
Muri marci, campi spelacchiati, un venditore ambulante di sciarpe e cappelli made in china, tag e graffiti... Cos'è? La stazione Garbatella della Metro B, a due passi da dove si sta costruendo la Città dei Giovani di Rem Kolhass. Con la luce del giorno è un posto da brividi. Di notte?
questo fa veramente schifo !
RispondiEliminadiosanto che zella...
RispondiEliminaandavo a scuola da quelle parti a metà anni '90, era già così.
RispondiEliminaMa come abbiamo fatto a lasciare la citta in mano ai writers?
Caro Manuele, è la normalità a Roma...
RispondiEliminaMi rivolgo all'utente anonimo,questa è la mentalità che non concepisco...non bisogna considerare normalità il vandalismo che deturba le nostre città!
RispondiEliminaRoma's Garbatella station is a chilling snapshot of urban decay: peeling walls, barren lots, a peddler hawking cheap goods, all juxtaposed against Rem Koolhaas's youth city. It's a stark scene. Reminds me of navigating treacherous terrain, almost like playing Snow Rider 3D, where every turn could lead to disaster. Daybreak offers no comfort here; I wonder what nightmares the darkness conceals.
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