a lavorare . Ma sul serio non sottopagati. Ossequi da un visualizzatore della vostra pagina causa amici su fb che hanno in vostro like ( poveracci) . Loro e voi.

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  35. Tritolo e Rondinella!

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  36. Ricordo a tutti che la metà dei giovani romani non riesce a trovare lavoro. Nel frattempo nessuno si sta muovendo per attirare lavoro e benessere nella città, come ci si aspetterebbe da un'amministrazione seria.

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  37. Come è evidente a tutti renzi è un povero deficiente, messo a fare il tentato ducetto testa di legno di un sistema di potere, fatto di panzoni indegnamente in divisa. Siccome è un povero idiota, e alle spalle ha degli idioti peggiori di lui, tutti insieme non fanno un cervello pensante, e si riuniscono periodicamente per programmare gli slogan della propaganda.
    Guardate il commento delle 10.30 del 14 settembre, e paragonatelo al commento del cretino di rignano sull'Arno alla notizia del sequestro dei beni alla lega (ennesima mossa teleguidata dalla mafia del pd, e che servirà solo a garantire il plebiscito a Salvini).
    Noterete che sono sovrapponibili, anche nella sostanziale mistificazione del concetto di responsabilità.
    Renzi parte reiterando concetti intimidatori contro chi sta lavorando per mandarlo in carcere, dove senz'altro finirà, come sa egli stesso che in preda al terrore sta strafacendo e straparlando. Se la prende con la Lega, se la prende coi 5 stelle, se la prende - sottesamente - con gli inquirenti che indagano sulle sue malefatte, e usa la ben nota metodica bisignani, cioè allude senza dire, anche perché se dicesse verrebbe denunciato per intimidazione a corpo istituzionale.
    Comincia con un argomento classico della mafia: tu non puoi accusarmi di essere un criminale, che pure sono, perché tu una volta hai rubato la marmellata.
    E così tenta disperatamente di paragonare le losche trame del suo partito e della sua ascesa al governo, con tanto di morti suicidati e non solo, alle frescacce imputabili a lega e 5 stelle.
    E naturalmente non si accorge, essendo un coglione, che mentre tenta di intimidire si accusa.
    Dopo

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  38. Di seguito fa un minestrone senza senso, in cui definisce il risultato del referendum costituzionale da lui indetto "una sconfitta", istituendo un parallelo insussistente tra la "sconfitta" del referendum e il presunto fallimento dei sindaci 5 stelle, ricordando come una "vittoria" il proprio mandato di sindaco, perché lui è "riuscito a fare le cose".
    Naturalmente tutti sanno che l'esito di un referendum è un'espressione di volontà popolare, che non ha niente a che vedere con la tenuta del ruolo di sindaco; che renzi come sindaco ha fatto schifo, che Firenze con renzi ha avuto un tracollo ex abrupto manifesto nella distesa degli aborigeni con le borse false che da Santa Maria Novella si stendono come un tappeto ininterrotto per tutto il centro storico, e che prima di renzi a Firenze non si erano mai visti; che solo un povero scemo come lui poteva far passare un tram nel centro storico più conservato del mondo; e che l'unico motivo per cui non ha avuto contestazioni è che il sistema di potere di cui fa parte ha al soldo la stampa prezzolata, al resto ci pensano le clientele.
    Quindi renzi trasfigura il silenzio mediatico sulle proprie manovre politiche, che tuttora persiste, con un "successo", e gli attacchi pretestuosi e manipolatori della stampa contro gli avversari, come una "sconfitta".
    Certo, tu sei un idiota al soldo di delinquenti, e questo è un grande "successo"; gli altri sono onesti e quindi hanno perso.
    Non fa una grinza.

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  39. Poi il mentecatto sostiene che lui "fa le cose": l'argomentazione del piazzista. Fare le cose non è un merito, soprattutto se le cose che fai sono idiozie, reati o atti distruttivi della Repubblica. Ma "il fare" è uno slogan, e il demente non pensa, ripete le frasette a effetto escogitate nelle riunioni settimanali.
    Infine arriviamo alla chiusura del delirio del povero scemo: lui ha accettato l'esito del referendum (come se potesse rifiutarlo); gli avversari politici danno la colpa dei propri fallimenti ad altri (le connivenze della stampa e i boicottaggi del pd, sono realtà; gli avversari non hanno fallito, ha fallito lui e il suo partito, e infatti pd ormai lo vota solo suo padre) ergo gli avversari politici non accettano il fallimento; chiusura del sillogismo alla livornese, ossia formulato dopo sei birre e un cacciucco: noi abbiamo l'etica della responsabilità. Bo.
    Comunque vedere commento h. 10.30.
    Etica della responsabilità abbinata a uno che si è venduto l'Italia e sta cercando di salvarsi a colpi di corruzione, voi capite bene che questo è un malato di mente pericoloso, e va fermato, prima che ci distrugga il Paese.

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  40. Vanno fermati prima gli psicopatici grullini no-vax neotalebani ignoranti, presuntuosi, incapaci e in preda a delirio di onnipotenza dopo anni di fotocopie da precari.

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  41. Mettiamoci gli africani. Johnny.

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  42. io credo che tutti i romani dovrebbero spingere per far tornare all'uso lo stadio Flaminio.
    A mio parere sarebbe una splendida arena per concerti.
    Lo è stato in passato, in maniera saltuaria, potrebbe esserlo adesso in via definitiva.

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