E se ne accorge pure Carlo Verdone (meglio tardi che mai): Roma fa talmente schifo che è persino meglio Torino

29 maggio 2012
In primis diciamo che Carlo Verdone, nell'ormai celeberrima intervista a Repubblica sulla città di Roma (con la scusa di parlare del filmaccio di Woody Allen), è arrivato su certe posizioni -che poi sono le posizioni dei blog- con qualche annetto di ritardo. Da figura pubblica importante per la città, ha aspettato di sbottare fino ad oggi, con la situazione non più recuperabile.
In secundis diciamo di quante cose Verdone omette quando avrebbe potuto non ometterle. Parla di sosta selvaggia (benissimo), parla di scarsa manutenzione (benissimo), ma non accenna al vero problema della città, la mafia dell'economia del degrado che sta divorandone ogni angolo: il racket degli attacchini, la camorra dei cartelloni, le mafie zingare dei camion-bar e delle bancarelle. Ci aspettiamo dal novello-Verdone-consapevole una riflessione su questi aspetti, visto il potere immaginifico che hanno le sue parole per aprire gli occhi ai romani, altroché i blog che da cinque anni sbraitano con limitati risultati...
Ci piace la nettezza delle parole dell'attore e regista. Roma "fa rabbrividire", "è diventata impossibile", "non c'è nessuna altra capitale così" (Verdone blogger antidegrado!), un posto talmente senza speranza nel quale "impegnarsi farebbe solo male", un luogo dove c'è "uno scandalo ogni 24 ore", ove non si può più lavorare, tant meno girare un film...

Contestiamo fortemente, tuttavia, quanto dice Verdone sul Cimitero Monumentale di Campo Verano. Uno dei posti più fantastici della città, potenzialmente. Potenzialmente, appunto. Altro ché Père-Lachaise, il corrispettivo parigino. Il Verano è un ignobile coacervo di corruzione e violenza. Non siamo riusciti e non riusciremo mai a documentarlo con i nostri post (o forse si), perché non è facile e perché non abbiamo i mezzi di Report (che dovrebbe occuparsene) o di Presa Diretta, ma la situazione anche lì è fuori controllo. Molto romana. E per ottenere ciò che è diritto, occorre sistematicamente pagare "un caffè" ai lavoranti i quali -se ne vantano anche- guadagnano molto di più con le estorsioni dei parenti dei defunti che con il loro stipendio.

Caro Verdone purtroppo a Roma non c'è neppure un angolo che si salva. Neppure il campo santo dove ci auguriamo tutti che chi ha ridotto la città così finisca al più presto.

14 commenti | dì la tua:

hyperion ha detto...

Riguardo alla situazione Verano si potrebbe approfondire ulteriormente. Che ne dite?
Cmq il problema di quell'area non è solo il cimitero monumentale, ma anche l'intero quartiere San Lorenzo, espropriato ai veri abitanti (romani) e dato in pasto a localari, discotecari e saltimbanco che ignorano ogni regola del vivere civile con l'avallo di chi dovrebbe controllare e far rispettare la legge.

Orazio ha detto...

Beh l'espressione "è persino meglio Torino" fa pensare che Torino è una città da poco, in realtà tutte le volte che ci vado la trovo ben organizzata, certo in quanto a storia e monumenti ha molto da invidiare a Roma, però quel poco che ha lo rende elegante, pulito e valorizzato al meglio. La mia ragazza, che ci vive, non ha mai visto un'auto in doppia fila al centro della città, o bancarellari, che quando ci sono li vede sempre scappare da qualche vigile, ma è molto raro. Tutte queste affissioni abusive non si vedono, o perlomeno sono poche solo in periferia..e anche le scritte sui muri sono poco evidenti (di questo me ne sono accorto anch'io)

Massimiliano Tonelli ha detto...

L'espressione è pensata. Perché Torino ha una quantità di problemi assurda. Specie per quanto riguarda la cartellonistica e la sosta selvaggia, altroché...

Orazio ha detto...

Sarà che non me ne sono accorto io, comunque una cosa è certa, la mentalità a Torino è diversa, non c'è menefreghismo se non in parte, anzi! Mi è stato detto che addirittura un autista di un bus della GTT, trovando un'auto parcheggiata all'inizio di una curva, avendo difficoltà a svoltare, si è fermato e ha chiamato i vigili per farla rimuovere. Le persone si incazzano e criticano con molta facilità, e questo carattere rende la città più vigile e attenta ai problemi, certo alcune volte esagerano, ma questa puntigliosità Roma non ce l'ha proprio!

Alessandro ha detto...

Ben venga l'autista dell'autobus che fa una cosa del genere. A Roma cercano di evitare il problema andando leggermente contromano o cambiando itinerario.

Anonimo ha detto...

Il problema non'è la citta di Roma, il problema sono i "romani", quelli con gli occhi foderati di prosciutto che si ostinano a pensare di vivere nella città più bella del mondo, sono loro la rovina!!!

Anonimo ha detto...

Roma fa veramente schifo...grazie a gente come ALEMAGNO BORDIONI TREDICINA insomma coatti incravattati che se la fanno con delinquenti di ogni razza.

RIOMMA GABITALE D'ITAJJA!!!

Riccardo ha detto...

Ci sono comici e comici

http://www.youtube.com/watch?v=sl9Ew50T2A0

Manuele Mariani ha detto...

Torino è la città più europea d'italia ! è avanti su tutto (strade, segnaletica, manutenzione, promozione patrimonio, trasporti, decoro, ecc)
è la unica vera città del bel paese a vocazione e respiro internazionale (altro che milano, dove in metro c'è addirittura l'avviso sonoro della fermata in arrivo, FUORI dal treno cioè in banchina ed altre assurdità simili.) andateci per credere !
cmq perché "Filmaccio" quello di Woody Allen ? seconddovreste solo ringraziarlo per essere riuscito a realizzare un film spot dove non traspare nessun minimo elemento di degrado !

Anonimo ha detto...

Bravo Manuele!!!
Allen ha dipinto Roma con i soliti stereotipi perchè gettare l'obbiettivo su quello che è la realtà a Roma avrebbe fatto un pessimo servizio alla capitale.
Ringraziate W.Allen

Orazio ha detto...

Beh da una parte fare un film "falso" è stato positivo per quanto riguarda gli introiti e la bella immagine, ma per il resto non può che sdegnare i romani in primis e gli italiani in secundis. Ci voleva coraggio (e pochi registi ce l'hanno) ad affrontare la realtà che vive Roma al giorno d'oggi.

marco ha detto...

"persino" meglio Torino come se Torino fosse uno schifo di città...invece è tutto l'opposto.

Anonimo ha detto...

"il 70% degli italiani considerano Torino una città grigia ed industriale.Tutti gli altri l'hanno visitata."

Stokhauser ha detto...

Torino non è grigia ed industriale, lo confermo io da romano che vi ci abita da anni. È una cittadina caruccia, di medie-piccole dimensioni, fondata dai Romani, piena oggi di gente incredibilmente simpatica a prima vista, con qualche monumento e alcune piazze da vedere, e con un bel treno - vera attrattiva della città - che la collega a Roma più volte al giorno. Trovo azzardato, chiaramente, il benchè minimo paragone con la Capitale, decisamente più grande, antica e prestigiosa. Tuttavia confermo, vivendoci, che Torino vale senz'altro una mezza mattinata di visita, per chi dovesse passare da queste parti.

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