4 febbraio 2014

Materassopoli. Gli abitanti esasperati di Torpignattara, anzi di Torpignaflex, hanno trovato finalmente la 'banda dei materassi' e le modalità con cui opera?





"Ore 9 e 24 Via Genzano traversa di via Appia ecco la banda dei materassi. Come ogni mattina qui avvengono scambi di vecchi materassi. Il primo a sinistra sono di Rom che hanno caricato di brutto i loro furgone che prendono da questo negozio, distributore non so cosa sia esattamente, in fondo a destra ci stanno quelli nuovi che stanno caricando su quel camion chiuso furgonato e in fondo sulla sinistra sono altri vecchi materassi che hanno caricato e che non so... è partito per via Appia verso Arco di Travertino... Questo ogni santa mattina!" Scrive un utente del gruppo Facebook del Comitato di Quartiere Torpignattara, area così colpita dal fenomeno Materassopoli dall'essere stata ribattezzata Torpignaflex. Nei commenti un altro cittadino ipotizza: "Fanno consegne di nuovi materassi e contemporaneamente ritirano il vecchio. Non sanno dove smaltire tutti i materassi vecchi ed allora si sono messo d'accordo con un paio di rom che, organizzati con furgoni, recuperano i materassi vecchi. I rom vendono i materassi vecchi (che in confronto sono sempre nuovi) a tutti gli extracomunitari della nostra zona e altre limitrofe che, a loro volta, dismettono il loro schifoso materasso e se ne liberano gettandolo per la strada. Potrebbe essere una ipotesi veritiera. Ci guadagna il negozio di vendita di materassi che ricicla i materassi usati anziché pagare la discarica per gettarli, ci guadagnano i rom e ci guadagnano pure gli extracomunitari che acquistano i materassi usati ad un prezzo contenuto...".
Fantasie di cittadini esasperati che vedono fantasmi anche dove non ce ne sono? Può essere. Sta di fatto, tuttavia, che da qualche tempo parte della città è letteralmente sotto scacco da parte di chi si diverte a sversare grandi quantità di rifiuti ingombranti direttamente sul marciapiede. Impossibile non pensare che questo derivi da una organizzazione. 

17 commenti:

  1. Mi sembra una ricostruzione stupenda, degna della migliore commedia all'italiana, tra Totò e Sordi. Tra l'altro molto ecologica e democratica: materassi "quasi nuovi" che NON finiscono in discarica, ma permettono a qualcuno di raggranellare qualche soldo "onestamente" e in maniera "ecologica"(meglio che bruciare cavi o peggio ...) a qualcun altro di dormire meglio.
    Il cittadino acquista, il commerciante vende, qualcuno ricicla ... Quasi tutti contenti.
    Se poi l'AMA facesse la sua parte ci sarebbe la quadratura del cerchio ... :-)

    RispondiElimina
  2. Non so se succede anche sul vostro PC, ma sul mio sopra l'articolo ci sono due banner che fanno pubblicità a materassi ...
    Pubblicità occulta o marketing virale ?

    RispondiElimina
  3. Conosco la zona. Lì vicino, a pochi metri, c'è una rimessa a cui affluiscono tutti i camioncini-bar di Tredicine. Sarà un caso?

    RispondiElimina
  4. Peccato che nel meccanismo ci siano un paio di reati amministrativi.
    Il materassaio vende i materassi usati a nero invece di smaltirli a discarica.
    Inoltre la pubblicità "ritiriamo il tuo vecchio materasso" suonerebbe molto peggio se fose completa: "lo vendiamo agli srranieri sottobanco e loro buttano il loro per strada"
    inoltre non credo che i materassi usati siano rivendibili per qustioni di igiene, da una azienda poi.

    RispondiElimina
  5. Che squallore, ma quale riciclo? Solo il fatto che vengono buttati per strada è reato. Che sottobosco schifoso di miseria umana ha riempito Roma. A chi segnalare per indagini?

