28 luglio 2010

Un obelisco solitario


Obelischi solitari sembrano i casottini dei vigili. Con quel loro design quasi decente e così tristemente e sistematicamente vuote. Se ne stanno lì, in un contesto dove le illegalità sono così diffuse da sembrare la norma. Cartelloni abusivi dappertutti, pali pubblici aggrediti dalle affissioni zingare di qualsivoglia attività commerciale, graffiti sui muri, sporcizia dovunque, segnali stradali non manutenuti.
Questa è Roma, se vogliamo che resti così bene, se invece vogliamo che migliori dobbiamo soltanto convincerci che questa NON è la normalità. Non lo è!

8 commenti:

  1. Siamo arrivati al punto che nulla dello spazio urbano è rispettato.
    Graffiti su ogni superficie, pali coperti di annunci e adesivi, macchine e motorini in seconda fila, prati sporchi e ora la new entry dei cartelloni abusivi.

    RispondiElimina
  2. È ormai chiaro che il Comune di Roma ha abdicato alla sua funzione: amministrare e far rispettare le regole. Semplicemente non lo fa.

    Nuovo sindaco e nuova giunta SUBITO.

    RispondiElimina
  3. Deve cambiare mentalità anche il PD, sennò ci ritroveremo lo stesso degrado.

    RispondiElimina
  4. Roma si sta spegnendo. E la colpa è dei romani. Se ci sono le scritte sui muri non è colpa del sindaco, se le strade sono un letamaio non è colpa del sindaco, se i prati sono sporchi non è colpa del sindaco.
    La colpa è dei romani.

    La colpa del sindaco è una sola: quella di fare poco controllo sul territorio e non dare pene severe a chi trasgredisce.

    Roma Caput Monnezza

    RispondiElimina
  5. La polizia municipale del resto e' uno dei cancri di questa citta', inefficiente come poche altre polizie italiane.

    Purtroppo cambiano le amministrazioni ma la musica e' sempre la stessa, i controlli non ci sono o sono troppo pochi eppure il centrodestra ha su questi temi probabilmente vinto le elezioni, della sinistra estrema non ne parliamo proprio visto e considerato che quello che per i romani civili e' degrado per lei e' invece la bellezza del momto globalizzato e multietnico...

    Andrea Rossi

    RispondiElimina
  6. manuele mariani (degradovarese)luglio 28, 2010 5:14 PM

    non è colpa di roma, è colpa dell'italia e degli italiani.. per esempio, se non ci fossi io, anche qui nella "civile" varese, a due passi dalla svizzera e città nativa della lega nord, avremmo pali pieni di adesivi, affissioni, fili di ferro arruginiti e pasticci vari, ..avremmo costantemente segnali stradali disumanizzati da soprattutto gli "oggi sposi", e quindi anche da scotch, corde e stickers, cisarebbero tags e graffiti sui muri (quelli ci sono cmq, non posso cancellarli tutti io), cartelli stradali storti e sporchi.. perché anche qua non esiste la manutenzione (e pulizia) di segnaletica e arredo urbano e queste forme di vandalismo nemmeno i nostri vigili le sanzionano, nonostante che l'assessore alla polizia locale sia mio amico e gli dica spesso di farlo !

    RispondiElimina
  7. Quell'incrocio è il simbolo della ineguatezza e inutilità della Polizia Municipale a Roma. Il Gabbiotto è circondato dal degrado e di fronte il marciapiede è occupato da un ambulante che vende sdraio. TUTTO SOTTO GLI OCCHI DEI VIGILI URBANI

    RispondiElimina
  8. المبيدات التي تستخدمها في التخلص من الحشرات قبل تنفيذها حتى تكفل أنها لا تتضمن على أي مشكلات أو مواد سامة، ايضاً حتى تكفل أن يكون تملك التمكن من التخلص من الحشرات وضمان عدم ظهورها في المقر مكررا.
    شركة مكافحة النمل الابيض بالخرج
    شركة مكافحة حشرات بالخرج
    شركة رش مبيدات بالخرج
    ارخص شركة مكافحة حشرات

    RispondiElimina

Ogni commentatore si assume la responsabilità di ciò che inserisce nel commentario. Questa bacheca non può essere moderata a monte.