Scoppia una bomba sulla Tuscolana e i reporter manco riescono a fare una foto senza bancarelle

28 giugno 2012



Attimi di panico e di guerra sulla consolare che porta ai Castelli. Ma le bancarelle rimangono lì, anche nel momento della massima emergenza. Tanto da rendere impossibile immortalare il luogo del delitto (c'è stato un morto!) senza farci rientrare le orribili bancarelle che, a migliaia, inzaccherano tutta la Tuscolana rendendola brutta, impraticabile, insicura, inguardabile. Perché la bomba non è scoppiata su di loro, ci domandiamo?

7 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

VOMITO

Anonimo ha detto...

adesso ci pensano quelli del movimento 5 stelle con le loro trovate geniali a spostare le bancarelle, cosi ce le ritroviamo anche sull'altro marciapiede.

dr. Argentieri ha detto...

No, la morte non si augura a nessuno. Soprattutto perché quelli che ci lavorano, spesso, sono l'ultimo anello della catena.
In ogni caso, è una visione sconvolgente quella via...

Anonimo ha detto...

E' un vero desiderio che gli scoppi una bomba ? Forse no. Io avrei preferito che fosse scoppiata addosso all'imbecille che la teneva in casa, senza ucciderlo. In ogni caso il responsabile del degrado ha un nome (Gianni) e un cognome (Alemanno), insieme alla cultura italo-romana del c****

Anonimo ha detto...

no, i responsabili del degrado di Roma hanno molti nomi, tutti probabilmente affiliati a qualche cosca, almeno un paio di milioni sono cittadini che non hanno niente a che fare con mafia e camorra ma che sono colpevoli di non vedere mai, di non sentire, di non sapere...le 3 scimmiette a Roma diventano 2.761.477

Anonimo ha detto...

"Roma" è il problema di Roma...finché l'abitante romano tipo si comporterà come vediamo tutti i giorni, questa città non migliorerà mai. Anzi, non ha nemmeno margini di miglioramento..è già finita da un pezzo. Per fortuna tra poco l'abbandono...e per sempre.

Anonimo ha detto...

Schifooo...italia..pezzi di merda..non vi suporto piu

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