12 luglio 2012

Grande successo per Roma fa Schifo sui social networks. Attaccatevi pure voi!

A grande richiesta il nostro blogghettino, dopo anni e anni di onorato impegno esclusivamente su web, è dovuto sbarcare sui social network. Dunque siamo sia su Facebook che su Twitter. Veniteci a cercare e collegatevi: in particolare su Twitter contenuti aggiuntivi e esclusivi che escono solo lì, senza neppure passare da qui. Dunque è d'obbligo esserci.

Su Facebook

Su Twitter

7 commenti:

  1. Premesso che ho messo da alcune settimane il mio like alla vostra pagina facebook e leggo con interesse tutti i vostri post, non parlerei proprio di successo.

    La pagina è aperta già da un po' di tempo è avete poco più di 250 like... decisamente pochi! Mi sembra la prova che questa è una città impossibile da salvare perché gli stessi abitanti non si accorgono della merda in cui sguazzano.

    Già mi immagino il tipico romano quando legge il titolo della vostra pagina: "ma che cazzo sta a di' questo... roma è la città più bella der monno, se ne annasse a vive a milano invece de rompe li cojoni qui.".

    Felice ovviamente di essere contraddetto!

    RispondiElimina
  2. è meglio duepuntozero di Alemanno, er sindeco de noantri, lui si che sà come interagire coi cittadini

    RispondiElimina
  3. 1 giugno - 12 luglio e 260 like sono pochi?
    Vabbè...

    RispondiElimina
  4. Su facebook dove le peggiori stronzate si diffondono viralmente in pochissimo tempo 260 like in un mese sono pochissimi, sopratutto considerando l'importanza degli argomenti trattati.

    RispondiElimina
  5. Ecco chi è Gianni e la sua cricca, rimestatori di merda!!!

    http://www.romafaschifo.com/2012/07/linchiesta-sui-camion-bar-ecco-come.html
    L'inchiesta sui camion-bar? Ecco come finirà.....Dagospia dice:
    http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/licenze-a-dozzine-anzi-a-tredicine-la-pazzesca-storia-dei-los-tredicinos-con-i-37902.htm

    LICENZE A DOZZINE, ANZI, A TREDICINE! - LA PAZZESCA STORIA DEI “LOS TREDICINOS”: CON I CHIOSCHI DI CALDARROSTE, BIBITE E PANINI SPARSI IN TUTTA LA CAPITALE, IL CAPOSTIPITE (Dino Tredicine) HA CREATO UN IMPERO DA 50 MLN € - UNO DI LORO (Giordano Tredicine) È CONSIGLIERE COMUNALE PDL - RIESCONO STRANAMENTE AD AVERE LICENZE OVUNQUE, HANNO COLLEZIONATO DECIDE DI DENUNCE, MA GODONO DI APPOGGI IN CAMPIDOGLIO E NEI SINDACATI...

    I pidocchiari ancora credono in un sindaco decotto, per non parlare del suo “staff”, evidentemente sono anch’essi corrotti, badano solo a mantenere i propri privilegi rimestando nella merda. Ma l’autorità che aspetta ad intervenire e ripulire la fognatura di questa città? Cominciassero ad indagare su assessori (quali ad esempio Bordoni e Sensi) o Dirigenti comunali (Saccotelli e Di Gregorio) , i quali firmano atti per attuare e sperperare soldi pubblici per l’attuazione di programmi merda. Sono anche loro dei prezzolati, per non dire il male ultimo di tutta la gestione fallimentare di Alemanno. Nessuno si oppone o denuncia queste porcherie. Evidentemente vi è un tornaconto, o no!!!

    RispondiElimina
  6. Io mo ste pagine ve le faccio tutte cancellaaaaaaaaa
    Sete er male de romaaaaaa

    RispondiElimina
  7. ER MALE DE ROMA SO ALEMANNO E LO STAFF, TREDICINE, PICCOLO E TANTI CORROTTI!!!

    L’ assessore alle Attività Produttive di Roma Capitale, Davide Bordoni ha parlato dell’impegno dell’amministrazione a favore della lotta contro l’abusivismo per quanto riguarda gli impianti pubblicitari……ON HA FATTO UN BENEAMATO...se non nominare Direttore del nuovo Dipartimento Regolazione e Gestione Affissioni e Pubblicità il dott. Claudio Saccotelli……guarda caso Direttore del Municipio XIII, anche quando Bordoni era presidente del Municipio stesso.
    Che cosa ha prodotto fino ad ora Saccotelli……una determinazione dirigenziale, la n.618 del 27 marzo 2012, viziata di legittimità. In pratica ha apportato modifiche ed integrazioni alla Determinazione Dirigenziale n. 3312 che il 23 dicembre 2008, che avevano emanato il Francesco Paciello e l’Ing. Carlo Di Francesco (anche loro non avevano fatto un beneamato...) in applicazione della deliberazione della Giunta Comunale n. 395 del 3 dicembre 2008. Studiate bene questi documenti e troverete l’inganno.
    Sto Saccotelli non ha aperto nessuna inchiesta per far chiarezza su quanto quanto si ruba con queste pubblicità. Bisogna scovare i mazzettari a Saccotelli!!!

    RispondiElimina

Ogni commentatore si assume la responsabilità di ciò che inserisce nel commentario. Questa bacheca non può essere moderata a monte.