Rassegna stampa ragionata: Roma città di mafia, Piazza San Silvestro, zingari&mignotte, salvate l'Anci da Alemanno

25 agosto 2011
Quasi trenta omicidi in 8 mesi del 2011? Achille Serra ci spiega quello che su questo blog diciamo dallo scorso decennio: sono arrivate Camorra e 'Ndrangheta. Ma per fortuna che c'è sempre lui, il sindaco, ad avere la chiave di lettura corretta dei problemi: ci si ammazza per emulare le fiction tv...


Repubblica fa un bell'articolo sentendo alcuni architetti su Piazza San Silvestro. E quelli, per fortuna almeno loro, lo dicono chiaro: mettere alberi in questa piazza è una cazzata immane. In tempi non sospetti lo abbiamo detto e scritto all'Assessore Gasperini, ci daranno ascolto se non a noi almeno agli architetti? Certo se davvero dovessero incaricare Portoghesi sarebbe assurdo. Se poi gli chiedessero una consulenza gratuita con l'idea di dargli in cambio la vittoria sul concorso di Via Giulia sarebbe una doppia beffa.


Continuano a nascere iniziative contro i cartelloni pubblicitari. Altro lascito dell'attuale Giunta Bordoni (Giunta Bordoni, sì) che ci ricorderemo per i prossimi sessant'anni. Eccola la grande apertura alla 'Ndrangheta. E poi il sindaco si sorprendere se nelle strade ci si spara a bruciapelo...


Che Roma sia la capitale intercontinentale dell'illegalità e del degrado lo scopri da trafiletti come questo. Puttane che, lungo la strada, per battere il marciapiede sono costrette a sottostare al racket di un gruppo di zingare, pagandogli il pizzo. Riflettiamo un attimo a che punto siamo arrivati, avendo abbandonato il nostro territorio.


Questo individuo presidente dell'Anci? Ma stiamo scherzando? Michele Emiliano tutta la vita.


Il Fatto ci notizia un po' sulle schifezze che stanno avvenendo dietro al progetto ignobile di trasformazione urbana a Tor Bella Monaca (ci vogliono fare un orripilante outlet!).

9 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

_http://roma.repubblica.it
/cronaca/2011/08/23/foto/se_villa_borghese_
diventa_un_dormitorio-20773069/1/

e non solo villa borghese. ormai i parchi di roma sono dimora fissa di sbandati e senzatetto che utlizzano le aree verdi della capitale come loro casa. e invece dovrebbero essere un patrimonio per i cittadini romani.

Anonimo ha detto...

Ormai a Roma si spara a ogni ora del giorno e della notte e il sindaco che fa ??? Da la colpa alla tv ??? Ma si sparasse lui...

Anonimo ha detto...

Comunque le fiction sulla banda della magliana hanno dato il loro sporco contributo nel fomentare i giovani bulli romani, chiunque abbia a che fare un minimo coi giovani non puo' negare che ci siano giovani evidentemente gia' problematici ai quali la fiction ha dato nuovi modelli da imitare.

La televisione ed in questo caso Sky hanno grosse responsabilita' in cio' che sta accadendo.

Andrea Rossi

Anonimo ha detto...

scusa non capisco la storia degli alberi a piazza san silvestro ! Come sarebbe una cazzata ?

In realtà sulla mafia siamo completamente impreparati. Nonostante quello che dice tonelli, le sue precedenti affermazioni sono completamente contrarie ! Anche la polizia brancola nel buio, a mio avviso perchè indaga sui tipici reati di Roma: vanno a guardare litigi, questioni di donne ecc. Anche la stampa è completamente fuori posto e non sa che scrivere . In questo caos tornano le parole di zingaretti : si parla solo di ambulanti ed intanto la criminalità organizzata avanza ! Aveva ragione lui !

Ultima annotazione, sicuramente l'emulazione può essere un problema specie per gli episodi di balordi. Francamente armarsi di pistola non deriva da un telefilm .

Anonimo ha detto...

Aggiungo che anche il criminologo Francesco Bruno (tra l'altro ex parlamentare comunista quindi non esattamente amico di Alemanno) ha espresso le stesse identiche idee di Alemanno.

I giovani sono facilmente influenzabili, negli anni '70 a Roma ed in Italia c'e' stata una mini guerra civile fomentata anche da cattivi maestri che col culo al caldo mandavano i giovani a scannarsi, su questo Alemanno (che di cazzate ne dice molte) ha completamente ragione.

La serie tv e gli incalcolabili servizi televisivi sulla "banda della magliana" hanno creato un vero e proprio mito, basta andare su facebook e farsi un giro su internet per capire quanto tutto cio' abbia fomentato i giovani bulli romani, QUESTA FICTION FATTA SU SKY AL SOLO SCOPO DI FARE SOLDI (NON A CASO MURDOCH E' PLURIMILIARDARIO) HA FATTO UNA PRESA ENORME ED HA GRAVISSIME RESPONSABILITA', COME CAVOLO SI FA AD ESSERE COSI' CIECHI DA NON VEDERE TUTTO CIO' ?

