18 aprile 2017

Incubo Pasquetta a Roma. Raccontateci la vostra esperienza


Lungi dall'essere un gradevole momento di svago tra amici o in famiglia ai primi soli della primavera, la Pasquetta a Roma è tradizionalmente e specie negli ultimi decenni, motivo di incremento delle attività illegali, delle prepotenze da cittadini verso altri cittadini e di grandi e diffuse sciatterie.

Quest'anno però tutto doveva cambiare. C'è una nuova amministrazione rivoluzionaria che è ormai solidamente al potere da praticamente un anno e che dunque poteva e doveva prevenire il delirio che ogni anno si genera. 

E' andata così? Purtroppo no. Anche qui, come dovunque, l'apporto grillino al potere e all'amministrazione non solo non ha migliorato le cose rispetto all'incapacità collusa delle amministrazioni precedenti, ma le ha addirittura peggiorate. 

Mare, parchi, trasporti, sosta selvaggia. Dovunque degrado e sopraffazioni. Come prima, più di prima. 


Nelle ville e nei parchi pubblici situazione inenarrabile. Tra disagi, degradi e disastri che hanno rovinato a moltissime persone la giornata di festa e di sole. La bellezza dei nostri giardini nulla può contro la totale disorganizzazione e la sciatteria più inaudita. Questo qui sopra, ovviamente chiuso, era ieri l'unico servizio igienico disponibile in tutta Villa Ada, un parco grosso come il Liechtestein! Vi potete immaginare le scene. A Villa Pamphili invece c'era un gabinetto aperto, con una fila incredibile davanti. Chi poteva (bambini e uomini) ha provveduto tra alberi e cespugli trasformando la villa in un letamaio. I nostri parchi sono totalmente privi di servizi (in tutta Villa Pamphili, parco gigantesco, c'è soltanto un punto di ristoro perché si preferisce tenere decine di stupendi casali abbandonati, e quei progetti che sono partiti - Casale dei Cedrati, Casale di Giovi - sono stati bloccati da una burocrazia infame) per cui le esigenze di migliaia e migliaia di persone vengono assolte dagli abusivi.
Il tutto è favorito dalla totale assenza di controlli. Dovunque. Dalle stazioni della metro, alle piazze del centro (piene di venditori abusivi fino all'inverosimile), fino appunto alle aree verdi: non l'ombra di un controllo. Bastava affacciarsi in qualsiasi altra città italiana - senza affacciarsi all'estero - per accorgersi come i turisti fossero tutelati da una grande quantità di vigilanti pubblici e privati. A Roma nulla. 


Ovviamente assieme alla zero sorveglianza c'era anche la zero manutenzione. I parchi (qui sopra l'Eur) si sono facilmente riempiti di spazzatura senza che nessuno fosse addetto a smaltirla.
Simpatico il confronto con Central Park, nel cuore di New York. Il parco è grande il doppio di Villa Pamphili, stando in media dovrebbe avere due punti di ristoro, in realtà ne ha 43 (quarantatre!!! Vedi qui). Oltre che 20 (venti!) servizi igienici.
Stessa solfa sul mare, dove si sono riversate 200mila persone tra turisti e romani: il degrado e l'abbandono più assoluto. Con spiagge, come dimostra la nostra prima foto, trasformate in giganteschi negozi abusivi. 

Imbarazzante poi lo scenario della sosta selvaggia. Dall'Appia Antica all'Aurelia Antica tutte le strade che lambivano aree verdi - anche se vietate al traffico - sono state prese d'assalto dal transito e soprattutto dalla sosta selvaggia più assurda. Zero le multe da parte dei vigili. In compenso gli autobus del servizio pubblico sono stati costretti a deviare il loro percorso: così chi ha parcheggiato da criminale l'ha avuta vinta, chi si è invece recato nei parchi con i bus è stato penalizzato.

Nel bel mezzo di questo caos dove i prepotenti hanno avuto sistematicamente la meglio sulle persone civili e per bene, le agenzie hanno battuto la notizia che la Giunta ha approvato, venerdì santo, l'assestamento di bilancio per ben 78 milioni di euro. Nuovi investimenti per la manutenzione, la pulizia, i controlli, i servizi e magari gli arredi urbani in strade invase dalla sosta irregolare? Niente di tutto ciò, i soldi andranno al salario accessorio, ovvero quella parte di stipendio degli atroci dipendenti comunali che non è dovuto e che giustamente Marino stava togliendo o vincolando alla produttività. Anche qui si torna indietro, togliendo i soldi alla città e foraggiando clientele elettorali e autentiche caste. Composte magari da quelle stesse persone - o comunque da quei tipi culturali - che ieri hanno bloccato la città pur di cercare un posteggio regolare. Il vento doveva cambiare, qui sembra di stare nelle Giunte di Carraro, Darida e Signorello. Con tanto di Sbardella.

