La pista ciclabile sulla Togliatti...

7 giugno 2010




E anche qui, non serve commento.

11 commenti | dì la tua:

degradodivarese ha detto...

solita classica (allucinante) palificazione selvaggia italiana.. ma montare i segnali a lato e mettere i cartelli di direzione montati sul palo semaforico no ?!

Alessandro ha detto...

Quella ciclabile è stata
a) progettata male
b) costruita male
c) ristrutturata male
d) utilizzata male (troppe volte ho visto ciclisti sulla carreggiata piuttosto che sulla ciclabile. Ora, con il nuovo cds è un comportamento illecito, tra l'altro).

Bikediablo ha detto...

Non solo con il nuovo codice, da sempre in presenza di una pista ciclabile i ciclisti sono obbligati a percorrerla. Ovviamente quelli in bici da corsa (costo dai 1000 euro in su) non la faranno mai visto che ci sono degli scalini per salire e scendere dalla pista.
Come al solito in Italia invece di protestare comunemente per migliorare le cose, la maggior parte si fa le regole per conto suo...

Anonimo ha detto...

Basta all'occorrenza sfasciare il camion riducendolo a una poltiglia informe, defiggere il segnale stradale dandolo in testa ad Alemanno, sradicare il cartellone e piantarlo davanti alla scrivania di Alemanno. Così si risolve il problema alla radice. Il popolo è esasperato, prima o poi scoppia.

degradodivarese ha detto...

guardate quello che fanno se beccano uno a scarabocchiare i vagoni della metro.. (ah, siamo a singapore) :
http://www.varesenotizie.it/categoryblog/54168-graffiti.html

Alessandro ha detto...

Pena corporale e 3 anni di carcere!

"Singapore, dove ordine e pulizia regnano sovrani, infligge sanzioni durissime ai trasgressori."
Verissimo...Singapore forse è la città più pulita del mondo.

Alessandro Cosimetti ha detto...

Ragazzi, ma ci siete su Facebook e Twitter? Se volete vi do una mano (avete il mio contatto in firma) per diffondere news e raccolgiere contatti.

Antonio ha detto...

l'ultima foto mi fa venir una grande voglia di andare addosso al camion con una megaruspa....cheppalle....in sto paese i pedoni e i ciclisti non devono uscire per strada, tutti in macchina!! perchè se no ogni giorno ti trovi davanti a scene simili e la rabbia si accumula giorno dopo giorno...

Anonimo ha detto...

partiamo dal presupposto che quella zona con l'erbaccia e quei alberi tristissimi,e con lo sfascia carozze è una delle più brutte di roma...per non parlare che fino l'anno scorso c'era il cAmpo nomadi più grande di roma...e grazie al cazzo che fa schifo poi...c'è anche da dire che propio quella parte al centro della strada è orrenda non so a quando risale ma è veramente brutta e per i ciclisti non è adatta,secondo me la c'è da rifare tutto come a via antonio ciamarra che l'anno fatto l'anno scorso ed è veramente una bella zona ora...

fitzcarraldo ha detto...

Inviate tutte le foto ai quotidiani romani!
Siamo riusciti a far togliere il cartellone su Viale delle Milizie!
Bisogna organizzare la RIVOLTA dei cittadini onesti che esigono di vivere in una città dignitosa.
Bisogna uscire dai blog e far scoppiare la nostra sana indignazione

Anonimo ha detto...

Ragazzi il bikesharing (e le piste ciclabili a supporto) a Roma è solo un altro modo di riciclare denaro e fare richiami per le campagne elettorali!
Vi posto una crono-storia per farvi capire quanto sia ridicolo il serivizio ad oggi:
http://apriscatole.eu/index.php?option=com_content&view=article&id=112:prendimi-in-giro-mollami-dove-vuoi&catid=14:dick-crazy&Itemid=13

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