8 novembre 2011

Si, qui da noi è una cosa normale...


Passeggiando per piazza Risorgimento ho visto una situazione piuttosto inquietante: pullman parcheggiati in doppia fila, in presenza di vigili! Un fila di pullman che iniziava dalla curva dove c'è Maraldi. Hanno bloccato tutto! Non so se è una cosa normale, giudicate voi!
Flavio

18 commenti:

  1. I residenti del XVII municipio ci hanno provato, ma invano. Dopo le bancarelle che avevano promesso di eradicare e l'invasione dei cartelloni, quella dei pullman è l'ennesima vergogna dell'attuale amministrazione:

    http://www.miglioraroma.com/2011/09/fuori-i-pullman-turistici-dalla-citta.html

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  2. Scusate ma non si può gridare allo scandalo ogni volta che c'è un pullman in questa città. Il piano pullman fa schifo ai cani e siamo d'accordo, torpedoni in centro non ci dovrebbero essere e ok. Ma: 1)i turisti in qualche modo ci devono arrivare in città, e se i pullman si possono vietare al Campo Marzio,i vialoni del quartiere Prati sono perfettamente in grado di accoglierli.(e funziona così in tutte le città eh, a differenza che nelle altre vengono tutelate le zone più sensibili, a Roma no). 2) I vigili (da notare che non sono in macchina, ma in moto) forse stavano qua per controllare appunto questo inconsueto numero dovuto può darsi a qualche discorso del papa a Piazza San Pietro no? I pullman sono dannosi per la città, ma Roma ha anche la particolarità (e con lei solo La Mecca e Gerusalemme penso) di accogliere numeri ingenti di pellegrini in una sola volta, tanto che il trasporto pubblico (anche se ci fossero 20 linee della metropolitana) non è in grado di assorbire certi flussi di centinaia di migliaia di persone (che poi si riverserebbero su una linea sola, o due, prima di essere smistate).

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  3. Urelianu, in genere sono d'accordo con te, ma questa volta non condivido quello che scrivi. I pullman ovviamente possono e debbono portare i turisti nei luoghi di attrazione di Roma. MA NON DEBBONO SOSTARE IN QUELLE STESSE STRADE. I pullman dovrebbero scaricare il turista, tornare ai parcheggi CHE ESISTONO E FURONO COSTRUITI PER IL GIUBILEO, e poi ripassare a prendere i turisti alla fine della visita. Così era in passato, fino ad una sciagurata decisione di Alemanno. Come si fa a far sostare dei mezzi giganti a piazza Risorgimento o sul Lungotevere Marzio, per di più in doppia fila?

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  4. CON ALEMANNO ROMA CAMBIA...

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  5. Comunque quando ho fatto la foto non c'era nessun discorso del Papa a quell'ora. E sono passato anche da piazza S. Pietro poco prima.

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  6. Purtroppo E' LA NORMALITA', ci passo ogni mattina per andare a lavoro. I vigili, in auto o in moto, sono ridotti a fare il mestiere dei "parcheggiatori"...
    E quando non ci sono, i pulman ne approfittano e la viabilità della piazza si blocca, e con lei l'intera zona (non è vero che i vialoni di Prati sono in grado di accogliere centinaia di autobus al giorno).
    Ma perchè è stato costruito il park del Gianicolo?
    Luca DN

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  7. Ricordo che c'è un grande parcheggio per pullman a due passi da San Pietro, peraltro pure coperto, SEMPRE VUOTO.

    VERGOGNA

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  8. I pullman devono scaricare i turisti AI CAPOLINEA DELLA METRO, e lì restare ad aspettarli.

    La metro passa da San Pietro, Colosseo, Termini, Spagna, Circo Massimo, Piazza del Popolo.

    NON BASTA?

    FUORI I PULLMAN DALLA CITTÀ

    (e pensate anche che con i biglietti della metro venduti in più si potrebbe dare un bell'aiuto al bilancio dell'Atac, e comprare treni più decenti).

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  9. ovviamente non dovrebbero stare lì ma nei parcheggi preposti ma non condivido l'ultimo commento, non credo servano ulteriori soldi ad atac per comprare i treni, sono solo gestiti male perchè è amministrata male e la gente è stata assunta per agganci privati e non per concorsi
    Comunque una semplice domanda: sapete perchè ci sono già 6-7 treni della metro c (capisco i test della guida controllata a distanza ma ne bastavano 2-3) mentre sulla b si viaggia su carri bestiame?

