11 gennaio 2010

Il raccapriccio che abbiamo quando atterriamo all'aeroporto di Roma non è solo una nostra impressione


Inutile nascondersi. La sensazione ce l'abbiamo tutti. Cioè, tutti... Diciamo quelli che tra noi sono più civilizzati, più in gradodi leggere le cose, più consapevoli ecco. La sensazione di schifo e di raccapriccio che abbiamo quando atterriamo a Roma dopo alcuni giorni all'estero per lavoro o per vacanza.
Ecco qui sopra in ordine cosa si parava davanti il giorno 1 gennaio al turista o al romano che fosse sbarcato a Fiumicino. In ordine, dall'alto verso il basso:
1. Enormi cartelloni pubblicitari di una manifestazione, i Mondiali di Nuoto, svoltasi sei mesi fa. A Pechino avranno ancora la pubblicità delle Olimpiadi? Chissà...
2. Biglietterie chiuse e fila madornale alle casse per comprare il biglietto del treno. Con conseguente annuncio da parte del capostazione: "si prega di salire senza biglietto"
3. Il treno riportava ancora le indicazioni della FR3 (Ostiense-Cesano) nonostante facesse servizio sulla FR1 (Fiumicino-Orte)
4. Interni ed esterni del treno completamente ricoperti di graffiti. Buio pesto nonostante il sole splendende all'estero.

15 commenti:

  1. 2. Biglietterie chiuse e fila madornale alle casse per comprare il biglietto del treno. Con conseguente annuncio da parte del capostazione: "si prega di salire senza biglietto"

    ...e magari solo in italiano, con una punta di romanesco e una dizione degna di un camionista...

    RispondiElimina
  2. Bravissimo, mi son dimenticato di scriverlo: solo in italiano, ma in fila c'erano solo stranieri che infatti sono rimasti lì. Una cosa riprovevole.

    RispondiElimina
  3. il solito paese di merda

    RispondiElimina
  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  5. Che dire: nonostante le pellicole antigraffiti le bestie colpiscono ancora.

    Il Leonardo express è rararamente sporco. La FR1 è un altro paio di maniche, ma purtroppo parte dalla stessa stazione e pertanto è ben visibile in tutto il suo degrado ad opera dei bimbiminkia.

    P.s. La biglietteria con personale potrebbe essere stata chiusa a seguito di una denuncia su un quotidiano romano di una presunta cresta di 30 centesimi a biglietto fatta dagli impiegati. Ripeto: forse. Del resto la fila lunga in quella stazione c'è sempre...soprattutto alle biglietterie con personale.

    RispondiElimina
  6. Marrakech è più pulita di Roma, andateci!

    RispondiElimina
  7. Volevo inoltre dire che se volete potete inviare un reclamo a RFI o Trenitalia per queste condizioni di servizio dai rispettivi siti internet. Rispondono anche via posta con serietà.
    Io inviai una mail di protesta per il mancato rispetto sul divieto di fumo.

    RispondiElimina
  8. Ad una sola domanda mi devono rispondere: sono 10 anni che prendo il treno per l'aeroporto, perché non ho mai visto un controllore?

    RispondiElimina
  9. Sulla FR1 il servizio di controlleria a bordo è pressoché impossibile a causa dell'alto affollamento e della breve distanza tra la fermate. Il servizio di controlleria migliore per la FR1 è il controllo dei titoli di viaggio una volta scesi nelle stazioni finché non ci sarà una rivoluzione dei tornelli anche per i servizi suburbani delle ferrovie nazionali (vedi Londra)
    Sul leonardo express, invece, c'è quasi sempre il controllore. Io l'ho incontrato diverse volte.

    RispondiElimina
  10. Comunicato del gruppo FS sulla chiusura per "urgenti lavori di manutenzione"
    http://www.fsnews.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=d5c2fb7d34326210VgnVCM1000003f16f90aRCRD

    RispondiElimina
  11. E aggiungete la vergogna di centinaia di incivili che pretendono di accogliere i loro congiunti piazzando le macchine davanti ai terminal, addirittura nella corsia d'emergenza dell'ultimo tratto di autostrada, pur di non pagare pochi euro di parcheggio e i mitici tassisti abusivi che continuano ad imperversare alla luce del sole.
    Questa città e questo paese non hanno più speranze

    RispondiElimina
  12. ''E aggiungete la vergogna di centinaia di incivili che pretendono di accogliere i loro congiunti piazzando le macchine davanti ai terminal, addirittura nella corsia d'emergenza dell'ultimo tratto di autostrada, pur di non pagare pochi euro di parcheggio e i mitici tassisti abusivi che continuano ad imperversare alla luce del sole.
    Questa città e questo paese non hanno più speranze''

    pochi euro,magari. non è una giustificazione,ma 3.50 € all'ora è furto a mano armata.

    RispondiElimina
  13. Io lo prendo tutti i giorni, questo treno fa schifo. Per non parlare del fatto che un treno che porta in aeroporto non abbia spazio per i bagagli, e che di conseguenza i turisti occupano i sedili con le loro valigie. Del fatto che almeno una porta per vagone sia fuori servizio. Del fatto che nonostante l'altissima frequenza i treni siano sempre in ritardo. Del fatto che a Parco Leonardo non ci siano distributori di biglietti nè tanto meno obliteratrici in servizio. E che ovviamente il controllore spunti una sola volta al mese.

    RispondiElimina

Ogni commentatore si assume la responsabilità di ciò che inserisce nel commentario. Questa bacheca non può essere moderata a monte.