30 novembre 2012

Tutto lo schifo di Garbatella. Basta girarsi un isolato e scattare, infondo. Ecco il megareportage







































Mando le foto che ho fatto qualche giorno fa in queste tre vie. Via Giuliani accanto alla fermata 716, c'è un passaggio disabili impraticabile. Praticamente le due barriere in ferro battuto stanno cadendo, molto pericolose. Nessuno eè intervenuto. Considerate che tutti i giorni è frequentato da bambini, ragazzi e anziani. Ci sono ben tre scuole in quella zona: il Liceo classico Socrate, scuola media G. Moscati e scuola elementare Aurelio Lonzi.
Considerate che in Via Valignano c'è anche un supermercato molto frequentato. La via è praticamente impraticabile. Ci sono le alberature della scuola che lambiscono il marciapiede. Ho mandato tre solleciti al Municipio XI di venire a potare gli alberi. Tu li hai visti? Tanto che la gente deve evitare il marciapiede di destra per passare, visto che i rami nascondono anche i segnali stradali. E' pieno di buche. La sera è buio e passano contromano auto e motorini. Talmente buio sul marciapiedi di destra che se non stai attento a dove metti i piedi cadi, come è successo a me ieri sera. Stamane andando a vedere, ho visto la buca dove sono caduta e tutti i vetri che ci sono in terra. E' stata una vera fortuna che non li abbia schiacciati con la mano, sennò morivo dissanguata, visto che ho seri problemi di coagulazione.
In Via Semeria c'è una situazione disastrosa. Cabine Enel aperte, prese d'assalto dai vandali con scritte, e poi gli adesivi degli sgomberi. Sui marciapiedi tante foglie secche, rifiuti di ogni genere, dal legno ai sacchi pieni di inerti. Due roulottes di senza tetto, forse senza tetto. Fatto sta che è uno schifo. Ai lati della strada, un terreno privato con reperti archeologici lasciati a marcire. Se poi vi spostatei verso C. Colombo ecco altri scempi... Vicino al semaforo un altro contatore ACEA sprovvisto di sportello, non si capisce se è funzionante.

Attraversi la strada e ti trovi sulla C. Colombo, zona chic abitata da gente ricca e facoltosa. Le vie sono disastrate, tante foglie. Alberi le cui radici hanno distrutto il marciapiede. Marciapidi divelti, panchine distrutte. Cespugli, rifugi improvvisati di poveri senza tetto. Arrivi a Largo Loria, dove c'e' il palazzo del Comune e le condizioni sono similari, marciapiedi ormai ridotti a pezzetti. Buche di ogni genere. Un vero schifo.

Paola R.

29 novembre 2012

Il paese al contrario. Bersani copre da giorni Roma di manifesti illegali evadendo le tasse e nessuno dice niente; Renzi compra regolari pagine di pubblicità sui giornali e parte un esposto





Davvero, succede in Italia a margine delle demenziali Primarie del Centrosinistra. State a sentire. Visto che il regolamento della competizione vieta la pubblicità a pagamento, allora il candidato usatosicuro Bersani ha  pensato bene di fare pubblicità non a pagamento: illegale, abusiva, illecita, pirata. Evadendo le tasse del Comune di Roma e inondando tutta la città di ridicoli e patetici manifesti in cui si invitava il popolino a "cambiare l'Italia" dal pulpito di uno stupido manifesto fuorilegge.
Sono giorni che la capitale è sottoposta a questo incartamento ad opera del bel noto racket degli attacchini di cui i politici si servono impuniti da sempre, ma il colmo si è raggiunto oggi quando il gruppo di Renzi ha comprato una pagina pubblicitaria sui quotidiani (tutto sommato piuttosto sobria e dalla quale non si evince nessuna indicazione di voto a Renzi in particolare, bensì comunicazioni di servizio sulle primarie in generale, la potete vedere qui sopra e diteci voi quale tipo di comunicazione preferite se questa o quelle più in alto): beh apriti cielo, il regolamento vieta pubblicità a pagamento -ma non affissioni pirata nel Centro Storico della capitale del paese evidentemente- e pare stiano partendo esposti contro Renzi da parte dei sostenitori di Bersani.
Non capiamo perché Renzi non risponda utilizzando queste foto che mettiamo volentieri a disposizione. Non per difendere Matteo Renzi, che ci convince poco come poco ci convincono tutti i politici attualmente in lizza, sia a destra che a sinistra che al centro (per tacere di Peppegrillo!), ma solo per riaffermare la necessità, nostra, di vivere in una città normale, che non venga utilizzata come bacheca da questi prepotenti che, non contenti di farci bivaccare in un contesto fortemente degradato e privo di paragoni al mondo, ci spiegano pure che è così che vogliono cambiare l'Italia!
Per una volta c'è un candidato che (sebbene, pur chiedendo subito scusa, sia caduto anche lui sulla piazza romana nel vizio delle affissioni abusive quando fece un comizio qualche tempo fa) utilizza i mezzi contemporanei -e puliti- per comunicare, ovvero il web e le inserzioni regolari, e cosa succede? Succede che il candidato che invece usa i mezzi "tradizionali" (ovvero quelli fuorilegge) gli fa esposto? Ma andiamo...