    RispondiElimina
  6. Per la pubblicità invadente, anche prima dei video di Youtube per esempio, naviga con CHROME + ADBLOCK!
    Fantastica accoppiata che ti leva dai maroni quasi tutta la pubblicità più invasiva e noiosa del web!!
    https://adblockplus.org/en/chrome

    RispondiElimina
  7. già romafaschifo poi in certi ghetti le ragazze rischiano violenze ogni giorno...con questa mossa dei materassi a terra gli abbiamo dato l'assist per fare goal

    RispondiElimina
  8. Semplicemente si chiama pubblicità contestualizzata. Google analizza il contenuto della pagina e mostra della pubblicità legata al tuo traffico e agli argomenti di pagina.
    Così qui escono pubblicità di materassi. È normale. Niente di strambo, Google funziona così.

    RispondiElimina
  9. Ammazza che silenzio, adesso che sono stati beccati con le mani nella marmellata sbaglio o non si leggono i commenti troll del tipo "so stati i zincheri", do stanno i commenti degli stalker pronti a tirare fango nei commenti?

    Comunque la ricostruzione è verosimile, non ci vuole la scienza per capire che gli zingari sono il braccio armato di pochi italiani senza scrupoli (lo stesso vale con gli sfasci o con chi gli compra il rame) e che (come era già stato ipotizzato giorni fa) i materassi abbandonati erano opera di chi probabilmente non è in regola col pagamento della tassa sui rifiuti o semplicemente non sa che l'AMA se li prende gratis.
    Vediamo quanto ci impiegherà chi di dovere a fare questa scoperta dell'acqua calda...

    RispondiElimina
  10. Ahahahahahaha te pareva che gira e rigira nun ce stavano de mezzo gli zingari? Mio Dio che città squallida e penosa.

    RispondiElimina
  11. Come diceva quello a pensare male si fa peccato ma spesso ci si piglia. Detto ciò abitando, purtroppo, in quella strada che considero un suk tra abitanti sporcaccioni e commercianti ignoranti non mi stupirei di quello che l'articolo sopra sospetta e insinua. In quel tratto di strada neanche le forze dell'ordine riescono ad avere la meglio. Saluti

    G.T.

    RispondiElimina
  12. e marino ride...

    ride sempre, il cretino

    RispondiElimina
  13. Anonimo ha detto...

    e marino ride...

    ride sempre, il cretino

    febbraio 05, 2014 10:24 AM
    -------------------------------------

    Cosa c'entra Marino con la sciatteria dei romani?! Roma è ridotta così per colpa di quelli che la pensano come te.

    RispondiElimina
  14. secondo me manca un passaggio o meglio, secondo me il commerciate li vende ai Rom non li regala: 1) il commerciante VENDE il nuovo materasso e ritira il vecchio
    2) il commerciante VENDE il vecchio materasso ai rom
    3) i Rom VENDONO il materasso vecchio ad altri extracomunitari 4) gli extracomunitari buttano il loro vecchio materasso

    A questo punto LA COLPA DI TUTTO CHE DA ORIGINE A MATERASSOPOLI E' DEL COMMERCIANTE ROMANO ed ecco il perchè:1) vende IN NERO (o anche con fattura) il materasso nuovo 2) invece di PAGARE per smaltire il vecchio LO VENDE IN NERO ai ROM (e questo è il passaggio fondamentale: non paga e ci guadagna pure!) ...poi il resto viene da se.... quindi, guardando l'origine, LA COLPA E' DEI COMMERCIANTI ROMANI... SONO LORO LE MERDE CHE DANNO ORIGINE A MATERASSOPOLI!!!!!!

    RispondiElimina
  15. L'origine del male non è necessariamente il commerciante romano. Se tu gli togli questa manodopera marcia il commerciante romano s'attacca al c***o ed è costretto a rimanere nella legalità, sono tutti colpevoli in questa catena dell'illegalità al 33%, basta che togli un qualsiasi anello e la catena della materassopoli fallisce.

    RispondiElimina
  16. Ma no, ma che zingari ed extracomunitari! Gli zozzoni sono i ROMANI,gli Italiani, eh si...

    RispondiElimina
  17. Beh, questa estate ci si può dormire sopra se a casa farà troppo caldo, che ne dite?

    RispondiElimina

Ogni commentatore si assume la responsabilità di ciò che inserisce nel commentario. Questa bacheca non può essere moderata a monte.