26 commenti:

  1. confermo che in queste occasioni, i parchi andrebbero presidiati un po' di piu', due anni fa che andai al parco degli acquedotti a fare il primo maggio, almeno i netturbini dell'ama sono passati un paio di volte.. invece ieri, da quello che sembra di capire, hanno marcato visita..

    in ogni caso, mi incuriosiva il confronto di estensione con il lichtenstein... occhio che non sono esattamente paragonabili, villa ada sono 180 ettari, il lichteinstein 100 volte piu' grande

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  2. Privatizzare tutto: cessi pubblici, gestione parchi, controllo evasione su bus..... Ormai non e' piu' possibile raddrizzare situazione incancrenitasi oltremodo.

    By the way: ma questi non dovevavo essere i rivoluzionari demolitori dell'Ancien regime?

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  3. la "nuova" amministrazione (che in realtà è più vecchia e incapace di quelle precedenti) continua a strizzare l'occhio alle varie caste dei dipendenti capitolini, noti ed enormi bacini elettorali, e questo è... Passare per sbaglio davanti Villa Pamphili ieri è stato un autentico incubo, difficilmente spiegabile a parole.

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  4. che cazzo me ne frega di 4 stracci, più che dei negozi abusivi sulle spiaggie dovresti rammaricarti per le orribili palazzine costruite dietro la spiaggia

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  5. Io sono stato al parco degli acquedotti e me la sono goduta....almeno fino a quando ho dovuto cercare un cestino dei rifiuti

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  6. Posso confermare... stessa situazione al complesso del Palatino. Non andavo da una vita - sono andato ieri - e da Romano mi sento affranto. Dove cominciare? 1. transenne ovunque, della peggior specie, cantieri vecchi in cui niente sembra muoversi da anni; 2. totale incuria nella gestione dell'area archeologica - il museo chiuso per lavori e non segnalato, la casa di Augusto data in gestione ad una Cooperativa con biglietto, orari e funzionamento totalmente diverso e in generale tutte aree transennate e/o non valorizzate; 3. spazi verdi incolti e spazzatura ovunque; 4. pochissimo personale nell'area e un livello di ignoranza più unico che raro ("e che è corpa mia!?!" la risposta ad un educato suggerimento di segnalare all'ingresso la chiusura di alcune zone/attrazioni per cantieri in corso"), 5. nessun punto ristoro decente, al di fuori delle orribili macchinette/distributori automatici. Fuori dalla zona archeologica cantiere metro a cielo aperto con orribili transenne, transenne altrettanto orribili tutto intorno al Colosseo e immancabili venditori ambulanti di selfie stick e altre amenità. A dire il vero, anche il turismo che circonda l'area è di bassa qualità in linea con il servizio offerto. Detto questo, l'area è una delle più belle zone archeologiche del mondo. Grazie ai Romani - quelli antichi. Quelli di oggi - di cui mio malgrado faccio parte - avrebbero solo da vergognarsi. Mi auguro che l'area venga requisita alla giurisdizione(!?) del Comune di Roma e del MIBAC e assegnata a una gestione illuminata in grado di tutelarla e valorizzarla. Nessun sito censito come patrimonio mondiale dell'umanità può essere lasciato nelle mani di inetti e menefreghisti. Andrea

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  7. Articolo DA INCORNICIARE. Spietata e assolutamente veritiera fotografia della situazione a Roma. Coloro che amministrano questa nostra martoriata città si devono VERGOGNARE.

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  8. parco di colle oppio appena sopra il colosseo, monnezza ovunque, cestini stracolmi per il banchetto di corvi gabbiani e sorci di tutte le misure, giacigli sparsi tra le siepi, resti di bivacchi abbandonati tra le aiuole, merde di cane (?) ovunque, puzzo di urina asfissiante, e turisti che scattano foto che faranno il giro del mondo.....bello eh
    vota e fai votare peppe

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  9. Pora virgy, dategli tempo! mica puo risolvere 20 anni di malaffare in un minuto!

    piuttosto, ma i vigli urbani?

