1 ottobre 2014

Cocomerari dovunque. Oggi è Primo Ottobre, ma è ancora estate per il nostro commercio ambulante. I venditori stagionali sono ancora lì, a deturpare la città



Già sarebbe grave avere un catafalco come questo a distruggere la visuale sul Palazzo di Diocleziano, sul Circo Massimo e sulle Terme di Caracalla per tre mesi. Figuratevi quanto è grave, invece, avercelo per mesi sei! E' così, per i venditori stagionali di cocomero romani le stagioni sono un'opinione, non durano tre mesi, ma sei. L'estate inizia il primo maggio, non il 22 giugno, e termina il 31 ottobre, non il 23 settembre. Un autentico calendario parallelo rispetto al quale nessuno apre bocca. A partire dalla Soprintendenza, quella che blocca i tram, i parcheggi interrati, i paletti anti sosta selvaggia e che invece non dice mai una parola contro realtà di questa qualità estetica che rappresenterebbero un autentico scandalo nazionale in qualsiasi altra capitale europea, specie nei luoghi di straordinaria bellezza dove sono collocati. 
Ah, dimenticavamo: inutile dire a chi fanno capo tipo l'80% di queste licenze eh. Totalmente inutile...

11 commenti:

  1. almeno questi vendono un prodotto buono...altro che le porcherie cinesi dei bancarellari

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  2. Ma poverini dai, adesso ci mettiamo pure a fare la guerra ai cocomerari.... Quanto vuoi che guadagnino con qualche fetta di cocomero. ... Troppo odio, qui si sa solo odiare... E invece dobbiamo amare... Amiamo tutti accogliamo tutti, che i parchi diventino accoglienza, la metro fonte di sostentamento alternativo, le rive dei fiumi facciano scorrere fumi di umanità, i marciapiedi pullulino di biodiversità e che una multicolorita' gioiosa ci avvolga donando ci prospettive profonde!

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  3. Oggi c'erano 27 gradi, una bella fetta di cocomero ci sta.
    I venditori di caldarroste vi danno fastidio.
    I cocomerai vi danno fastidio.
    I camion bar vi danno fastidio.
    I paninari vi danno fastidio.
    I venditori di vestiti e stoviglie guai a nominarli.
    Invece quei bei tavolini dei ristoranti, che costringevano i pedoni a passare sulla carreggiata, che ti facevano gustare una bistecca al monossido di carbonio quando, addirittura, mentre ti stavi gustando un'amatriciana ad un solidale prezzo di 19 euro, ti mettevano in condizione di assistere ad un bel cane che cagava ad un metro da te, sono stati fatti togliere.
    Poveri osti.

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  4. RfS i tuoi argomenti volta per volta diventano sempre piu' odiosi verso tutto e tutti! Anche verso questi poveri lavoratori te la prendi ma lasciali lavorare. RfS i tuoi argomenti sono sempre piu' futili!

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  5. Andiamo noi, tutti i disoccupati, a creare questo scempio ovunque, specialmente nel centro storico, e vedrete come saranno veloci i signori vigili.

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  6. pago le tasse per rispettare le leggi e la pulizia del posto dove vivo ... leggi ed istituzioni che lasciano passare chi non li rispetta !!!

    Marino il più amato dagli zingari !!! e dal degrado...

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  7. Ao quella e' gente che sta a lavora'! Considerate che non stemo a parla' che sono senza licenza perche' nun o sapemo, quindi lasciateli lavora' e nun rumpete le scatole che lavoro nun c'è ne sta in giro!

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  8. Ao quella e' gente che sta a lavora'! Considerate che non stemo a parla' che sono senza licenza perche' nun o sapemo, quindi lasciateli lavora' e nun rumpete le scatole che lavoro nun ce ne sta in giro!

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  9. La quantità di turismo che può attirare una città e' direttamente proporzionale al decoro che vi alberga. Mi sembra lapalissiano

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  10. A regà ma a che v'attaccate? Una bancarella del genere in mezzo al marciapiede, con quel tendone verde e i secchi pieni d'acqua per tenerlo fermo... Manco nel 1946 se vedevano ste scene. Pensa che vergogna la conferenza dei sindaci di tutta europa di ieri! a ma 'na fetta de cocommero è bona, fa caldo, che fastidio te da, ofssero questi i probblemi...

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  11. bello beccarsi l'epatite A.....ma chi se lo magna quer cocomero zozzo? che schifo...

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