11 luglio 2013

Storie semplicemente allucinanti da Piazzale Clodio. Si, si, quel posto dove affaccia il Tribunale...








In ordine sparso:
  • Affissione abusiva su un palo. Fino a due giorni fa c'era questa e un vecchio foglio di divieto di sosta abbandonato dai vigili da due settimane. Segnalato alla municipale tramite decorourbano.org, dicono di aver risolto la segnalazione. Risultato? Hanno tolto il foglietto di divieto di sosta e hanno lasciato il foglio abusivo della agenzia immobiliare.
  • La nuova edicola di Piazzale Clodio si presenta. Scatola con rifiuti, marciapiede già monopolizzato (non bastava l'idea geniale di piazzare l'edicola sul lato esterno del marciapiede e di fronte ad una panchina), tavolino di legno e carrelli vari già in giro a segnare il territorio...
  • Marciapiede dell'angolo con la Circonvallazione: pochi giorni fa, proprio sul marciapiede nuovo martoriato dalle bancarelle e dai loro tavolini conficcati a terra, una ditta è venuta a fare dei lavori. Invece di riparare anche la segnalazione di cui sopra, hanno pensato bene di ricoprire tutto solo con della terra ed andarsene. Come se non bastasse sono saliti con camion e altri mezzi sul marciapiede, danneggiandolo come in foto. Chi paga?
  • Via Teulada: finite le elezioni, finite le inaugurazioni. E finiti i lavori. Nel senso che tutto è tornato a metà dell'opera, fino alla prossima campagna elettorale.
C'è stato un lieto fine nella vicenda del curioso caso del camion di traslochi in perenne divieto di sosta: sono venuti l'altra notte e hanno segato il palo. Così ora non è più in divieto...
Francesco O.

2 commenti:

  1. Allucinante! Io in questa città non ci sto capendo più nulla, sembra di vivere in una babilonia di matti dove nessuno è capace di arginare il declino ormai inarrestabile visti i tempi di attesa!
    Penso di fuggire quanto prima da questo manicomio abitato da pazzi che si credono politici politologi e scienziati del sapere umano!
    Addio Roma me ne vado nel Congo belga terra di democrazia!!!!!!! ;-)

    RispondiElimina
  2. Roma è sempre stata cosí. Ora si nota di piú per via dell'impoverimento e della nascita di siti dedicati.

    RispondiElimina

Ogni commentatore si assume la responsabilità di ciò che inserisce nel commentario. Questa bacheca non può essere moderata a monte.