Ehi, ma è un sogno o uno scherzo?

12 novembre 2010







No, magari è proprio la verità. Ovvero può capitare che i nuovi angeli custodi dell'anti-degrado di Ama -che si avviano a diventare i miti di tutta la blogosfera capitolina se continueranno così- si trovino con una squadra ferma per un contrattempo, che ad uno di loro venga un mente un nostro articolo di qualte tempo fa (questo) e che si proponga di andare proprio lì ad intervenire. Bhe, il resto giudicatelo voi...

14 commenti | dì la tua:

Traffico Matto ha detto...

MIRACOLO!

Anonimo ha detto...

Invece di ridipingere dovrebbero usare l'antigraffiti però, perchè altrimenti tra due giorni siamo da capo.

Cmq bravi.

manuele mariani (degradovarese) ha detto...

mi vengono le lacrime agli occhi dalla gioia, ve lo giuro !

Les ha detto...

Dovrebbero essere le 8 squadre antigraffiti (24 operatori)previste dal nuovo Piano Decoro di Alemanno.
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E' un buon inizio ma l'AMA deve introdurre il protettivo antigraffiti nel giro di un mese per salvare quelle superfici.

Anonimo ha detto...

A parte la gioia nel vedere queste foto, altra cosa importante è che mentre gli addetti lavorano, le centinaia di cittadini transitano per di lì comprendono che pali devastati e tags sono fenomeni di degrado che vanno combattuti. Perché, pare strano, ma molte persone considerano tutto ciò parte integrante del paesaggio urbano.
La virtù genera virtù.

Anonimo ha detto...

Quando si parla di antigraffiti si intende normalmente la protezione sacrificale murale, ovvero quella sostanza chimica che ricopre il muro con una sorte di patina, ma che è soggetta a deterioramento e quindi va riapplicata più volte a distanza di mesi. ma a parte questo, la tecnica dell’antigraffito sacrificale è ancora in fase di sviluppo tecnico e di consolidamento sul mercato, e purtroppo è ancora molto lontana quella permanente, che non ha bisogno di essere riapplicata.

I supporti murali ricoperti con prodotti vernicianti possono essere ripuliti dai graffiti molto più rapidamente e più economicamente con una mano di idonea pittura coprente. Infatti essi non resisterebbero all ‘azione dei solventi forti
E degli sverniciatori gelatinosi né resisterebbero all’azione meccanica e termica del getto acqua/vapore/detersivo idropulitrici ergo per cui solo sul marmo e il travertino vale il discorso del antigraffite, sulle superfici verniciate, purtroppo, non si puede..

Massimiliano Tonelli ha detto...

Uhm, interessante. Davvero solo su marmo e travertino e basta? Sulle superfici a intonaco non si puo' fare nulla? Sul serio? E quali sono i prodotti migliori da utilizzare?

Anonimo ha detto...

Grandioso...vedo le foto e sono felice!!

Direi che stavolta possiamo scrivere al Decoro Urbano per complimentarci!

Quando se lo meritano, dobbiamo motivare gli uffici competenti!!

Mc Daemon

Anonimo ha detto...

Che tristezza il graffito-scritta in rumeno... questo si aggiunge a quello che sta a termini vicino il presunto giardino, o agli adesivi di viaggi o installazione di antenne presenti su pali e scale della matro, o persino ai manifesti con scritto "votati geoana", c'è bisogno di un reportage

Anonimo ha detto...

In Romania se fai un graffito ti tagliano la mano, ma i rumeni di Roma hanno subito capito dove sono capitati.

PS: ma c'è un programma di ripuliture di questo nucleo decoro urbano, o fanno sorprese?

Sarebbe bello seguirli e documentare.

Anonimo ha detto...

Appoggio al 100% quanto detto da malaromano:
"importante è che mentre gli addetti lavorano, le centinaia di cittadini transitano per di lì comprendono che pali devastati e tags sono fenomeni di degrado che vanno combattuti. Perché, pare strano, ma molte persone considerano tutto ciò parte integrante del paesaggio urbano."

sono felicissimo di questa iniziativa. sono ferocemente ostile ad Alemanno ma questa è la prima iniziativa degna di nota, e ottima, presa dalla giunta. spero che continuino così.
per quanto riguarda l'antigraffito dico che il problema non è di applicarlo.
anzi non dovrebbe essere applicato.
nelle società civili non hanno risolto il problema dei graffiti con l'antigraffito, ma semplicemente punendo severamente e con continuità coloro che delinquono.

un grazie alle unità antidegrado.
mi unirei volentieri a loro (ovviamente pagato come loro eheheh)

Anonimo ha detto...

L'avete notato? Adesso anche le questioni della politica rumena hanno fatto la loro discesa in campo sui muri di Roma. Tra Trastevere e Porta Portese potrete leggere, in lingua originale, tutte le diatribe legate a Traian Badescu. Siamo sempre più internazionali!

Les ha detto...

Io utilizzo un antigraffiti liquido che pulisce in modo soddisfacente i muri verniciati e non credo sia impossibile stendere un protettivo sacrificale su queste superfici.

Barbara ha detto...

Concordo 1000 euro di multa e vedi come ci pensano 2 volte!!!!!!

Domanda: su facebook ci sono centinaia di pagine che elogiano il graffito. Dal momento che si può segnalare una pagina per incitamento ad atti vandalici si può fare qualcosa?

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