24 luglio 2010

Quando Roma non fa schifo

9 commenti:

  1. Qui a Roma è visto come un eroe dei nostri giorni. In Europa, specie del nord, è la normalità. Quando posso anche io prendo la bicicletta ma è un percorso a ostacoli, purtroppo, nel vero senso letterale del termine.

    Tristezza.

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  2. E' un piccolo grande eroe, andare in bici a Roma richiede purtroppo coraggio...

    Andrea Rossi

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  3. Anche in scooter richiede coraggio. Anche maggiore.

    Eppure sono in migliaia a farlo.

    E' un bene che questo tipo di spostamenti stia prendendo piede.

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  4. Bella fila di manifesti abusivi sullo sfondo.

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  5. quelli non mancano mai, purtroppo

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  6. Già, li ho notati subito anche io, forse perchè non sono abituato a vederne dove vivo :D invece a Roma sembra tutto normale....cmq w la bici!.

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  7. Non sono assolutamente d'accordo.
    Alessandro parla di scooter, gli scooter sono un pericolo, corrono come matti....superano a destra e non rispettano le norme del codice della strada (e poi parcheggiano dove capita, la doppia fila è il minimo) !
    Purtroppo fanno lo stesso anche i ciclisti, speso e volentieri vanno in contromano per accorciare e non rispettano neanche i semafori rossi !
    Un 'ultima cosa, ma quando si noterà che la maggior parte degli incidenti mortali sono causati dai taxi ?

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  8. manuele mariani vareseluglio 26, 2010 12:47 AM

    ciclisti, prendete esempio ed indossate SEMPRE (giorno e soprattutto sera/notte) il giubbino rifrangente !! è importante per la vostra incolumità e poi da anche l'idea di vivere in un paese più civile.
    grazie

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  9. Anonimo contro scooter e taxi.
    Te la do buona per la prima, gli scooteristi sono alquanto incoscienti e irrispettosi... ma così come i pedoni che non attraversano sulle strisce, eh.
    Per i taxi è logico -ma non giustificato- che abbiamo più incidenti, stanno tutto il giorno sulla strada! Purtroppo i cretini sono in ogni dove.
    Poche volte ho preso un taxi, ma mi son sempre trovata a bordo di gente con una guida responsabile.
    Poi, se capitano eventi come quello in Via Veneto settimana scorsa (minchia, io ero lì), bè, quello è da galera proprio!
    Sarà, ma a me quelle che preoccupano di più sono le auto blu... velocità inaudite su qualsiasi strada e convinzione che con un lampeggiante acceso possano fiondarsi negli incroci evitando magicamente qualsiasi scontro.
    Divina provvidenza.
    Io la bici non la prenderò MAI a Roma, continuo ad andare a piedi và, al massimo inciampo nei sacchi della monnezza =___=

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