Le fantastiche strade pedonali del Tridente. Peraltro tutte restaurate e private dei marciapiedi, tanto sono pedonali...

25 dicembre 2012

4 commenti | dì la tua:

Marco ha detto...

Tonelli non je ne frega nulla a nessuno, è questa l'amarissima verità! Questa vergogna è sotto gli occhi di tutti anche dei cari vigiletti, ma nessuno fa nulla, ormai è prassi consolidata a Roma.
E' dappertutto così, fai un giro anche a via dei Cestari e zone limitrofe, stessa orribile situazione...e viale Trastevere davanti alla sede dei vigiletti?Auto in zona rimozione SEMPRE, camion degli "ambulanti" fissi in curva, sulle strisce, davanti ai semafori...se non è connivenza come vuoi chiamarla? E, già che ci sei, fatti un giro da Eataly...la situazione è sempre la stessa e di multe non ne ho mai viste...e dire che il presidente del municipio e i vigiletti (rimasero addirittura sorpresi quando gli scriveste) dissero che in poco tempo avrebbero risolto il tutto...ahahaham quante amare risate, Roma è persa, ahimè!

Anonimo ha detto...

Con bordoni e alemanno a Roma non esistono piu' le isole pedonali!

Mc Daemon

Anonimo ha detto...

peccato perchè almeno queste vie le hanno restaurate bene
la gente non ha proprio voglia di alzare il culo e farsi 3 metri a piedi
è uno scandalo

Anonimo ha detto...

quelle vie le hanno ristrutturate da schifo, mettendo sampietrini ovunque e dove erano i marciapiedi dei marmittoni ancora più sconnessi. il risultato è che chi sta su una sedia a rotelle è costretto a ballare la rumba (uno spettacolo imbarazzante a vedersi) e chi ha problemi motori riesce a camminarci a fatica. peraltro quelle strade non rispettano le norme sulla disabilità.
insomma ancora un esempio di soldi spesi male, con la necessità di doverci rimettere le mani, come ammesso da quei fenomeni di città storica.

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