17 aprile 2010

Roma Città Aperta. Soprattutto ai prepotenti


Non solo la delibera antidegrado non sta funzionato e non viene posta in essere, ma la situazione è realmente peggiorata. Sarà la crisi, sarà la sciatteria che monta sempre di più, ma non c'è palo pubblico che si salvi dall'orrendezza della pubblicità abusiva di ogni genere. Dai ristoranti, agli annunzi immobiliari ai party notturni. Qui siamo in zona Marconi e in un solo angolo una pubblicità abusiva di un centro copie, di un negozio per bambini e di una pizzeria. Un campo rom concede meno abusi in un metro quadro.
Un dovere civico? Staccarli tutti. Ma tutti! E non consumare mai dagli esercizi che si pubblicizzano così.

3 commenti:

  1. I romani sono incivili, siano essi commercianti a caccia del cliente, tassisti dalla guida sciatta e distratta, agenti immobiliari invadenti, guidatori infiloni, pedoni che praticano l'attraversamento "casual" o semplici cittadini che considerano la città come la propria pattumiera. Non si accorgono nemmeno di infastidire il proprio prossimo. Vista l'impraticabilità di un processo rieducativo di staliniana memoria, l'unica alternativa è sopportare.

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  2. Sopportare un corno: i Vigili Urbani cosa caspita fanno? Perchè non provvedono a sanzionare e rimuovere?

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  3. eh si, staccarli tutti senza pietà ! tolleranza zero e taglierino per tutti !
    manuele mariani

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