30 luglio 2012

Un bell'articolo di Roma Today sullo scandalo-sosta selvaggia presso Eataly. Che però non dice una cosa

Bella questa inchiestina di Roma Today sulla sosta selvaggia presso Etaly (anche se avremmo consigliato anche un video, perché le foto non possono raccontare lo scandalo assoluto che accade attorno al supermercato delle qualità, che magicamente a Roma diventa il coarcervo delle burinità). Ci sono due elementi che mancano in questo articolo però:

il primo - le colpe del Municipio XI. Quando si è trattato di far valere le clausolette e i cavilli i funzionari sono stati attentissimi, hanno ritardato l'apertura di Eataly, hanno messo a repentaglio centinaia di posti di lavoro. Quando si tratta di far rispettare le norme ad un imprenditore, che tra l'altro vota a Alba o a Torino, sono tutti rigidi. Quando si tratta, invece, di far rispettare il buon senso e il Codice della Strada a cafonazzi che vivono a Roma invece siamo tolleranti, vero? Cosa ci vuole a sistemare queste strade rendendo fisicamenteimpossibile (!!!) la sosta selvaggia con dissuasori e larghezza corretta delle carreggiate? Presidente Catarci, visto che ci sei, batti un colpo in questo senso! Non hai soldi? Bene, fai le multe e con quei soldi sistema le strade santiddio!



il secondo - la presenza di ulteriori parcheggi. Le colpe dei burini della sosta selvaggia per accaparrarsi la mejo pappa ar pomodoro de Roma hanno una colpa ulteriore perché il computo dei posti regolari non si ferma all'elenco di Roma Today. C'è infatti anche il parking su Piazzale dei Partigiani, sull'altra parte della Stazione. Un grande parking interrato e sempre vuoto perché costa un euro all'ora. Capito? Un euro all'ora. Ma finché il Municipio e i suoi Vigili Urbani non agiscono sarà sempre più conveniente parcheggiare dentro ad una aiuola a gratis piuttosto che sottoterra e regolarmente ad un euro

6 commenti:

  1. Tonelli, a me Catarci non mi quadra dai tempi dei lavori a Viale Giustiniano Imperatore fino all'ultima strana e tardiva richiesta della ciclabile sul cavalcaferrovia (a proposito ma vi piace o no Ponte Ernesto Nathan per quel ponte anonimo, prima che lo intitolino a Lino Banfi...)
    Purtroppo però le multe non le fa il municipio ma i vigili che dipendono dal Comune.
    Inoltre gli imprenditori di Eataly non sono proprio dei dritti per quanto riguarda la sosta, ho scritto loro per chiedere se ci fossero posti per il parcheggio delle biciclette, magari per una volta al coperto, nessuna risposta.
    Dovrebbero essere loro a chiamare i vigili altrimenti si troveranno solo i clienti da doppia fila...

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  2. Sono stato da Eataly, davvero bellissimo e lo conosiglio a tutti.
    Io ci sono andato in macchina, ho parcheggiato al nuovo ponte della Garbatella e ho fatto ben 5 minuti a piedi! Roba da matti vero?
    Tra l'altro Eataly si raggiunge in maniera super facile con:
    - Stazione Ostiense
    - Metro Piramide / Garbatella
    - Qualsiasi autobus su via Ostiense