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  10. "piuttosto, ma i vigli urbani?"
    UNO SU SEI LAVORA I GIORNI DI FESTA
    perchè se ne metti di più poi non te li ritrovi in mezzo alla settimana

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  11. Ve ne accorgete solo a Pasquetta che Villa Pamphili e Villa Ada hanno 1 servizio igienico pubblico (quando è aperto)??? A Roma ci sono forse servizi igienici pubblici gratuiti o a pagamento a disposizione di abitanti e turisti??
    Nessuno vuole invogliare la gente a visitare piacevolmente Roma. Se vuoi andare al bagno o vai al ristorante, al museo o te ne ritorni a casa/albergo.
    Roma si visita solo in macchina o su i bus turistici: esci di casa e vai dove devi andare, punto.
    Una città di merda insomma!
    La cosa più agghiacciante è che ai cittadini stessi non sembra importare. Quelli che si lamentano della Pasquetta affollata, sporca e carente di servizi, sono gli stessi che hanno parcheggiato in divieto di sosta pur di arrivarci. Della serie i disagi li vedi solo quando ti fa comodo. Sarebbe ora che i pochi cittadini che hanno interesse nel rendere vivibile la città prendessero iniziative reali. Non ci sono i vigili in servizio? Si va a bucare le gomme delle macchine in sosta e a rigarle. Scommettiamo che in questo modo la gente ci ripenserà a parcheggiare dove non deve? Sinceramente questo mi sembra, per il livello educativo, culturale e amministrativo di Roma, l'unica opzione attualmente valida.

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  12. Io a Pasquetta sono stato al centro commerciale! Facevano la spadellata de pasta a 2,99€, e per cagare nessun problema!

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  13. Pasquetta a casa con mezzo kilo de fettuccine, abbacchio, carciofi e vino a pioggia. Annateve a ammazza' pe' campi che a me me vie' da ride.

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  14. Sempre qui a lamentarvi, quando in altri paesi, per esempio in Uganda, non hanno nemmeno la pasquetta!

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  15. Notizie da pianeta M5S ......finalmente la favolosa squadra di Virginia con la sua INFATICABILE azione amministrativa risolve le criticità in un battibaleno e poi cari amici grillini il sogno finale tutti insieme per costruire la funiculare dei sogni per un favoloso trasporto alternativo una funiculare per ogni condominio tutti i palazzi collegati da FAVOLOSE funiculari.......

    PENSA CHE BANDA DE SCEMI E' GOVERNATA ROMA............

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  16. Per i lagnoni di questo sito se i 5s fossero già al governo gli rinfaccerebbero pure dei ponti che crollano! Ma avete mai gestito dei soldi? Sapete cosa significa ragionare per priorità? Evitare sprechi di risorse? Questi non rubano! Svegliatevi!

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  17. Tone', te lo sei portato er pallone e er freesbee ieri?

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  18. Anvedi a Roma a Pasquetta ce stanno i napoletani, anvedi a Roma a Pasquetta ce sta er casino sul lungomare e ai castelli, anvedi a Roma a Pasquetta vanno tutti a fa er pic-nic al parco della Caffarella! Ma da vero? Nun lo sapevo.

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  19. PER aprile 18, 2017 8:28 PM

    Il problema è proprio questo: la banda di regazzi meravigliosi al comando della Capitale (SIGH!!!) non sa niente di niente, neanche - vista la supponenza prepotente - di non sapere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Relativamente ai ponti che crollano, aspettiamo il classico "EAlloraIlPD" anche se non c'entra niente come spesso succede, che aspetti?

    P.S. la domanda finale è: E voi sapete cosa significa RAGIONARE tout court???

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  20. Ragionare per priorità? a me pare più che altro che si dimentichino di mettere molte cose nella lista di cosa e cosa non è priorità. Una pulizia per pasquetta è ordinaria amministrazione ma ai grullini non è venuto neanche in mente che ci potessero essere problemi del genere. Altro che priorità qui è sempre dilettanti allo sbaraglio a cui bisogna ricordare anche le cose piu elementari

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    1. Mentre tu fai chiacchiere da bar, forse ignaro del termine 'ragionare', qualcuno fa i fatti. È poi chiaro che c'è sempre qualcos'altro da fare: solo le fatine fanno tutto subito.

