5 novembre 2013

Le affissioni abusive finalmente oscurate in tutta la città. E' un palliativo, ma è già qualcosa


Siamo proprio contenti che la orrenda campagna "Noi" (a quanto pare del Pdl) si sia beccata i manifesti di segnalazione di affissione abusiva del Comune. Anzi, siamo contenti in generale che questi manifesti, dimenticati negli scorsi 5 anni, siano tornati in auge. Serviranno a poco, ma per lo meno danno un po' di disturbo al terrificante racket degli attacchini che negli anni di Alemanno è stato completamente indisturbato. Portando il settore, a Roma, in una condizione ancor peggiore di quanto già non fosse sotto Veltroni. Il settore delle affissioni pubbliche è in tutte le città ovviamente in utile: non devi fare nulla di che, affitti degli spazi (che pur se restano sfitti non ti costan nulla), l'inserzionista paga l'affissione, tu in cambio gli timbri i manifesti e lui così può regolarmente attaccarli. Ebbene non solo in questo settore Roma, pur essendo 11 volte di più, guadagna un quarto di Milano e meno di Genova e Torino, ma si tratta dell'unica città dove il servizio è in perdita. Costa più gestirlo rispetto agli introiti che genera. Nessuno, infatti, a Roma, paga la tassa per stare su impianti che poi nessuno tutela e che possono essere completamente e selvaggiamente incartati dalla ndranghetuccia degli attacchini 10 minuti dopo che tu hai affisso il tuo messaggio regolarmente pagato.
E sembra che sia una cosa immutabile, impossibile da far cambiare. Qualcuno pensa che tutta questa grande disponibilità nell'affiggere quando, quanto e come si vuole sia democrazia. Beh, evidentemente tutte le altre città occidentali sono anti-democratiche visto che da nessuna parte è plausibile qualcosa del genere.

Già che ci sono, consigliamo agli addetti comunali di oscurare anche i manifesti - in giro in questi giorni in totale abusiva in città - dell'evento Refresh: Idee e proposte di governo per riavviare Roma. La prima proposta, lo diciamo agli amici di Sel, gli stessi favorevoli alle occupazioni, è quella di pagare la tassa sulle affissioni tipo. Eh, che dite?

4 commenti:

  1. Che bello, i comunisti del terzo millennio usano la parola Ecologia ma poi continuano ad usare la colla e quella carta che sarà costata la vita di un albero.

    RispondiElimina
  2. Per me aggiunge solo merda su merda, comunque. Va bene così.

    RispondiElimina
  3. Quindi se viene commesso un ilecito la soluzione proposta è un'altro illecito????????
    Che amarezza.....

    RispondiElimina

Ogni commentatore si assume la responsabilità di ciò che inserisce nel commentario. Questa bacheca non può essere moderata a monte.