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  3. Breve nota fuori posto sugli incendi a Roma nord. Una delle particolarità di Roma è data dai parchi che arrivano fino nel cuore della città. Non tanto giardini e ville quanto - a nord appunto - sistemi come quello di Monte Mario e dell'Insugherata, propaggini del Parco di Veio, che hanno caratteristiche spontanee e la cui estensione ed orografia li rende solo attraversabili e non del tutto praticabili. Ora uno degli effetti delle nevicate di quest'anno è stato il degrado protratto a tutt'oggi di tutti i parchi e di quelli più selvaggi e meno accessibili in particolare. Con vaste parti del sottobosco coperte di rami caduti era evidente il rischio di incendi non appena questi si fossero seccati. Fino a poche settimane fa il problema era soprattutto sociale e consisteva nella rappresentazione triste di uno stile di vita modificato in cui non esiste nessuna pretesa nei confronti degli spazi verdi pubblici e in cui pochissimi continuano a portare i propri figli nei parchi. Parchi dei quali si è semplicemente sospesa la manutenzione per tre mesi. (Villa Glori il caso peggiore) Ora invece - con il caldo - si insinuano problemi differenti. Monte Mario ad esempio - meno eclatantemente di Monte Ciocci - fuma quotidianamente. E non si può non associare questo dato visivo con l'altro della nutrita recente presenza di gru da cantiere.

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  4. abito proprio di fronte ad eataly..e da quando è stato aperto è diventato un delirio vivere in zona. Nello specifico il traffico si è almeno raddoppiato (parliamo di migliaia di visitatori al giorno!!) con conseguente inquinamento acustico a livelli assurdi anche di notte.
    Nello specifico all'incrocio fra via matteucci e via benzoni le macchine parcheggiano sistematicamente sulla corsia di svolta a destra!!! e sulle strisce pedonali. in tal modo OGNI qualvolta che le macchine ferme all'incrocio hanno la luce verde per poter svoltare a destra, non potendo girare a destra iniziano a suonare i clacson per invitare a passare l'incrocio chi deve andare dritto ma ha il semaforo rosso per andare avanti!!! e questo accade ogni santa sera!! inoltre essendo le strisce pedonali occupate dalle auto, i pedoni per attraversare si trovano a vagare in mezzo alla strada rischiando di essere investiti (l'incrocio è poco illuminato ed è in una curva cieca). Piazzale 1492 è poi letteralmente sommerso dalle auto in sosta vietata che parcheggiano sullo spartitraffico, oltre che sui marciapiedi. Inutile dire che la camionetta dei vigili la si è vista una sola volta , un lunedì (quando ovviamente l'afflusso dei clienti è minore..ma in questo modo "formalmente" i vigili sono passati...)
    Dulcis in fondo su via benzoni c'è un negozio di alimentari di indiani aperto dalle 8.00 fino all' 1.00 del mattino che è diventato il ricettacolo di chi, dopo aver magnato e bevuto da eataly, vuole farsi un'ulteriore birra... il tutto al di fuori di qualsiasi regola sugli orari di apertura e sulla somministrazione delle bottiglie e con gran gioia di chi vive lì che deve sentirsi fino a notte fonda gli schiamazzi dei clienti brilli
    In questa storia onestamente anche eataly fa delle scelte discutibili: non si può pensare di aprire un centro di questo tipo con 2-300 posti auto ed in più potrebbero adottare una politica in cui sono gratuite le prime 2 ore (e non solo la 1 ora come è adesso); infine tenere i ristoranti aperti fino alle 23:30 (all'inizio erano aperti fino alle 23:00) significa avere i clienti in giro per il quartiere a fare casino fino all'1.00
    Insomma non è corretto fare business sulle spalle di un intero quartiere

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  5. Qualche foto da Eataly con piccola interpretazione delle motivazioni delle troppe automobili.
    http://dalsellino.blogspot.it/2012/08/eataly-specchio-di-roma.html

    Già che ci siamo e visto che si parla continuamente di PUP, non potevano fare un parcheggio sotterraneo multipiano sotto a quello esistente?

    marco

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  6. Ciao a tutti non metto in dubbio ciò che avete scritto ma per quanto mi riguarda in quella zona é sempre stato impossibile parcheggiare e ho sempre visto macchine parcheggiate in doppia fila e sulle strisce e con sempre intendo 15/20anni quindi non credo assolutamente alla responsabilitá eataly che anzi ha dato lavoro a molte persone

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