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  21. Zero le multe? E se fossero passati con lo street control? Il preavviso di pagamento non viene più lasciato

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  22. h. 12.53 coglie il punto.
    I beni culturali sono un ideale contesto di verifica del problema presentato, che è un problema con genesi governativa e non comunale.
    Prima di qualunque cosa la ricercata decadenza del livello tecnico-scientifico del personale attivo nel pubblico, la cui competenza e la cui autonomia sono l'unico metro per valutarne la capacità di tutelare i beni pubblici.
    Vale per l'arte come per il verde o l'urbanistica o il mantenimento dell'ordine.
    Se qualcuno procedesse a un'inchiesta sul personale dei beni culturali, scoprirebbe che settori chiave come la valorizzazione arrivano talora a essere affidati a persone prive non solo di laurea in materia specifica, ma prive di laurea tout cour, con criteri clientelari ben rodati nelle contrattazioni sindacali.
    Nel contempo, procede a tal punto la ratifica della medesime pratiche di clientela dei quadri, da produrre normative del tutto anticostituzionali, come ben rilevato dal movimento 5 stelle.
    Ci si riferisce all'interferenza incredibilmente dispendiosa per lo Stato, di imprese private o in house, come arthemisia o ales, in cui astuti politici capitalizzano gli investimenti pubblici pro domo sua, grazie alla partecipazioni nelle spa in cui di statale rimane solo la spesa, mentre le assunzioni avvengono senza alcun criterio se non l'arbitrio, e i ricavi vanno ai cda.
    Tanto franceschini il pirla procede di imperio contro le leggi, da organizzare addirittura dei corsi ufficiali - gestiti da ditte private - sull'impiego del personale privato nel pubblico.
    Per il Colosseo e il Palatino, già malamente gestite da zetema e pierreci, con personale scalcagnato e menefreghista riciclato dal profugato albanese e romeno, e tra figli di custodi, che sono i veri capoccia sindacali del mibact, dopo la sortita degna di un texano relativa alla ricostruzione dell'arena dell'anfiteatro, si procederà alla spesa inesplicabile se non come controparte di qualche occulta contropartita - per foraggiare un'impresa appaltatrice dei servizi di controlo e sbigliettamento TRAMITE CONSIP.
    Si noti bene che così non solo di pagheranno oneri finora inesistenti, essendo il lavoro affidato a personale regolare del mibact, che continuerà a essere pagato per non lavorare, ma si regalano ai privati gli introiti dei più proficui siti archeologici di Roma.

    ...franceschini, dite, tangenti? Oibò.
    Sicuramente è un servo idiota che da quando si è fatto crescere la barba pensa di essere diventato Hegel.
    Sul resto contiamo sempre sul vaglio della Corte dei Conti e della Corte Costituzionale, perché questa gente ormai sta facendo della costituzione carta straccia.

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  23. Marino regalava decine di milioni di euro agli zingari e alle cooperative che con essi costituiscono associazione a delinquere, percependo, ma è solo un caso, 30000 euro da buzzi, e per far ciò è stato costretto a sopprimere il salario accessorio; la Raggi restituisce i soldi ai dipendenti comunali. Vedi tu.

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  24. se ti iscrivi ad un club dove si gioca alla roulette russa, poi non puoi lamentarti quando tocca a te puntarti la pistola alla testa. Non date troppe responsabilita ai vs ammistratori, si capiva molto bene che tutto quello che avrebbero potuto fare e` cio' che oggi potete solo subire. Provate ad uscire dal club, hai visto mai che......
    Auguroni (sinceri)
    Paolo

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  25. Ciao, sono Theresa Williams. Dopo anni di collaborazione con Anderson, mi ha interrotto, ho fatto tutto il possibile per riportarlo indietro, ma tutto era inutile, lo volevo tornare così a causa dell'amore che ho per lui, Gli ho pregato con tutto, ho fatto promesse ma lui ha rifiutato. Ho spiegato il mio problema al mio amico e lei ha suggerito che dovrei piuttosto contattare un incantesimo che potrebbe aiutarmi a lanciare un incantesimo per riportarlo indietro, ma sono il tipo che non credo mai in magia, non avevo altra scelta che provarlo. Inviò il coclea di incantesimi e mi disse che non c'era nessun problema che tutto andrà bene prima di tre giorni, che il mio ex tornerà da me prima di tre giorni, lancia l'incantesimo e, sorprendentemente, nel secondo giorno, era alle 16.00. Il mio ex mi ha chiamato, sono stato così sorpreso, ho risposto alla chiamata e tutto quello che ha detto era che lui era così dispiaciuto per tutto quello che è accaduto che voleva che me ne tornassi, che mi ama tanto. Sono stato così felice e sono andato a lui che è stato come abbiamo iniziato a vivere insieme felicemente di nuovo. Da allora, ho promesso che chiunque conosco che abbia un problema di relazione, sarei d'aiuto a tale persona facendogli riferimento all'unico vero e potente cronometro che mi ha aiutato con il mio problema. Email: drogunduspellcaster@gmail.com potrai inviarlo via email se hai bisogno della sua assistenza nel tuo rapporto o in qualsiasi altro caso.

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