MA LO SAPETE O NO CHE IN GIRO CI SONO GIOVANI BULLETTI CHE SI FANNO CHIAMARE "FREDDO" O "DANDY" E CHE VORREBBERO ESSERE PROPRIO COME I VARI ABBATINO, ABBRUCIATI ETC ETC

SAPETE CHE LO STESSO RENZO DANESI (EX BOSS DELLA MAGLIANA) HA AFFERMATO CHE C'E' GENTE CHE GLI CHIEDE L'AUTOGRAFO ?

CERTO CHE LA COLPA E' PERSONALE E CERTO CHE NON TUTTI QUELLI CHE VEDONO LA FICTION POI VANNO A SPARARE MA E' INDUBBIO CHE LA FICTION E I GIORNALISTI HANNO CREATO UN MITO (TRA L'ALTRO DICENDO UNA MAREA DI CAZZATE) CHE FA PRESA SU CERVELLI EVIDENTEMENTE GIA' MALATI.

ANDREA ROSSI

Anonimo ha detto...

Ciao Andrea
non stavo dicendo che hai torto, anch'io ho assistito a 3 coattelli che chiamavano il capo "libano" come il leader della banda nella serie TV. Però sicuramente , e spero sarai d'accordo con me, un conto è un soprannome tutt'altra storia andare in giro a sparare .
Che le persone sono influenzabili basta vedere la pubblicità in tv (e per strada) , anche i giornali e la televisione hanno questa funzione (e magari pure i blog) il problema è che le sollecitazioni esterne sono centinaia .....un'attimo pensi al calcio, un secondo dopo al film e via dicendo .

Anonimo ha detto...

I giovani come sappiamo sono molto influenzabili, basta che abbiano un amico carismatico e questo diventa subito una sorta di Dio, mi ricordo qualche anno che a Napoli venne arrestato il boss Di Lauro ebbene al momento dell'arresto c'erano decine di giovani che fotografavano il boss in manette ma non per prenderlo in giro ma per metterlo come sfondo sul proprio cellulare, ma gia' Raffaele Cutolo era una sorta di Dio in terra, a Roma mancava una "cultura" del genere, mancavano dei delinquenti da far assurgere a Divinita', a questo ha provveduto la fiction di Sky con tanto di statue esposte all'Eur (come ricorderai...), hanno mitizzato quella gente ed i risultati li stiamo pagando e li pagheremo ancora per tanto tempo.

Non si tratta solo di giocare coi soprannomi, ci sono stati vari arresti di giovani incensurati che emulavano i "loro miti" della magliana, ricordo in particolare dei giovani di boccea arrestati per estorsione che imitavano in tutto e per tutto i loro eroi della fiction.

La televisione ha un potere enorme, tanto per fare un esempio che non c'entra con la cronaca nera: sapete che da quando la Rai non trasmette piu' il Roland Garros e Wimbledon gli iscritti nei circoli di tennis sono calati drasticamente ? E' solo un esempio del potere immenso della televisione.

Preciso poi che pur di fare soldi, produttori di fiction e "giornalisti televisivi" non esitano ad inventare favole che pero' rimangono nell'immaginario collettivo pur essendo autentiche menzogne, un solo esempio: La Sciarelli-Sciacarelli in merito alla banda della magliana ha detto una serie interminabile di cazzate pero' la gente crede alle sue idiozie come oro colato, nel frattempo pero' crea un alone di invincibilita' e potere a persone che in realta' non lo avevano.
E intanto scrive libri e guadagna...

Gentaglia, null'altro che gentaglia che lucra sulla pelle altrui.

Chi fa cinema sa benissimo che per funzionare un film deve far immedesimare, purtroppo la fiction sulla magliana e' in questo senso "fatta bene" e fa immedesimare fin troppo.

E' ovvio poi che non tutti poi vanno ad ammazzare.

Andrea Rossi

Massimiliano Tonelli ha detto...

Non facciamo il gioco del sindaco, che sta solo cercando di mistificare e nascondere i veri motivi che hanno portato a questa violenza.

Fiction che mitizzano violenti e prepotenti ci sono, nel mondo, dagli anni Settanta almeno. In tutto il mondo. Però dovunque gli omicidi decrescono, da noi aumentano...

Marcus ha detto...

Per Piazza S.Silvestro non sono proprio d'accordo con i professoroni architetti. Il centro, nonostante la ZTL è pieno di smog, gli alberi sono sempre graditi. Posso capire di non metterli a Piazza Navona, ma in una piazza dove, fin dall'inizio (studiate la storia)c'erano bus e tram, potranno ben trovar posto sotto ai quali sedersi a leggere il giornale. Sarebbe l'unico punto verde nel raggio di oltre 2 chilometri !!!

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