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  10. Non è un discorso di consentire o no ai pullman di sostare in quei posti. Ovviamente andrebbe usato maggiormente il parcheggio del Gianicolo. Roma ha il difficile compito (per alcune sue caratteristiche turistiche e urbanistiche) di accogliere in poco spazio masse ingenti di persone (greggi di pecorelle smarrite giustamente eheh). Poche città hanno i problemi di distribuzione dei flussi che conosce Roma (sia quelli interni per le strane scelte urbanistiche, sia quelli che arrivano dall'esterno). Un'amministrazione competente, innovativa e attenta ai problemi della città si starebbe già impegnando da anni per trovare soluzioni nuove (non mutuate da altri) per evitare la sosta dei pullman (necessaria, almeno per un tempo limitato, per le caratteristiche dei movimenti e dei tempi dei gruppi di turisti/pellegrini). La mia referenza ai vialoni di Prati era più che altro riferita al fatto che con la dovuta organizzazione la pressione potrebbe rivelarsi molto minore che al Campo Marzio ad esempio). Denunciare la doppia fila dei pullman come intralcio alla viabilità è cosa giusta, ma andrebbe fatta anche un'analisi più approfondita sulla possibilità effettiva da parte dell'amministrazione di toglierli dal centro (pressioni dai tour operators? dal Vaticano?...). Ad un convegno sulle scelte urbanistiche di Gerusalemme e le loro influenze sul conflitto israelo-palestinese, qualcuno ha detto che Gerusalemme, come tutte le città sante, è una città insopportabile. Ecco, Roma è una città insopportabile, e per il suo stesso peso storico, simbolico, religioso impossibile da gestire nel modo giusto. Badate bene, non è una giustificazione dell'inanità dell'amministrazione, ma la dimostrazione che Roma nn è(e non potrà mai essere) una delle città con le quali viene tante volte confrontata in questo blog (Madrid, Barcellona e Parigi in primis.)

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  11. questa estate sono stato a madrid non sapendo di trovarmi lì nei giorni della giornata mondiale della gioventù di gente ce n'era eccome ma non era roma, non c'erano le colonne di pullman sul paseo del prado

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  12. Ureliau, Hai ragione Roma è diversa perchè cosi' è che l'amministrazione la vuole e anche molti dei Romani.
    L'emergenza per qualsiasi stronzata (traffico, la pioggia, il papa che si affaccia) fa comodo agli amministratori.
    Si chiamano armi di distrazione di massa. che permettono a chi ruba di continuare a rubare a tutti i livelli e a chi non ruba ma disinformato di continuare a credere che questa è una realtà immutabile e che non ci si possa fare niente.
    Roma DEVE e PUO' essere una città normale e vivibile.
    Che cazzo c'entra Gerusalemme.

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  13. Gerusalemme è una città santa proprio come Roma, e non è una città normale... La Mecca è una città santa e non è una città normale... C'entra per l'immagine della città santa, mica come termine di paragone. Io cmq sono convinto che si possa fare qualcosa per migliorare questa città, stai sfondando una porta aperta, ma Roma non sarà mai Madrid o Barcellona o una qualsiasi altra città "normale", mi dispiace...

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  14. E vabbè la pensiamo in modo diverso.
    Ci incontreremo a metà strada tra la mia città perfetta e la tua cosi cosi :-)

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  15. Non c'è bisogno di nuovi treni?

    Ma la prendi mai la metro B?

    E ora, con la B1, che le frequenze oltre piazza Bologna saranno di OTTO minuti in media per ognuno dei due rami?

    Non c'è bisogno di nuovi treni?

    Ripeto: pullman ai capolinea della metro e strade di Roma più libere.

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  16. @ Fabrizio Vienna E' importante anche il confronto, senz'altro, ma più importante l'amore per Roma, anche si hanno idee diverse per il suo futuro... Io non sono romano ma l'amore che ho per questa città (che non tutti capiscono perché pure io passo il tempo a criticare quello che non va) è pressoché illimitato! Anche se personalmente vorrei che fosse la città perfetta (altro che Madrid o Barcellona, meglio ancora), ma sono convinto che questo sia impossibile. Io studio la Storia, e mi sono reso conto che Roma oggi ha più o meno gli stessi problemi di sempre. Riassumendo è una città di affittacamere, di gente più o meno burina (i giovani intellettuali del Grand Tour che venivano a Roma erano sbalorditi dai romani e facevano paralleli sconci tra la grandezza delle rovine e la bassezza, o la rozzeza che dir si voglia dei suoi attuali abitanti), una città la cui importanza morale e mitologica oltrepassa di gran lunga la sua effettiva importanza numerica, economica, politica (da qui una certa deformazione della percezione della città che crea sia gli eccessi in positivo che si vedono tante volte su questo blog, sia gli eccessi in negativo che si vedono tutti i giorni per le strade). Perché il paragone con Gerusalemme? La percezione è pressoché identica...

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  17. se ti rifersici a me ho detto che non servono I SOLDI per comprare nuovi treni perchè i soldi ci sono ma sono sputtanati dalla pessima gestione di atac, purtroppo la b la prendo e la prendo tutti i giorni

    anche oggi bel servizio indegno (oggi non fanno gli straordinari e il servizio cala di 1/3, l'altra volta pioveva e la metro ha chiuso, la volta prima era colpa dei writers e passava una volta ogni quarto d'ora, la volta prima era un suicidio e hanno bloccato la linea, la volta prima un problema elettrico e faceva capolinea a tiburtina) cone che faccia vengono a chiedere i biglietti a 1.50 a gennaio?
    quando ci sono anche i topi in stazione, peccato non averlo fotografato o filmato ma ero talmente schifato da non averci pensato

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  18. no, forse non ci siamo capiti. la situazione non è astratta o ideologica. qui in prati la situazione è davvero al limite. io ci abito e lo so, come so che i pediatri della zona hanno riscontrato negli ultimi tre anni, guarda caso quelli dell'invasione dei pullman, un sensibile aumento di affezioni respiratorie anche gravi, come asma bronchiale e brochiolite.
    se potete, leggiti p. 4 del seguente link:

    http://www.udicon.org/public/file/news%20%2021%20settembre%202011.pdf

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