6 giugno 2012

Vi ricordate di leggere sempre Cartellopoli?


Vi ricordate, ogni giorno, di leggere Cartellopoli? Il nostro blog che si occupa specificamente della mafia romana dei cartelloni? Roma è l'unica città al mondo ridotta in questo modo ed è ridotta così perché al Comune conviene lasciare un settore cruciale per l'economia di qualsiasi città come quello delle affissioni esterne, in mano alla criminalità organizzata (non esageriamo) in modo poi da poter lucrare in stecche, mazzette, campagne elettorali gratuite e molto altro. Proprio in questi giorni i cartellonari stanno facendo carne di porco di quel che rimane di Roma. Seguite le vicende su Cartellopoli.net. E qui sopra uno dei più recenti "prima-e-dopo" di Cartellopoli. Come era la città prima dell'arrivo della mandria di fuorilegge che oggi la governa e come è la città adesso. Con due impianti abusivi piazzati sulle aiuole. Ne approfittiamo per rivolgerci a Marco Visconti, assessore all'ambiente: caro Visconti, tu che ci sembri diverso dalla melassa di avidi furfanti che nidifica in giunta, tu che stai investendo molto (soprattutto in termini di energie) per salvaguardare aiuole e giardini, tu che hai avuto il bando del bike sharing impallinato da un ricorso effettuato dai cartellonari e in particolare proprio da questa ditta qui... Non hai modo di intervenire (duramente) almeno quando installano su aree verdi? Questa qui sopra è Via di Decima...

Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commentatore si assume la responsabilità di ciò che inserisce nel commentario. Questa bacheca non può essere moderata a monte.