Marino deve soltanto guardarsi intorno e per questo non basta andare in bicicletta, deve prendere la metro alle otto di mattina. Poi dovrà agire con fermezza contro le incapacità di chi nell'amministrazione non fa il proprio dovere, arrivando a cacciare i dirigenti incompetenti. Se davvero riuscirà ad innescare un processo virtuoso, i cittadini che amano veramente questa città, faranno il resto.
Non sa dove cominciare? Guardate basta che fa una cosa che serve veramente ai cittadini come il potenziamento dei mezzi pubblici o tenere pulita questa lordura di città e già avrebbe un grandissimo successo. Il suo slogan è DAJE, spero che lo usi per lui per darsi una mossa.
Ho visto con i miei occhi turisti stranieri fotografare le erbacce...è così da almeno tre anni. Senza contare le panchine di marmo tolte per far posto agli ombrelloni dell'ennesimo locale di grido. Alcuni negozianti si sono ingegnati e hanno ripristinato aiuole fai da te; l'intenzione è sicuramente ottima e encomiabile, ma il risultato non sempre è stato soddisfacente (alberelli striminziti, siepine, etc...)
peccato. peccato davvero... siamo davvero la capitale dei rom.
RispondiEliminache posto di merda, e stiamo parlando di via veneto!
Marino, pover'omo, se pure animato dalle migliori intenzioni, non saprà nemmeno da dove iniziare, visto lo stato della città.
RispondiEliminaMarino deve soltanto guardarsi intorno e per questo non basta andare in bicicletta, deve prendere la metro alle otto di mattina.
RispondiEliminaPoi dovrà agire con fermezza contro le incapacità di chi nell'amministrazione non fa il proprio dovere, arrivando a cacciare i dirigenti incompetenti.
Se davvero riuscirà ad innescare un processo virtuoso, i cittadini che amano veramente questa città, faranno il resto.
Non sa dove cominciare? Guardate basta che fa una cosa che serve veramente ai cittadini come il potenziamento dei mezzi pubblici o tenere pulita questa lordura di città e già avrebbe un grandissimo successo.
RispondiEliminaIl suo slogan è DAJE, spero che lo usi per lui per darsi una mossa.
Ho visto con i miei occhi turisti stranieri fotografare le erbacce...è così da almeno tre anni. Senza contare le panchine di marmo tolte per far posto agli ombrelloni dell'ennesimo locale di grido. Alcuni negozianti si sono ingegnati e hanno ripristinato aiuole fai da te; l'intenzione è sicuramente ottima e encomiabile, ma il risultato non sempre è stato soddisfacente (alberelli striminziti, siepine, etc...)
RispondiEliminaAvete omesso di fotografare le auto dei vari papponi parcheggiate sui tutti i marciapiedi.
RispondiEliminaIl salotto buono... pensa il cesso di merda allora!
RispondiEliminaPietà, per favore, pietà...non fatemi vedere questi obbrobri!
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